RETI: Giusti
AQUILA MONTEVARCHI: De Gennaro, Gori, Talenti, D'Alessandro, Carnevale, Bigazzi, Falsini, Myrtaj, Giusti, Resuttana, Dini. A disp.: Lunetti, Malay, Rus, Valentini, Fabbrini, Santini, Tommasini, Dago, Cocci. All::A lessio Sireno.
SANGIOVANNESE: Perone, Bargellini, Dei, De Luca, Orselli, Kodra, Arrighi, Quercetani, Manetti, Senesi, Lombardi. A disp.: Rosadi, Ceccherini, Bigazzi, Fierli, Paoletti, Cavicchi, Bavone, Riccio, Harti. All.: Francesco Mocarelli.
ARBITRO: Venuti di Valdarno, coad. da Luzi e Norciolini.
RETE: rig. Giusti.
Come nella migliore delle tradizioni dei derby, anche questa edizione di Aquila-Sangio si decide per un episodio che sollecita il filo dell'equilibrio, tenuto in tensione per 90' dalle due contendenti. Vince (ancora) la formazione di Montevarchi, ma l'uscita dal campo della Sangiovannese è a testa altissima, e la miscela fra la delusione per il ko e la consapevolezza di aver offerto una prestazione decisamente all'altezza della situazione è agrodolce e non amara. La strepitosa rincorsa al vertice dei ragazzi di Sireno prosegue quindi, e la loro diventa una cavalcata che fa tremare tutte le avversarie; per piegare però i cugini in questo classico del Valdarno è servita una bella dose di cinismo, e di freddezza, come quella dimostrata da Giusti che, nella ripresa, ha trasformato un calcio di rigore pesantissimo, e decisivo. In precedenza, nel primo tempo, a partire forte e meglio erano stati gli ospiti, che dopo appena 5' - grazie a una bella giocata di Lombardi - avevano presentato Senesi a tu per tu con De Gennaro, ma la conclusione del numero 10 risulta strozzata e non incisiva. Lo stesso Lombardi prima e Senesi poi in avvio di ripresa tengono sul chi va là la difesa di casa, prima che arrivi il già citato punto di svolta del match, il penalty (conquistato da Falsini) che Giusti trasforma dopo che si sono placate le proteste degli ospiti. Dopo il gol subito la Sangio protesta quando un retropassaggio proprio di Dini verso da De Gennaro origina una situazione controversa in area rossoblù: Lombardi cade a contatto con un difensore, la Sangio chiede il penalty ma l'assistente di linea segnala il fuorigioco dell'attaccante. Poco altro da segnalare nel contesto di un match aperto a ogni risultato fino alla fine, ma il cui punteggio finale premia appunto ancora una volta in questa stagione la squadra di Sireno, che vince una gara sporca , in cui contava mettere in campo le grandi qualità di compattezza di cui dispongono ormai i rossoblù. La Sangio incassa il colpo e sogna una terza riproposizione di questo match ai play-off. Calciatoripiù: Giusti, De Gennaro (Aquila Montevarchi); Senesi, Lombardi, De Luca (Sangiovannese).