RETI: Fiorentino, Fiorentino, Fiorentino, Nencini, Aprile, Vela
F.CALENZANO: Del Bimbo, Becheri, Mignacca, Baroni, Saraci, Amatulli, Cardellicchio, Nencini, A. Fiorentino, Aprile, Pelagatti. A disp.: Congiu, Lastrucci, Bracale, Palmeri, Bandini, Cetani, Gibilaro, Hoxha. All.: Davide Barni.
POGGIO A CAIANO: Cocchi, Corsi, El Amri, Spinelli, Bertini, Salvadori, Gori, Lascialfari, Guarducci, Masi,Vela. A disp.: Grassi, Giorgi, Capponi, Bernardo, Mazzei, Usai. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia
RETI: 13' Aprile, 18' Vela, 19', 60' rig., 78' Fiorentino, 70' Nencini.
F.CALENZANO: Del Bimbo, Becheri, Mignacca, Baroni, Saraci, Amatulli, Cardellicchio, Nencini, A. Fiorentino, Aprile, Pelagatti. A disp.: Congiu, Lastrucci, Bracale, Palmeri, Bandini, Cetani, Gibilaro, Hoxha. All.: Davide Barni.
POGGIO A CAIANO: Cocchi, Corsi, El Amri, Spinelli, Bertini, Salvadori, Gori, Lascialfari, Guarducci, Masi,Vela. A disp.: Grassi, Giorgi, Capponi, Bernardo, Mazzei, Usai. All.: Massimiliano Marchetti.
ARBITRO: La Rosa di Pistoia
RETI: 13' Aprile, 18' Vela, 19', 60' rig., 78' Fiorentino, 70' Nencini.
La capolista Folgor Calenzano trova tre punti importantissimi contro un ottimo Poggio a Caiano, che gioca alla pari per tutto il primo tempo e finisce per cedere solo dopo la seconda meta' della ripresa. L'avvio però è complicato: messo molto bene in campo da Marchetti e capace di creare non pochi grattacapi alla pur solida difesa avversaria, il trio avanzato Guarducci-Masi-Vela appare in gran forma e capitan Amatulli deve usare tutta la propria esperienza per evitare il peggio. Pur non brillando, il Calenzano trova il vantaggio al 13': lo segna Aprile bravo a scaraventare in rete una pallone vagante in area. Il Poggio a Caiano però resta in partita, ribattendo colpo su colpo e esce spesso con un buon palleggio da situazioni complicate: almeno all'inizio il pacchetto difensivo riesce a ben controllare gli attaccanti di casa con raddoppi sistematici su Pelagatti e soprattutto su Andrea Fiorentino. Nonostante lo svantaggio è dunque il Poggio a Caiano a farsi preferire sul piano del palleggio e della precisione. È inevitabile che arrivi il pari, frutto di un ottimo recupero alto e di un gol da cineteca di Vela che dal vertice dell'area trova il secondo palo con un destro a giro (18'). È il giusto pareggio che non fa che confermare che per il Calenzano capolista non sarà una partita facile. Ma la mezza smentita arriva immediatamente: sulla ripresa del gioco Del Bimbo lancia lungo verso l'area avversaria e uno scontro fra due difensori libera al tiro Fiorentino che insacca il pallone del 2-1. Il Poggio a Caiano comunque dimostra ancora d'essere una buona squadra e continua a combattere su ogni pallone alla ricerca del pareggio che solo una grande parata di Del bimbo riesce a impedire. Si va quindi al riposo sul 2-1. La ripresa si sviluppa sulla stessa falsariga del primo tempo, anche se col passare dei minuti il Calenzano aumenta la pressione, la velocità di gioco e soprattutto non rischia più nulla nella propria metà campo: quando riconquista il pallone riparte in velocità sfruttando la grande mobilità di Baroni e Cardellicchio. La svolta del match è comunque frutto di un episodio, visto che il Calenzano si vede assegnare un rigore per fallo di mano alquanto discutibile: Fiorentino realizza con sicurezza. Il 3-1 mette nelle migliori condizioni la capolista e spegne le speranze di rimonta del Poggio a Caiano che da qui in poi non riesce più a rendersi pericoloso e, complice la stanchezza e le sostituzioni che sembrano favorire gli avversari, perde il pallino del gioco. È inevitabile che arrivino prima il 4-1 con Nencini che dai quaranta metri beffa Cocchi con un pallonetto splendido e poi il 5-1 ancora con Fiorentino, tripletta. Per il Calenzano è stata comunque una partita complicata, forse bugiarda nello scarto ma giusta nel risultato finale; i punti di forza del Poggio a Caiano comunque sono stati evidenti e fanno ben sperare per la seconda parte del campionato. Del Calenzano che si appresta a recuperare lo scontro diretto con la Floriagafir da una posizione di forza s'e' già detto (quasi) tutto: ottima difesa, Fiorentino capocannoniere, un bel centrocampo con gente che trova spesso il gol e una convinzione che aumenta a ogni partita. L'impressione è che la squadra che vincerà questo girone dovrà comunque farci i conti. Per sessanta minuti il Poggio a Caiano ha giocato alla pari, sviluppando buone trame e idee giuste di gioco: deve ripartire da questo e dalle giocate degli attaccanti; in questo modo il futuro non potrà che essere positivo. Calciatoripiù: la prodezza di Vela (Poggio a Caiano) gli vale la cituazione tra i migliori; ma tutto l'attacco è stato capace di mettere in difficoltà la difesa calenzanese.Oltre a bomber Fiorentino,la cui vena realizzativa sembra inesauribile, è maiuscola la prova di Baroni e Cardellicchio (Folgor Calenzano).
La capolista Folgor Calenzano trova tre punti importantissimi contro un ottimo Poggio a Caiano, che gioca alla pari per tutto il primo tempo e finisce per cedere solo dopo la seconda meta' della ripresa. L'avvio però è complicato: messo molto bene in campo da Marchetti e capace di creare non pochi grattacapi alla pur solida difesa avversaria, il trio avanzato Guarducci-Masi-Vela appare in gran forma e capitan Amatulli deve usare tutta la propria esperienza per evitare il peggio. Pur non brillando, il Calenzano trova il vantaggio al 13': lo segna Aprile bravo a scaraventare in rete una pallone vagante in area. Il Poggio a Caiano però resta in partita, ribattendo colpo su colpo e esce spesso con un buon palleggio da situazioni complicate: almeno all'inizio il pacchetto difensivo riesce a ben controllare gli attaccanti di casa con raddoppi sistematici su Pelagatti e soprattutto su Andrea Fiorentino. Nonostante lo svantaggio è dunque il Poggio a Caiano a farsi preferire sul piano del palleggio e della precisione. È inevitabile che arrivi il pari, frutto di un ottimo recupero alto e di un gol da cineteca di Vela che dal vertice dell'area trova il secondo palo con un destro a giro (18'). È il giusto pareggio che non fa che confermare che per il Calenzano capolista non sarà una partita facile. Ma la mezza smentita arriva immediatamente: sulla ripresa del gioco Del Bimbo lancia lungo verso l'area avversaria e uno scontro fra due difensori libera al tiro Fiorentino che insacca il pallone del 2-1. Il Poggio a Caiano comunque dimostra ancora d'essere una buona squadra e continua a combattere su ogni pallone alla ricerca del pareggio che solo una grande parata di Del bimbo riesce a impedire. Si va quindi al riposo sul 2-1. La ripresa si sviluppa sulla stessa falsariga del primo tempo, anche se col passare dei minuti il Calenzano aumenta la pressione, la velocità di gioco e soprattutto non rischia più nulla nella propria metà campo: quando riconquista il pallone riparte in velocità sfruttando la grande mobilità di Baroni e Cardellicchio. La svolta del match è comunque frutto di un episodio, visto che il Calenzano si vede assegnare un rigore per fallo di mano alquanto discutibile: Fiorentino realizza con sicurezza. Il 3-1 mette nelle migliori condizioni la capolista e spegne le speranze di rimonta del Poggio a Caiano che da qui in poi non riesce più a rendersi pericoloso e, complice la stanchezza e le sostituzioni che sembrano favorire gli avversari, perde il pallino del gioco. È inevitabile che arrivino prima il 4-1 con Nencini che dai quaranta metri beffa Cocchi con un pallonetto splendido e poi il 5-1 ancora con Fiorentino, tripletta. Per il Calenzano è stata comunque una partita complicata, forse bugiarda nello scarto ma giusta nel risultato finale; i punti di forza del Poggio a Caiano comunque sono stati evidenti e fanno ben sperare per la seconda parte del campionato. Del Calenzano che si appresta a recuperare lo scontro diretto con la Floriagafir da una posizione di forza s'e' già detto (quasi) tutto: ottima difesa, Fiorentino capocannoniere, un bel centrocampo con gente che trova spesso il gol e una convinzione che aumenta a ogni partita. L'impressione è che la squadra che vincerà questo girone dovrà comunque farci i conti. Per sessanta minuti il Poggio a Caiano ha giocato alla pari, sviluppando buone trame e idee giuste di gioco: deve ripartire da questo e dalle giocate degli attaccanti; in questo modo il futuro non potrà che essere positivo. Calciatoripiù: la prodezza di Vela (Poggio a Caiano) gli vale la cituazione tra i migliori; ma tutto l'attacco è stato capace di mettere in difficoltà la difesa calenzanese.Oltre a bomber Fiorentino,la cui vena realizzativa sembra inesauribile, è maiuscola la prova di Baroni e Cardellicchio (Folgor Calenzano).