RETI: Ayoazaian, Margheri
C.S. LEBOWSKI: Lapi, Chini, Seroni, Magrini, Biffoli, Grillo, Lapis, Fantoni, Dani, Badii, Ayoazaian. A disp.: Betti, Carnasciali, Piccini, Pancani, Di Mascolo, Urbinati, Arcuri, Gjika. All.: Matteo Marranci.
ATL. CASTELLO: Canocchi, Pecchioli, Kapanadze, Peruzzi, Di Fruscia, Mori, Simoniello, Comparini, Lamtafah, Riggio, Maffei. A disp.: Bariletti, Bussotti, Bandinelli, Vaccarino, Manna, Neglia, Milani, Tapinassi, Margheri. All.: Alessandro Carmannini.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: 43' Ayoazaian, 52' Margheri.
C.S. LEBOWSKI: Lapi, Chini, Seroni, Magrini, Biffoli, Grillo, Lapis, Fantoni, Dani, Badii, Ayoazaian. A disp.: Betti, Carnasciali, Piccini, Pancani, Di Mascolo, Urbinati, Arcuri, Gjika. All.: Matteo Marranci.
ATL. CASTELLO: Canocchi, Pecchioli, Kapanadze, Peruzzi, Di Fruscia, Mori, Simoniello, Comparini, Lamtafah, Riggio, Maffei. A disp.: Bariletti, Bussotti, Bandinelli, Vaccarino, Manna, Neglia, Milani, Tapinassi, Margheri. All.: Alessandro Carmannini.
ARBITRO: Niccoli di Prato.
RETI: 43' Ayoazaian, 52' Margheri.
La cresta dell'onda, e la sua risacca: dopo aver cavalcato la cima dei flutti con l'epica vittoria di Calenzano, il Lebowski frena il suo slancio impattando fra le mura amiche contro un buon Castello, determinato e concentrato, pronto a giocarsi le sue carte e impostare ad arte una gara che alla fine premia i biancoverdi con un punto preziosissimo. Non al top del proprio potenziale stavolta l'espressione tecnico-atletica dei grigioneri di Marranci, che eppure nel primo tempo partono bene e forte, tenendo in mano il pallino del gioco e rendendosi pericolosi in un paio di occasioni: prima Dani tasta i riflessi di Canocchi, poi è Ayoazaian a raccogliere una respinta del portiere ospite ma non lucido nell'inquadrare il bersaglio da ottima posizione. Il risultato si sblocca comunque appannaggio dei locali al 43': Seroni affonda sulla fascia e crossa al centro, il pallone sorvola tutta l'area di rigore castellana e premia l'inserimento sul secondo palo di Ayoazaian, che a portiere rivale battuto gonfia la rete, 1-0 e squadre dopo poco al riposo. Nel secondo tempo il Castello non si ripresenta in campo battuto, anzi: con una micidiale imbucata per vie centrali Margheri, subentrato già nel primo tempo al posto dell'ex Sestese Riggio, batte Lapi in uscita e ristabilisce la parità. Da qui in poi l'interpretazione della gara, che si fa un filo nervosa e più sporca , con tante cosiddette seconde palle, premia soprattutto gli ospiti, che limitano bene la voglia di rivalsa dei quotati avversari e mantengono invariato il punteggio fino al termine. Calciatoripiù: Fantoni, Ayoazaian (C.S. Lebowski); Lamtafah, Margheri (Atl. Castello).
La cresta dell'onda, e la sua risacca: dopo aver cavalcato la cima dei flutti con l'epica vittoria di Calenzano, il Lebowski frena il suo slancio impattando fra le mura amiche contro un buon Castello, determinato e concentrato, pronto a giocarsi le sue carte e impostare ad arte una gara che alla fine premia i biancoverdi con un punto preziosissimo. Non al top del proprio potenziale stavolta l'espressione tecnico-atletica dei grigioneri di Marranci, che eppure nel primo tempo partono bene e forte, tenendo in mano il pallino del gioco e rendendosi pericolosi in un paio di occasioni: prima Dani tasta i riflessi di Canocchi, poi è Ayoazaian a raccogliere una respinta del portiere ospite ma non lucido nell'inquadrare il bersaglio da ottima posizione. Il risultato si sblocca comunque appannaggio dei locali al 43': Seroni affonda sulla fascia e crossa al centro, il pallone sorvola tutta l'area di rigore castellana e premia l'inserimento sul secondo palo di Ayoazaian, che a portiere rivale battuto gonfia la rete, 1-0 e squadre dopo poco al riposo. Nel secondo tempo il Castello non si ripresenta in campo battuto, anzi: con una micidiale imbucata per vie centrali Margheri, subentrato già nel primo tempo al posto dell'ex Sestese Riggio, batte Lapi in uscita e ristabilisce la parità. Da qui in poi l'interpretazione della gara, che si fa un filo nervosa e più sporca , con tante cosiddette seconde palle, premia soprattutto gli ospiti, che limitano bene la voglia di rivalsa dei quotati avversari e mantengono invariato il punteggio fino al termine. Calciatoripiù: Fantoni, Ayoazaian (C.S. Lebowski); Lamtafah, Margheri (Atl. Castello).