RETI: Fabrizi, Caccioppoli
OLIMPIA: Viceconte, Collini, Federighi, Braccia, Di Pasquale, Cerino, Cecchi, Labiri, Venturi, Esposito, Fabrizi. A disp.: Ciapini, Di Ninni, Imeri, Gori, Trofa. All.: Vittorio Leporatti.
ACADEMY PORCARI: Rumbo, Franceschini, Piccolo, Elezi, Lapiccirella, Corsi, Paganelli, Neri, Pucci, Labotì, Pierantoni. A disp.: Tonelli, Berni, Caccioppoli, Ferretti, Lucchesi. All.: Adamo Fiori.
ARBITRO: Tintorini di Pistoia.
RETI: Fabrizi, Caccioppoli.



Chiude con un pareggio l'Academy Porcari, con un pareggio che lascia un po' di amaro in bocca per una stagione che poteva essere e non è stata. Indubbie le qualità tecniche della compagine di Adamo Fiori, ma sulla forza mentale qualcosa è venuto meno all'interno di una stagione lunga e dispendiosa. L'epilogo contro l'Olimpia ultima della classe e già retrocessa è poco più che pura formalità, ma i lucchesi non vanno oltre il pareggio. Bene i ragazzi di Vittorio Leporatti, che escono a testa alta da una stagione complicata dimostrando comunque orgoglio e lealtà verso il proprio dovere. Il campionato è andato male, vero, ma almeno è stato onorato. Nessuno dei due schieramenti scende in campo per perdere e la partita assume presto connotati brillanti e divertenti, con azioni da una parte e dall'altra. Ad andare in vantaggio per primi sono i padroni di casa con Fabrizi, che da pochi passi appoggia in rete il più facile dei goal dopo una splendida azione di Cecchi. Acquisito il risultato, la truppa quarratina si difende poi con ordine e attenzione, lasciando agli avversari ben poco spazio di manovra. Il Porcari ci provare reiterate volte, soprattutto in un secondo tempo particolarmente nervoso, ma non riesce a sfondare le linee finendo per ingarbugliarsi nella tela tessuta dai padroni di casa. Ma quando la seconda vittoria in campionato sembrava cosa fatta per l'Olimpia, nei minuti di recupero ecco che arriva la beffa. Sugli sviluppi di un angolo, il neo entrato Caccioppoli piazza la zampata vincente sbrogliando un batti e ribatti davanti alla porta di Viceconte. Al triplice fischio finale, la sensazione generale per entrambe è quella di aver fatto meno rispetto alle proprie potenzialità. A ogni modo, un anno che deve servire da lezione per migliorare in futuro. Calciatoripiù: Esposito, Venturi (Olimpia); Piccolo, Labotì (Academy Porcari).