RETI: Landi
FORTIS JUVENTUS: Mari, Busico, Dallai, Ulivi, Guarducci, Mengoni, Bartolini, Morozzi, Martini, Ciappi, Abelli. A disp.: Menetti,Merkaj, Ballini, Benvenuti, Lucarelli, Nencioli, Occhibove. All.:Filipponi.
FOLGOR CALENZANO: Lastrucci, Muca, C. Lazzerini, Garota, Pieralli, Santucci, Finotello, Pacifico, Sabatino, M. Lazzerini, Pelagatti. A disp.:Braccini, Frosali, Andreuccetti, Cusumano, Mazzanti, Martelli, Benelli, Innocenti, Landi. All.: Pieri.
ARBITRO: Esposito di Firenze.
RETE: 65' Landi.
Sconfitta casalinga per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo viene superata dalla Folgor Calenzano con il punteggio di 1-0. Sulla panchina dei mugellani era al debutto JuriFilipponi, che aveva lasciato l'incarico alla vigilia del campionato e che sostituisce Costantino Rosi, dopo la separazione di quest'ultimo con la società biancoverde. I padroni di casa devono fare i conti con una formazione rimaneggiata: vengono convocati i classe 2010 Merkaj e Occhibove, che giocheranno da subentrati nel corso del match. Nel complesso non va in scena una partita particolarmente spettacolare. La prima occasione è per la formazione locale dopo un paio di minuti: Martini va alla conclusione, ma non capitalizza, trovando la parata del portiere avversario. La prima frazione di gioco si chiude a reti bianche. Nel secondo tempo la Folgor Calenzano aumenta la pressione e va alla conclusione per un paio di volte, ma senza esiti. Al 65' la compagine guidata in panchina da Andrea Pieri sblocca la situazione, grazie al nuovo entrato Lapo Landi. Gli ospiti effettuano un lancio lunghissimo che scavalca la difesa di casa, il portiere dei biancoverdi tenta l'uscita ma viene saltato dal giocatore avversario che lo aggira a segna il gol dello 0-1. La Fortis Juventus prova una reazione, riuscendo anche a scheggiare una traversa, ma non è in grado di raddrizzare la situazione. Per la squadra di mister Filipponi la classifica si conferma sempre precaria e servirà risalire la china per uscire dalle parti basse della graduatoria.