SIENA FC: Giusti, Morosi, Agostinone (82' Bertelli), Lollo, Cavallari, Achy (77' Biancon), Hagbe Hagbe (65' Pagani), Bianchi, Semiao Granado (55' Ricciardo), Boccardi (72' Candido), Galligani. A disp.: Gueye, Musaj, Ravanelli, Costanti . All.: Magrini Lamberto
SIGNA: Crisanto, Pampalone, Nencini S., Tempesti P., Tempestini, Franzoni, Giuliani (86' Bezzini), Dallai, Tempesti L., Coppola (72' Diegoli), Cellai (90' Munno). A disp.: Lauria, Tesi, Giannoccari, Colzi, Capochiani, Innocenti. All.: Scardigli Stefano
ARBITRO: Nenad Radovanovic di Maniago
RETI: 45' Cellai, 90' Ricciardo
NOTE: Espulso Bezzini al 96'. Ammoniti Lollo, Pampalone, Dallai, Tempesti L., Coppola.SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi, Achy, Cavallari, Agostinone (82' Bertelli); Bianchi (77' Biancon), Lollo, Hagbe (66' Pagani); Boccardi (72' Candido); Galligani, Granado (55' Ricciardo). A disposizione: Gueye, Musaj, Ravanelli, Costanti. All.: Magrini.
SIGNA (4-4-2): Crisanto; Franzoni, Tempestini, Pampalone, Nencini; Giuliani (85' Bezzini), Paolo Tempesti, Coppola (74' Diegoli), Dallai; Lorenzo Tempesti, Cellai (90' Munno). A disposizione: Lauria, Tesi, Giannoccari, Colzi, Capochiani, Innocenti. All.: Scardigli.
ARBITRO: Radovanovic di Maniago, coad. da Rama di Livorno e Seneviratna di Pontedera.
RETI: 46′ pt. Cellai, 95' Ricciardo.
NOTE: Espulsi: Voria, Bezzini. Ammoniti: Dallai, Coppola, Lollo, Tempesti Lorenzo, Angoli: 3-3, Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.
Niente festa, ma è solo questione di pochi giorni. Il Siena non riesce ad avere la meglio sul Signa e fallisce il primo match point per prendersi matematicamente la Serie D: poco male per due motivi. Il primo: se anche avessero vinto contro i canarini, i bianconeri di Magrini non avrebbero comunque ancora potuto festeggiare perché nel frattempo il Terranuova ne rifilava tre all'Asta, rendendo ancora colmabile il distacco fra primo e secondo posto nelle cinque giornate che restano. Il secondo motivo risiede nell'ultima frase: ci sono la bellezza di altri cinque tentativi per i bianconeri che potranno festeggiare il matematico approdo nella massima categoria dilettantistica in caso di vittoria ad Anghiari contro la Baldaccio Bruni. Ai senesi potrebbe bastare a dire il vero anche una sconfitta: l'importante è che Terranuova e Signa centrino un risultato uguale o peggiore rispetto alla banda di Magrini. Allo stadio Berni , su un campo ai limiti della praticabilità, il Siena prova subito a farsi vivo: al 15' ecco un tentativo di Morosi che prova a botta sicura ma trova una deviazione che manda la sfera in angolo. I bianconeri si fanno pericolosi anche dieci minuti più tardi con il loro uomo più rappresentativo, Galligani: tiro da buona posizione, Crisanto non si fida e respinge di piede come può. Un primo tempo per il resto non esaltante potrebbe chiudersi così a reti bianche, ma accadono due episodi proprio nel finale: prima il Siena protesta per la mancata assegnazione su presunta trattenuta ai danni di Granado. Poi, nel primo minuto di recupero, la beffa calata dal Signa: i gialloblù vanno avanti con Cellai che scappa alla marcatura di Achy e senza difficoltà riesce a battere a rete da pochi passi. Zero a uno, intervallo. Inevitabile ora per i bianconeri tentare la reazione, ma le idee sono poche e la costruzione di gioco non decolla. All'ora di gioco ci proverebbe Morosi, ma la mira è imprecisa. Al 70' prova a mettersi in proprio Galligani, senza successo. Potrebbe concretizzarsi una clamorosa sconfitta per il Siena, che finora non ha mai perso in campionato. Ma a scacciare i fantasmi ci pensa all'ultimo secondo Ricciardo, in tap-in dopo una prima, splendida risposta di Crisanto al colpo di testa di Candido. Uno a uno, il Berni riprende fiato. E prepara la grande festa per domenica, ad Anghiari: il Siena ora ha il destino nelle proprie mani.