RETI: Landi, Landi, Finotello
RINASCITA DOCCIA: Pozzi, Medici, Marocchi, Paoletti, Tramarin, Domi, Scaparra, Lucisano, Fantechi, Pazzagli, Bettini. A disp.: Perzefi, Arrighetti, Roccavilla, Scatuzzi, Tazzi, Kulish, Nencini, Giannini. All.: Andrea Ghilli.
FOLGOR CALENZANO: Lastrucci, Magurno, Mazzanti, Lazzerini C., Pieralli, Santucci, Finotello, Cecchi, Sabatino, Lazzerini M., Landi. A disp.: Bellocci, Frosali, Andreuccetti, Garota, Cusmano, Pacifico, Benelli, Innocenti, Pelagatti. All.: Andrea Pieri.
ARBITRO: Rindi di Firenze.
RETI: 26' Finotello, 37', 66' Landi.
L'obiettivo era chiaro: riprendere subito il cammino. Con questo intento la Folgor Calenzano sfida il Doccia dopo la cocente sconfitta interna del turno precedente contro lo Sporting Arno. Al Biagiotti va in scena una partita particolarmente sentita vuoi per la rivalità tra le due compagini, vuoi perché capita che gli avversari sul campo siano compagni di scuola. Insomma, gli ingredienti per una grande partita non mancano e difatti lo spettacolo sugli spalti del Biagiotti è da serata di gala. Passando alla cronaca, le due squadre si schierano con i tipici assetti: 4-3-3 per il Doccia, 4-3-1-2 per calenzanesi, ma nei primi 20 minuti la partita stenta a decollare e i tentativi sono velleitari da entrambe le parti. Al 6' Christian Lazzerini tenta il tiro da fuori tira area ma svirgola la palla calciando abbondantemente fuori dallo specchio. Al 10' buon lancio di Lucisano per Lastrucci che viene anticipato da Scaparra. Un minuto più tardi incursione di Marocchi che arriva sul fondo ma non riesce a crossare: sul ribaltamento di fronte, però, il Calenzano sorprende la difesa del Doccia con Landi che si presenta tutto solo davanti a Pozzi colpendo il palo; sulla ribattuta il più lesto è Medici, bravissimo a liberare. Al 16' due buone azioni in successione del Doccia: nella prima Fantechi serve un'invitante palla a Scaparra che però non riesce ad imprimere forza alla sua conclusione, nella seconda Medici prova la conclusione da fuori area senza impensierire Lastrucci. Il Calenzano però inizia a prendere il sopravvento sia in attacco, dove la retroguardia del Doccia subisce la fisicità delle punte avversarie, sia centrocampo, dove i ragazzi di mister Ghilli non riescono a fare filtro. Ci prova allora Mazzanti che al 21' trova soltanto l'esterno della rete su una mischia in area locale. È il preludio al vantaggio del Calenzano che si concretizza al 26' quando Finotello riesce a mettere in rete sempre a seguito di una prolungata mischia nella quale i locali non riescono ad allontanare la palla dalla propria area di rigore. Proteste degli ospiti per un episodio in area del Doccia al minuto 28: Sabatino e Tramarin si trattengono reciprocamene ma il direttore di gara assegna il calcio di punizione a favore dei locali. Dopo due minuti sono i sestesi a protestare per il fallo in attacco fischiato a Scaparra che nel frattempo avevo deposto la palla nella porta avversaria. L'ultima azione del primo tempo è la più nitida per i padroni di casa: percussione centrale di Medici che smarca Bettini davanti a Lastrucci: il centravanti rossoblù calcia bene ma centra il palo; sulla respinta Fantechi viene murato da un difensore ospite e infine Medici colpisce la traversa sfiorando il pareggio. Sfuma così l'occasione per i sestesi di rientrare negli spogliatoi su un punteggio di parità che tutto sommato poteva anche starci. Al rientro in campo la prima azione è del Doccia ma la seconda vede protagonista il Calenzano che trova il raddoppio: prima si rendono pericolosi i padroni di casa con Bettini che svaria sulla sinistra e crossa per Scaparra, il cui scarico è un cioccolatino per Lucisano che alza però troppo la mira; sul ribaltamento di fronte Landi, con un perfetto inserimento da dietro, si ritrova solo davanti allo specchio e trafigge l'incolpevole Pozzi per lo 0-2. Mister Ghilli prova a correggere in corso d'opera passando alla difesa a tre e alle due punte senza trovare però le contromisure efficaci a colmare la supremazia a centrocampo degli ospiti. Al 41' Medici si mette in proprio sulla destra, si libera al tiro ma la conclusione non trova lo specchio della porta. Buon duetto Fantechi-Medici al 48' che regala l'illusione del gol: la palla calciata da quest'ultimo scuote la rete ma ha solo colpito i cavi di sostegno sopra la traversa. Al 55' altra incursione di Landi che prende velocità sulla fascia sinistra e costringe al fallo da giallo Marocchi. Sul calcio di punizione seguente Manuel Lazzerini compisce di testa indirizzando verso l'incrocio dei pali ma la palla è lenta e non impensierisce più di tanto un attento Pozzi. La sequenza successiva è la fotocopia a parti invertite: stavolta è Medici ad involarsi e a costringere al fallo da giallo la difesa avversaria. Sul calcio di punizione la palla giunge a Domi che scocca un bel tiro verso la porta degli ospiti ma Lastrucci replica con un altrettanto bella parata. Prosegue il predominio del Calenzano che, seppur senza rendersi particolarmente pericoloso, si affaccia spesso dalle parti di Pozzi. In questa fase si registrano un calcio di punizione di Christian Lazzarini sventato dalla difesa locale e due conclusioni di Sabatino, la prima a lato, la seconda in rete ma a gioco fermo a causa della posizione di fuorigioco dello stesso attaccante calenzanese. A 5' dalla fine si rifà vivo il Doccia con una conclusione a lato di Bettini, servito direttamente da fallo laterale. Nel minuto successivo gli ospiti calano il tris definitivo: palla lunga del Calenzano, difesa del Doccia sorpresa, e per Landi è un gioco da ragazzi anticipare Pozzi in uscita disperata e insaccare il gol dello 0-3. Curiosa però la dinamica: in un eccesso di sicurezza, da meno di un metro, Landi riesce a colpire il palo ma per sua fortuna la palla gli carambola addosso entrando definitivamente in rete. Nonostante il divario nel punteggio, il Doccia si rendono protagonisti degli ultimi minuti, approfittando di un Calenzano che forse tira i remi in barca sentendo già la vittoria in tasca. Al terzo minuto di recupero, Scaparra fa filtrare la palla in area ma Scatuzzi e Bettini si ostacolano al momento del tiro; dopo avere difeso palla è quest'ultimo a girarsi bene ma la conclusione finisce fra le braccia di Lastrucci. Al 75' ultimo sussulto: Scatuzzi prova il tiro da posizione defilata ma Lastrucci è ancora una volta attento. Vittoria meritata per il Calenzano di Pieri e legittimata da un bel mix di grinta e gioco che consente alla squadra di issarsi al terzo posto in classifica. Calciatoripiù : Landi (F.Calenzano): una spina nel fianco per 70 minuti. Tramarin (Doccia): grinta e corsa sia schierato in difesa che a centrocampo.