AUDA. RUFINA: Valoriani, Sequi, Castri, Maccari, Grazzini, Galantini (80' Ballini), Bachi (68' Somigli C.), Somigli M. (75' Sitzia), Di Vico, Tanini (88' Cicalini), Falcini (68' Ferretti). A disp.: Lanzini, Poggiali, Bianchi, Falugiani . All.: Diotaiuti Niccolo
SIENA FC: Giusti, Morosi (69' Agostinone), Bertelli (69' Pagani), Lollo (68' Hagbe Hagbe), Biancon, Cavallari (77' Achy), Candido (75' Boccardi), Bianchi, Semiao Granado, Masini, Galligani. A disp.: Gueye, El Jallali, Leonardi, Costanti. All.: Magrini Lamberto
ARBITRO: Giorgio Brozzoni di Bergamo
RETI: 10' Bianchi, 25' Di Vico, 55' Candido, 60' Cavallari
NOTE: Ammoniti Galantini, Falcini, Ferretti, Lollo, Pagani.AUDAX RUFINA (4-3-3): Valoriani; Sequi, Galantini (80′ Ballini), Grazzini, Castri; M. Somigli (75′ Sitzia), Maccari, Falcini (68′ C. Somigli); Tanini (88′ Cicalini), Di Vico, Bachi (68′ Ferretti). A disp.: Lanzini, Poggiali, Bianchi, Falugiani. All.: Innocenti (Diotaiuti squalificato).
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (69′ Agostinone), Biancon, Cavallari (77′ Achy), Bertelli (69′ Pagani); Bianchi, Lollo (69′ Hagbe), Masini; Candido (75′ Boccardi); Granado, Galligani. A disp.: Gueye, El Jallali, Leonardi, Costanti. All.: Magrini.
ARBITRO: Brozzoni di Bergamo, coad. da Barretta e Pacini di Pistoia.
RETI: 7′ Bianchi, 25′ Di Vico, 53′ Candido, 59′ Cavallari.
AMMONITI: Lollo, Castri, Falcini, Ferretti
NOTE: Recupero: 0′, 4′. Angoli: 2-2.
AUDAX RUFINA (4-3-3): Valoriani; Sequi, Galantini (80′ Ballini), Grazzini, Castri; M. Somigli (75′ Sitzia), Maccari, Falcini (68′ C. Somigli); Tanini (88′ Cicalini), Di Vico, Bachi (68′ Ferretti). A disp.: Lanzini, Poggiali, Bianchi, Falugiani. All.: Innocenti (Diotaiuti squalificato).
SIENA (4-3-1-2): Giusti; Morosi (69′ Agostinone), Biancon, Cavallari (77′ Achy), Bertelli (69′ Pagani); Bianchi, Lollo (69′ Hagbe), Masini; Candido (75′ Boccardi); Granado, Galligani. A disp.: Gueye, El Jallali, Leonardi, Costanti. All.: Magrini.
ARBITRO: Brozzoni di Bergamo, coad. da Barretta e Pacini di Pistoia.
RETI: 7′ Bianchi, 25′ Di Vico, 53′ Candido, 59′ Cavallari.
AMMONITI: Lollo, Castri, Falcini, Ferretti
NOTE: Recupero: 0′, 4′. Angoli: 2-2.
E come si fa a prenderlo, questo Siena? I bianconeri corrono nettamente più forte degli altri e sbancano persino il Bresci di Rufina, casa dell'interessante formazione di Diotaiuti (squalificato per l'occasione) che lo scorso anno ha vinto all'ultima giornata il campionato di Promozione. Non demerita nemmeno, la squadra di casa, ma il Siena ha il pregio e la fortuna di sbloccarla dopo neanche dieci minuti: merito di capitan Bianchi che concretizza il cross basso di quel Galligani che, lo ribadiamo, con la categoria non ha assolutamente nulla a che vedere. La Rufina prova a reagire e strappa il pari poco dopo la metà di frazione: è Di Vico a regalarsi un gol che fa classifica, morale e curriculum approfittando dell'eccessivo spazio lasciato a disposizione dalla difesa ospite in contropiede. Uno a uno all'intervallo, la Rufina risponde orgogliosa colpo su colpo e incassa gli applausi convinti del proprio pubblico. Ma nella ripresa, nel giro di sei minuti, il Siena la chiude. Prima Galligani sfonda in area di rigore trovando una prima risposta di Valoriani, ma propiziando il tap-in imparabile di Candido. E poi, al 59', arriva anche il tris che sa di pietra tombale sulla contesa: lo sigla Cavallari, anticipando i compagni con un grande inserimento e una splendida conclusione che va a morire all'angolino. Niente da dire, il Siena non gioca in modo indimenticabile ma è maledettamente concreta: può anche concedersi una mezzora finale da accademia per congelare il risultato senza bisogno di doversi poi sporcar troppo le mani. E al triplice fischio, dopo aver esultato, scopre di avere 9 punti di vantaggio sulla nuova seconda in classifica (che ora è diventata lo Scandicci) e una partita in meno. Come si fa a non pensare che il campionato nel Girone B sia già finito?
E come si fa a prenderlo, questo Siena? I bianconeri corrono nettamente più forte degli altri e sbancano persino il Bresci di Rufina, casa dell'interessante formazione di Diotaiuti (squalificato per l'occasione) che lo scorso anno ha vinto all'ultima giornata il campionato di Promozione. Non demerita nemmeno, la squadra di casa, ma il Siena ha il pregio e la fortuna di sbloccarla dopo neanche dieci minuti: merito di capitan Bianchi che concretizza il cross basso di quel Galligani che, lo ribadiamo, con la categoria non ha assolutamente nulla a che vedere. La Rufina prova a reagire e strappa il pari poco dopo la metà di frazione: è Di Vico a regalarsi un gol che fa classifica, morale e curriculum approfittando dell'eccessivo spazio lasciato a disposizione dalla difesa ospite in contropiede. Uno a uno all'intervallo, la Rufina risponde orgogliosa colpo su colpo e incassa gli applausi convinti del proprio pubblico. Ma nella ripresa, nel giro di sei minuti, il Siena la chiude. Prima Galligani sfonda in area di rigore trovando una prima risposta di Valoriani, ma propiziando il tap-in imparabile di Candido. E poi, al 59', arriva anche il tris che sa di pietra tombale sulla contesa: lo sigla Cavallari, anticipando i compagni con un grande inserimento e una splendida conclusione che va a morire all'angolino. Niente da dire, il Siena non gioca in modo indimenticabile ma è maledettamente concreta: può anche concedersi una mezzora finale da accademia per congelare il risultato senza bisogno di doversi poi sporcar troppo le mani. E al triplice fischio, dopo aver esultato, scopre di avere 9 punti di vantaggio sulla nuova seconda in classifica (che ora è diventata lo Scandicci) e una partita in meno. Come si fa a non pensare che il campionato nel Girone B sia già finito?