• Allievi RegionaliC
  • 08/10/2023 10.30.00
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  • ATLETICA CASTELLO
  • 2 - 3 08/10/2023 10.30.00
  • PISTOIESE
    Cellai
    Cellai
    Giusti
    Palumbo
    Giusti

Commento


RETI: Cellai, Cellai, Giusti, Palumbo, Giusti
ATL. CASTELLO: Lutzu, Badiali, Nocentini, Anichini, Lo Conte, Fedeli, Cudia (82' Essaouri), Mannini, Lamarca (89' Marini), Cellai, Bresciani (63' Sgarmiglia). A disposizione: Matera, Cataldo, Panerai, Paladini, Ghilli, Ciancia. All.: Donadi-Dovellini.
PISTOIESE: Frassi, Moruzzi (75' Manetti), M.Innocenti (75' Pinzani), Bolognini, P.Innocenti, Palumbo (58' Tonelli), Baragli, Pezzotta, Paci (93' Antici), Lorenzi, Giusti (69' Anyanwu). A disposizione: Scortichini, Gori, Morini, Kurtulaj. All.: Ricci-Baragli.
RETI: 17', 39' Cellai, 22', 67' Giusti, 47' Palumbo.

ATL. CASTELLO: Lutzu, Badiali, Nocentini, Anichini, Lo Conte, Fedeli, Cudia (82' Essaouri), Mannini, Lamarca (89' Marini), Cellai, Bresciani (63' Sgarmiglia). A disposizione: Matera, Cataldo, Panerai, Paladini, Ghilli, Ciancia. All.: Donadi-Dovellini.
PISTOIESE: Frassi, Moruzzi (75' Manetti), M.Innocenti (75' Pinzani), Bolognini, P.Innocenti, Palumbo (58' Tonelli), Baragli, Pezzotta, Paci (93' Antici), Lorenzi, Giusti (69' Anyanwu). A disposizione: Scortichini, Gori, Morini, Kurtulaj. All.: Ricci-Baragli.
RETI: 17', 39' Cellai, 22', 67' Giusti, 47' Palumbo.



Cinque reti, altre due annullate, colpi di scena e continui ribaltamenti, oltre a valutazioni arbitrali controverse e forse anche sviste piuttosto clamorose. A Castello non ci si annoia e lo spettacolo che va in scena diverte il nutrito pubblico presente, anche se i tifosi locali speravano ovviamente in altro epilogo. La capolista a punteggio pieno del girone, con la propria porta inviolata prima di giungere al Pontormo, deve davvero soffrire prima di poter festeggiare i tre punti e la difesa del primato, in virtù di un Castello mai domo, combattivo, che, nonostante le pesanti assenze, va due volte in vantaggio e resta in partita fino al triplice fischio. Primo acuto del match con Lamarca, il cui tiro finisce però centrale, tra le braccia di Frassi. Ben più insidiosa la risposta degli ospiti dopo un'azione ubriacante di Lorenzi sulla sinistra. Il pallone finisce sui piedi di Pezzotta, sul quale l'ottimo Lutzu compie un autentico miracolo. Al 17' passa il Castello. Tiro sporco di Fedeli,il pallone sbatte su un avversario che involontariamente serve Cellai ad un passo da Frassi. La girata del numero 7 all'angolino è spietata quanto lodevole. Passano solo cinque minuti però e gli ospiti pervengono al pareggio ancora grazie ad un Lorenzi davvero immarcabile. La sua prima conclusione viene ribattuta, ma sul tap-in si avventa Giusti, il cui destro secco trova il giusto pertugio tra una selva di avversari. Il Castello non si abbatte, Lo Conte imbastisce un gran filtrante per Bresciani, la cui conclusione di esterno però sbatte contro Frassi. Sul fronte opposto gran cross di Paci, capitan Bolognini calcia al volo dall'interno dell'area piccola, ma spara a lato. Mister Ricci inverte i suoi esterni d'attacco alla mezzora e i due si rendono subito protagonisti anche a ruoli ribaltati. Gran punizione di Lorenzi e ottimo inserimento di Pezzotta, che però fallisce da due passi. Al 39' si riporta avanti il Castello, ancora con Cellai, mostruoso nel suo lavoro da zanzara lungo la linea difensiva. Favorito da un rimpallo infelice della difesa ospite, si butta dentro, ci crede, e dopo un batti e ribatti incredibile riesce a calciare a rete ben tre volte, prima di trovare la doppietta personale. Nel finale di frazione numero in area di Giusti, con ottima risposta di Lutzu, ed un possibile rigore negato al Castello, per una dura entrata in area di Moruzzi su Lamarca. Ad inizio ripresa si assiste però all'assalto degli arancio. Subito un gol annullato a Paci per un fallo commesso su Anichini al momento del tiro, ma, al secondo minuto, è di nuovo parità grazie ad una botta imparabile dal limite di Palumbo, bravo a raccogliere la respinta della barriera su punizione di Lorenzi. Mannini salva la propria porta provvidenzialmente su un'incursione di Baragli, poi sono i bianco-verdi di casa a vedersi annullare un gol, manco a dirlo con Cellai, ottimamente servito da Bresciani, ma pizzicato in fuorigioco. Slalom di Lorenzi, palla per Paci, che tutto solo manca il 3-2, rimandato però solo di pochi minuti. E' infatti il 22' quando Pezzotta viene lanciato a rete e l'arbitro fa proseguire nonostante la posizione di fuorigioco sembra piuttosto evidente. Lutzu compie un prodigio, ma non può nulla sulla ribattuta vincente di Giusti. Un errore arbitrale evidente secondo i locali soprattutto, che risulta anche pesante. Su gran corner di Paci, M. Innocenti potrebbe chiuderla di testa, ma spara alto, poi Cellai ci prova col mancino, ma Frassi para. L'andirivieni di emozioni trova il suo culmine al 33', quando l'arbitro fischia un generoso rigore ai padroni casa. Sul dischetto va Cellai, ma Frassi para prontamente tuffandosi sulla sua destra. A parte un'occasionissima di Paci all'88', sprecone da ottima posizione, il finale è tutto del Castello, che nei ben 8 minuti di recupero si riversa in avanti, mette la capolista alle corde, soprattutto scodellando in mezzo calci piazzati dovuti a falli di gioco un po' al limite. Il direttore di gara non è attento anche in questa fase, quando grazia Pinzani dal secondo giallo, che sarebbe stato sacrosanto e avrebbe lasciato i suoi in 10. Il triplice fischio al 98' sa davvero di liberazione per la Pistoiese, che stavolta fatica non poco per portare a casa l'intera posta in palio. Calciatoripiù : Per il Castello Lutzu para tutto, Anichini giganteggia nelle retrovie e Cellai davvero non si marca. Per gli ospiti, i tre là davanti Pezzotta, Giusti e Lorenzi , hanno davvero un altro passo.

Cinque reti, altre due annullate, colpi di scena e continui ribaltamenti, oltre a valutazioni arbitrali controverse e forse anche sviste piuttosto clamorose. A Castello non ci si annoia e lo spettacolo che va in scena diverte il nutrito pubblico presente, anche se i tifosi locali speravano ovviamente in altro epilogo. La capolista a punteggio pieno del girone, con la propria porta inviolata prima di giungere al Pontormo, deve davvero soffrire prima di poter festeggiare i tre punti e la difesa del primato, in virtù di un Castello mai domo, combattivo, che, nonostante le pesanti assenze, va due volte in vantaggio e resta in partita fino al triplice fischio. Primo acuto del match con Lamarca, il cui tiro finisce però centrale, tra le braccia di Frassi. Ben più insidiosa la risposta degli ospiti dopo un'azione ubriacante di Lorenzi sulla sinistra. Il pallone finisce sui piedi di Pezzotta, sul quale l'ottimo Lutzu compie un autentico miracolo. Al 17' passa il Castello. Tiro sporco di Fedeli,il pallone sbatte su un avversario che involontariamente serve Cellai ad un passo da Frassi. La girata del numero 7 all'angolino è spietata quanto lodevole. Passano solo cinque minuti però e gli ospiti pervengono al pareggio ancora grazie ad un Lorenzi davvero immarcabile. La sua prima conclusione viene ribattuta, ma sul tap-in si avventa Giusti, il cui destro secco trova il giusto pertugio tra una selva di avversari. Il Castello non si abbatte, Lo Conte imbastisce un gran filtrante per Bresciani, la cui conclusione di esterno però sbatte contro Frassi. Sul fronte opposto gran cross di Paci, capitan Bolognini calcia al volo dall'interno dell'area piccola, ma spara a lato. Mister Ricci inverte i suoi esterni d'attacco alla mezzora e i due si rendono subito protagonisti anche a ruoli ribaltati. Gran punizione di Lorenzi e ottimo inserimento di Pezzotta, che però fallisce da due passi. Al 39' si riporta avanti il Castello, ancora con Cellai, mostruoso nel suo lavoro da zanzara lungo la linea difensiva. Favorito da un rimpallo infelice della difesa ospite, si butta dentro, ci crede, e dopo un batti e ribatti incredibile riesce a calciare a rete ben tre volte, prima di trovare la doppietta personale. Nel finale di frazione numero in area di Giusti, con ottima risposta di Lutzu, ed un possibile rigore negato al Castello, per una dura entrata in area di Moruzzi su Lamarca. Ad inizio ripresa si assiste però all'assalto degli arancio. Subito un gol annullato a Paci per un fallo commesso su Anichini al momento del tiro, ma, al secondo minuto, è di nuovo parità grazie ad una botta imparabile dal limite di Palumbo, bravo a raccogliere la respinta della barriera su punizione di Lorenzi. Mannini salva la propria porta provvidenzialmente su un'incursione di Baragli, poi sono i bianco-verdi di casa a vedersi annullare un gol, manco a dirlo con Cellai, ottimamente servito da Bresciani, ma pizzicato in fuorigioco. Slalom di Lorenzi, palla per Paci, che tutto solo manca il 3-2, rimandato però solo di pochi minuti. E' infatti il 22' quando Pezzotta viene lanciato a rete e l'arbitro fa proseguire nonostante la posizione di fuorigioco sembra piuttosto evidente. Lutzu compie un prodigio, ma non può nulla sulla ribattuta vincente di Giusti. Un errore arbitrale evidente secondo i locali soprattutto, che risulta anche pesante. Su gran corner di Paci, M. Innocenti potrebbe chiuderla di testa, ma spara alto, poi Cellai ci prova col mancino, ma Frassi para. L'andirivieni di emozioni trova il suo culmine al 33', quando l'arbitro fischia un generoso rigore ai padroni casa. Sul dischetto va Cellai, ma Frassi para prontamente tuffandosi sulla sua destra. A parte un'occasionissima di Paci all'88', sprecone da ottima posizione, il finale è tutto del Castello, che nei ben 8 minuti di recupero si riversa in avanti, mette la capolista alle corde, soprattutto scodellando in mezzo calci piazzati dovuti a falli di gioco un po' al limite. Il direttore di gara non è attento anche in questa fase, quando grazia Pinzani dal secondo giallo, che sarebbe stato sacrosanto e avrebbe lasciato i suoi in 10. Il triplice fischio al 98' sa davvero di liberazione per la Pistoiese, che stavolta fatica non poco per portare a casa l'intera posta in palio. Calciatoripiù : Per il Castello Lutzu para tutto, Anichini giganteggia nelle retrovie e Cellai davvero non si marca. Per gli ospiti, i tre là davanti Pezzotta, Giusti e Lorenzi , hanno davvero un altro passo.