• Juniores NazionaliF
  • 13/04/2024 16.00.00
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  • SAN DONATO TAVARNELLE
  • 1 - 1 13/04/2024 16.00.00
  • CENAIA

Commento


SAN DONATO TAVARNELLE: Marinai, Tronca, Di Benedetto, Vettori, Ferraro, Gistri, Pazzagli, Rossi, Biliotti, Del Zotto, Calonaci. A disp.: De Carlo, Marchiani, Andrei, Perini, Manzini, Bacci, Lorini. All.: Stefano Lacchi.
CENAIA: Simoncini, Galli, Silvestri, Salvadori, Mazzoni, Cecconi, Calloni, Ghimenti, Graziani, Cocucci, Di Candia. A disp.: Manetti, Mariotti, Lucarelli, Bragagni, Meozzi, Virgili, Gliatta, Ursi. All.: Federico Lombardi.
ARBITRO: Travaglione di Siena, coad. da Cerofolini e Andrunache.
RETI: 15' Calonaci, 90' Meozzi.



Quella che è entrata nell'immaginario collettivo come la zona Cesarini , dalle parti di Tavarnelle è un arco temporale che quest'anno ha portato più delusioni che gioie: è successo contro Sangiovannese e Montevarchi, accade anche contro il Cenaia che il San Donato sia raggiunto in extremis dagli avversari. Finisce 1-1 il match contro il Cenaia che serviva ai ragazzi di Lachi come occasione per fare bottino pieno e tenere accesa la speranza di poter rientrare nella parte di classifica che schiude ai play-off. La cronaca del match parla di un primo tempo spettacolare da parte dei ragazzi di Lacchi, che propongono un buon gioco, su ritmi elevati, passando in vantaggio al 15': Di Benedetto affonda palla al piede e, dal fondo, crossa in area; il pallone scavalca Simoncini e premia il movimento e il successivo colpo di testa sul secondo palo da parte di Calonaci, 1-0. I chiantigiani insistono e vanno vicini al raddoppio in altre occasioni, sempre con Calonaci, che prima sfiora la doppietta con un'azione analoga alla precedente, poi si presenta davanti a Simoncini perdendo però l'attimo giusto per concludere in modo vincente. Il Cenaia nel frattempo non sta a guardare, difende con efficacia e si dimostra equilibrato a centrocampo, ma non punge come vorrebbe in attacco; nel secondo tempo poi, la gara inizialmente prosegue come nei primi 45', poi dopo una chance mancata da Di Benedetto il Cenaia cresce, e i locali tirano un po' il fiato. Rinvigorito anche da alcuni cambi, il team ospite alza il baricentro e si fa vedere dalle parti dell'attento Marinai. Il portiere di casa non corre particolari pericoli però fino al 90', quando arriva la svolta del match: sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti, il pallone spiove in area chiantigiana, dove due difensori si ostacolano a vicenda; il rimpallo favorisce Meozzi che, da poco entrato in campo, ma reattivo e pronto, devia in rete da due passi. Nel poco tempo che resta il San Donato, approfittando anche della superiorità numerica per l'espulsione di Simoncini, chiude all'assalto della porta arancioverde, ma il Cenaia tiene botta e strappa un altro risultato di prestigio su di un campo difficilissimo.