RETI: Giusepponi, Bernardo, Mancini
NOVOLI: Cecchi, Pinco, Beconi, Giusepponi, Baruzzu, Centelli, Faustini, Cortini, Postiglione, Vancelli, Caldararu. A disp.: Warid, Amasna, Di Pasquale, Miftah, Bani, Ekani, Echchihab, Catellacci. All.: Gabriele Pallante.
POGGIO A CAIANO: Cocchi, Marinozzi, Giorgi, Spinelli, El Amri, Savladori, Gori, Masi, Bernardo, Marini Grassi, Usai. A disp.: Grassi, Bertini, Capponi, Vela, Lascialfari, Mancin, Ciatti, Agozzino. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: D'Orsi di Pisa.
RETI: Bernardo, Giusepponi, Mancin.
Sul campo di un Novoli ormai retrocesso, il Poggio a Caiano conquista una vittoria che invece chiude verosimilmente il discorso salvezza. Nel primo tempo sono i padroni di casa a tenere in mano il controllo del gioco, proponendo un ottimo palleggio che però non viene mai trasformato in azioni pericolose. Può dunque dormire sonni tranquilli Cocchi, al contrario di Cecchi che deve capitolare intorno al 25' al primo affondo degli ospiti: sugli sviluppi di una rimessa laterale nasce un cross dalla linea di fondo, Bernardo si avventa sul pallone e da due passi insacca lo 0-1. Senza grandi emozioni si passa alla ripresa, il cui copione rimane pressoché lo stesso. La squadra di Marchetti non ha motivo per sbilanciarsi, quella di Pallante continua a fare fatica ad arrivare alla conclusione. Per cambiare le cose servirebbe magari un calcio da fermo, come il corner che i padroni di casa battono intorno al quarto d'ora: palla messa fuori dalla difesa sui piedi di Giusepponi, che non ci pensa due volte e lascia partire una conclusione dal limite dell'area che si insacca a fil di palo. L'equilibrio però dura poco perché il Poggio a Caiano, consapevole di quanto sarebbe importante portare a casa i tre punti, si riversa in avanti e trova subito il nuovo vantaggio. A realizzarlo stavolta è Mancin, che riceve un traversone dalla sinistra e anticipa secco il suo marcatore trafiggendo Cecchi per il definitivo 1-2. Non succede praticamente più niente di rilevante da qui al triplice fischio, ed è una buona notizia per i ragazzi di Marchetti: nove punti di vantaggio sul quart'ultimo posto, a tre giornate dalla fine, significano salvo improbabili congiunzioni astrali che l'anno prossimo giocheranno ancora il campionato regionale.