RETI: Gjoni, Gjoni
AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Daniello, Marinari, Canovaro, Cervellino, Barbuti, Lazzeri, Capuano, Badalucchi, Berti. A disp.: Gobbato, Maniero, Arvecchi, Sanna, Corsi, Spataro, Colavecchi, Tavolario, Costanzo. All.: Denis Dedja.
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Gracci, Maccarone, Gjoni, Macelloni, Salvadori. A disp.: Chiarugi, Baldi, Pratelli, Cacciapuoti, Salani, Bucalossi, Nuti. All.: Giacomo Scali.
ARBITRO: Grieco di Piombino.
RETI: 2 Gjoni.
AUDACE ISOLA D'ELBA: Coli, Galistu, Daniello, Marinari, Canovaro, Cervellino, Barbuti, Lazzeri, Capuano, Badalucchi, Berti. A disp.: Gobbato, Maniero, Arvecchi, Sanna, Corsi, Spataro, Colavecchi, Tavolario, Costanzo. All.: Denis Dedja.
SANTA MARIA: Marianelli, Compagnucci, Donzelli, Mazzoni, Cipollini, Berhoxha, Gracci, Maccarone, Gjoni, Macelloni, Salvadori. A disp.: Chiarugi, Baldi, Pratelli, Cacciapuoti, Salani, Bucalossi, Nuti. All.: Giacomo Scali.
ARBITRO: Grieco di Piombino.
RETI: 2 Gjoni.
Il salto dai provinciali ai regionali, si sa, non è mai facile da digerire, almeno in prima istanza. Seguendo questa logica premessa che non intacca comunque alcun tipo di valore morale o tecnico, anche l'Audace Isola d'Elba di mister Denis Dedja si ritrova a pagare il salato conto portato dal palcoscenico regionale perdendo 0-2 contro un Santa Maria già in forma smagliante. I giovani elbani classe 2008 partono timidi e contratti, lasciando l'iniziativa agli ospiti che, dalla loro, la raccolgono senza tanti complimenti. La truppa di mister Giacomo Scali dimostra un'ottima condizione psicofisica mettendo in più circostanze alle strette i padroni di casa fino a sbloccare l'incontro con Gjoni, vero e autentico mattatore di giornata. Il primo goal nasce da un rinvio dal fondo sballato dell'estremo difensore locale, il quale serve inavvertitamente Gracci che, di testa, recapita velocemente la sfera a Gjoni; il numero 9 ospite ci mette poi tutto del suo, superando il diretto marcatore con un pregevole sombrero prima di trafiggere Coli con un tiro imparabile sul palo lontano. Tutt'altro che sazio, il Santa Maria continua a spingere e Gjoni non fa prigionieri quando Donzelli gli serve un cioccolatino di cross solo da spingere in rete di testa. Lo 0-2 alla fine della prima frazione di gioco lascia intendere una netta predominanza del Santa Maria, ma al rientro in campo dagli spogliatoi l'Audace Isola d'Elba si dimostra all'altezza del proprio nome approcciando la sfida con piglio diverso, molto più convinto e convincente. Pur non chiamando mai al miracolo Marianelli, col passare dei minuti arrivano per i locali le prime uscite dal guscio e le prime occasioni create nell'ultima porzione di campo. Per contro, i ragazzi di mister Scali non restano comunque fermi a guardare ma rispondono al fuoco in maniera sovente pericolosa. Nonostante un rigore di mezzo -sbagliato-, due goal annullati e diverse altre occasioni collezionate, gli ospiti non riescono a incrementare ulteriormente il proprio personale bottino finendo per accontentarsi di un più che positivo 0-2. Assaggiata la nuova dimensione, ora l'Audace Isola d'Elba dovrà fare tesoro della sconfitta incassata ripartendo dal buon secondo tempo espresso in quel di Portoferrario. Calciatorepiù: Gjoni (Santa Maria).
Il salto dai provinciali ai regionali, si sa, non è mai facile da digerire, almeno in prima istanza. Seguendo questa logica premessa che non intacca comunque alcun tipo di valore morale o tecnico, anche l'Audace Isola d'Elba di mister Denis Dedja si ritrova a pagare il salato conto portato dal palcoscenico regionale perdendo 0-2 contro un Santa Maria già in forma smagliante. I giovani elbani classe 2008 partono timidi e contratti, lasciando l'iniziativa agli ospiti che, dalla loro, la raccolgono senza tanti complimenti. La truppa di mister Giacomo Scali dimostra un'ottima condizione psicofisica mettendo in più circostanze alle strette i padroni di casa fino a sbloccare l'incontro con Gjoni, vero e autentico mattatore di giornata. Il primo goal nasce da un rinvio dal fondo sballato dell'estremo difensore locale, il quale serve inavvertitamente Gracci che, di testa, recapita velocemente la sfera a Gjoni; il numero 9 ospite ci mette poi tutto del suo, superando il diretto marcatore con un pregevole sombrero prima di trafiggere Coli con un tiro imparabile sul palo lontano. Tutt'altro che sazio, il Santa Maria continua a spingere e Gjoni non fa prigionieri quando Donzelli gli serve un cioccolatino di cross solo da spingere in rete di testa. Lo 0-2 alla fine della prima frazione di gioco lascia intendere una netta predominanza del Santa Maria, ma al rientro in campo dagli spogliatoi l'Audace Isola d'Elba si dimostra all'altezza del proprio nome approcciando la sfida con piglio diverso, molto più convinto e convincente. Pur non chiamando mai al miracolo Marianelli, col passare dei minuti arrivano per i locali le prime uscite dal guscio e le prime occasioni create nell'ultima porzione di campo. Per contro, i ragazzi di mister Scali non restano comunque fermi a guardare ma rispondono al fuoco in maniera sovente pericolosa. Nonostante un rigore di mezzo -sbagliato-, due goal annullati e diverse altre occasioni collezionate, gli ospiti non riescono a incrementare ulteriormente il proprio personale bottino finendo per accontentarsi di un più che positivo 0-2. Assaggiata la nuova dimensione, ora l'Audace Isola d'Elba dovrà fare tesoro della sconfitta incassata ripartendo dal buon secondo tempo espresso in quel di Portoferrario. Calciatorepiù: Gjoni (Santa Maria).