• Giovanissimi RegionaliD
  • 17/12/2023 11.30.00
  • FOLGOR CALENZANO
    Innocenti
  • 3 - 1 17/12/2023 11.30.00
  • CASELLINA
    Landi
    Landi
    Fossi

Commento


RETI: Landi, Innocenti, Landi, Fossi
FOLGOR CALENZANO: Lastrucci, Muca, Santucci, C. Lazzerini, Pieralli, Mazzanti, Finotello, Cecchi, Innocenti, M. Lazzerini, Landi. A disp.: Acciai, Magurno, Cusumano, Frosali, Andreuccetti, Pacifico, Garota, Martelli, Cerra. All.: Andrea Pieri.
CASELLINA: Tafi, Galloni, Baldini, Bellieri, Berlincioni, Bettino, Conforti, Fossi, Piccini, Senesi, Corradi. A disp.: Barro, Acampora, Topalovic, Meli, Morr, Rios Gomez, Simeone. All.: Tommaso Freschi.
RETI: 17' Fossi, 29' Innocenti, 34', 58' Landi.

FOLGOR CALENZANO: Lastrucci, Muca, Santucci, C. Lazzerini, Pieralli, Mazzanti, Finotello, Cecchi, Innocenti, M. Lazzerini, Landi. A disp.: Acciai, Magurno, Cusumano, Frosali, Andreuccetti, Pacifico, Garota, Martelli, Cerra. All.: Andrea Pieri.
CASELLINA: Tafi, Galloni, Baldini, Bellieri, Berlincioni, Bettino, Conforti, Fossi, Piccini, Senesi, Corradi. A disp.: Barro, Acampora, Topalovic, Meli, Morr, Rios Gomez, Simeone. All.: Tommaso Freschi.
RETI: 17' Fossi, 29' Innocenti, 34', 58' Landi.



Per la prima volta facciamo un po' di fatica a commentare un match che invece avrebbe dovuto essere un semplice pro forma, sia guardando la classifica, sia il momento della stagione in corso, sia l'inevitabile morale che accompagna una stagione finora carica o scarna di soddisfazioni. Calenzano-Casellina infatti è una classica partita testa-coda. Un match che non dovrebbe lasciare adito a fantasie, azzardati pronostici o improvvisi stravolgimenti di gioco. E invece. E invece il Casellina c'è. C'è eccome! Non si riesce a capire come la squadra di misterFreschi possa navigare in acque di classifica così basse, con l'impressione che sia più una crisi di risultati che di gioco. La partita infatti, si è rilevata molto più equilibrata di quanto non dicano i punti sulla fredda classifica. Non so se la banda di Pieri stia tirando un po' il fiato e magari non si sia presentata in tutta la sua freschezza, ma il Casellina gioca meglio (e bene) per quasi tutto il primo tempo. Grande organizzazione a centrocampo, pressing attento e preciso, duelli e seconde palle vinte in sequenza e il centrocampo rossoblu in affanno che ci ha capito ben poco. Che le prime punzecchiature - al 2' Cecchi che manca in scivolata l'appuntamento ed al 7' Landi con pallonetto alto di poco - avessero illuso il Calenzano di una facile passeggiata pre-Natalizia? Dal 7' infatti il Calenzano sparisce e sale in cattedra il Casellina che passa meritatamente in vantaggio al 17' con un bel liftato di Fossi dal limite che trova quasi l'incrocio. Il Calenzano fa molta fatica a costruire e si continua quindi con il predominio biancorosso e con una punizione di Belleri al 26' che sfiora di centimetri l'incrocio dei pali. Avere comunque in squadra delle luci che si possono accendere in qualsiasi momento, è un valore aggiunto dannatamente importante ed Innocenti decide, fra virgolette, di pareggiare. Siamo al 29' e il numero 9 rossoblu si mette in proprio sulla fascia sinistra, se la galoppa tutta, salta il proprio marcatore e si presenta a tu per tu con Tafi battendolo in uscita. Ci si mette poi anche il cronometro ad infierire sul Casellina in quanto, a pochi secondi dalla fine del primo tempo - siamo al 35', Landi trova un velenoso tiro dal limite che piega le mani di Tafi e lascia tramortiti i ragazzi di Freschi che vanno al riposo sotto 2-1 con un gran primo tempo giocato. Nel secondo tempo la partita cala di qualità. Entrambe le squadre decidono che l'intasato centrocampo, è ormai considerabile come terreno insidioso, molto faticoso e veramente poco fertile e cominciano a giocare a rilancio io-rilanci tu con una lunga serie di spioventi che producono poco o niente da entrambe le parti. Al 55' il Casellina cerca il pareggio su angolo ma nessuno è pronto al sicuro tap-in su un lungo traversone che scorre a pochi metri dalla linea di porta. Al 58' la premiata ditta Innocenti-Landi decide finalmente di fraseggiare al limite e confeziona il 3-1 con un rapidissimo triangolo stretto che libera quest'ultimo in piena area. La veloce punta calenzanese non fallisce la stoccata finale con Tafi incolpevole. Il Casellina è ko e non ci crede più. Si registra al 72' una traversa su splendida punizione da 30 metri di M. Lazzerini e Tafi che impedisce al 74' il quarto gol del Calenzano fermando con bravura una solitaria scorribanda in area di Magurno. Che dire, non è stata sicuramente la miglior partita dei Leones e forse la pausa natalizia arriva a fagiolo per far tirare il fiato a tutta la banda (abbiamo visto qualche elemento effettivamente sotto tono), ripulirsi dalle scorie mentali e magari godersi un po' di feste scaricando tensioni e acido lattico. Dal Casellina, semplicemente, non può essere questa squadra il fanalino di coda del campionato. Ha organizzazione, bel gioco e qualche singolo degno di attenzione. Che sia solo un problema di concentrazione? Calciatoripiù: M. Lazzerini (Calenzano): Muro in difesa. Nel continuo batti e ribatti sui lanci, sia di testa che di piedi (entrambi), non ne manca uno. E sono stati tanti fidatevi. Landi (Calenzano): Nomination per la doppietta che direziona il risultato, anche se la deve dividere con tutta la squadra che di fatto gioca per lui. Frosali (Calenzano): al rientro dopo un lunghissimo infortunio che poteva costargli la carriera. Si merita la standing-ovation nostra e di tutta Calenzano. Senesi (Casellina): il giocatore che non ti aspetti. Un piccolo grande guerriero molto ma molto più forte di quanto potrebbe sembrare dopo una fugace e superficiale occhiata. Bettino (Casellina): nel primo tempo è un punteruolo nel costato del Calenzano. Tafi (Casellina): Forse non perfetto sul secondo gol ma autore anche di 4-5 parate importanti e gran giocatore con i piedi.

Per la prima volta facciamo un po' di fatica a commentare un match che invece avrebbe dovuto essere un semplice pro forma, sia guardando la classifica, sia il momento della stagione in corso, sia l'inevitabile morale che accompagna una stagione finora carica o scarna di soddisfazioni. Calenzano-Casellina infatti è una classica partita testa-coda. Un match che non dovrebbe lasciare adito a fantasie, azzardati pronostici o improvvisi stravolgimenti di gioco. E invece. E invece il Casellina c'è. C'è eccome! Non si riesce a capire come la squadra di misterFreschi possa navigare in acque di classifica così basse, con l'impressione che sia più una crisi di risultati che di gioco. La partita infatti, si è rilevata molto più equilibrata di quanto non dicano i punti sulla fredda classifica. Non so se la banda di Pieri stia tirando un po' il fiato e magari non si sia presentata in tutta la sua freschezza, ma il Casellina gioca meglio (e bene) per quasi tutto il primo tempo. Grande organizzazione a centrocampo, pressing attento e preciso, duelli e seconde palle vinte in sequenza e il centrocampo rossoblu in affanno che ci ha capito ben poco. Che le prime punzecchiature - al 2' Cecchi che manca in scivolata l'appuntamento ed al 7' Landi con pallonetto alto di poco - avessero illuso il Calenzano di una facile passeggiata pre-Natalizia? Dal 7' infatti il Calenzano sparisce e sale in cattedra il Casellina che passa meritatamente in vantaggio al 17' con un bel liftato di Fossi dal limite che trova quasi l'incrocio. Il Calenzano fa molta fatica a costruire e si continua quindi con il predominio biancorosso e con una punizione di Belleri al 26' che sfiora di centimetri l'incrocio dei pali. Avere comunque in squadra delle luci che si possono accendere in qualsiasi momento, è un valore aggiunto dannatamente importante ed Innocenti decide, fra virgolette, di pareggiare. Siamo al 29' e il numero 9 rossoblu si mette in proprio sulla fascia sinistra, se la galoppa tutta, salta il proprio marcatore e si presenta a tu per tu con Tafi battendolo in uscita. Ci si mette poi anche il cronometro ad infierire sul Casellina in quanto, a pochi secondi dalla fine del primo tempo - siamo al 35', Landi trova un velenoso tiro dal limite che piega le mani di Tafi e lascia tramortiti i ragazzi di Freschi che vanno al riposo sotto 2-1 con un gran primo tempo giocato. Nel secondo tempo la partita cala di qualità. Entrambe le squadre decidono che l'intasato centrocampo, è ormai considerabile come terreno insidioso, molto faticoso e veramente poco fertile e cominciano a giocare a rilancio io-rilanci tu con una lunga serie di spioventi che producono poco o niente da entrambe le parti. Al 55' il Casellina cerca il pareggio su angolo ma nessuno è pronto al sicuro tap-in su un lungo traversone che scorre a pochi metri dalla linea di porta. Al 58' la premiata ditta Innocenti-Landi decide finalmente di fraseggiare al limite e confeziona il 3-1 con un rapidissimo triangolo stretto che libera quest'ultimo in piena area. La veloce punta calenzanese non fallisce la stoccata finale con Tafi incolpevole. Il Casellina è ko e non ci crede più. Si registra al 72' una traversa su splendida punizione da 30 metri di M. Lazzerini e Tafi che impedisce al 74' il quarto gol del Calenzano fermando con bravura una solitaria scorribanda in area di Magurno. Che dire, non è stata sicuramente la miglior partita dei Leones e forse la pausa natalizia arriva a fagiolo per far tirare il fiato a tutta la banda (abbiamo visto qualche elemento effettivamente sotto tono), ripulirsi dalle scorie mentali e magari godersi un po' di feste scaricando tensioni e acido lattico. Dal Casellina, semplicemente, non può essere questa squadra il fanalino di coda del campionato. Ha organizzazione, bel gioco e qualche singolo degno di attenzione. Che sia solo un problema di concentrazione? Calciatoripiù: M. Lazzerini (Calenzano): Muro in difesa. Nel continuo batti e ribatti sui lanci, sia di testa che di piedi (entrambi), non ne manca uno. E sono stati tanti fidatevi. Landi (Calenzano): Nomination per la doppietta che direziona il risultato, anche se la deve dividere con tutta la squadra che di fatto gioca per lui. Frosali (Calenzano): al rientro dopo un lunghissimo infortunio che poteva costargli la carriera. Si merita la standing-ovation nostra e di tutta Calenzano. Senesi (Casellina): il giocatore che non ti aspetti. Un piccolo grande guerriero molto ma molto più forte di quanto potrebbe sembrare dopo una fugace e superficiale occhiata. Bettino (Casellina): nel primo tempo è un punteruolo nel costato del Calenzano. Tafi (Casellina): Forse non perfetto sul secondo gol ma autore anche di 4-5 parate importanti e gran giocatore con i piedi.