SIENA FC: Giusti, Morosi, Bertelli (65' Agostinone), Cristiani (47' Lollo), Cavallari, Achy, Candido (60' Pagani), Bianchi, Semiao Granado, Masini (82' Biancon), Galligani (69' Boccardi). A disp.: Gueye, Hagbe Hagbe, Ricciardo, Musaj . All.: Magrini Lamberto
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci, Piccinelli, Pedrelli, Adreani, Beretti (82' Perfetti), Mambrini, Giovagnini (61' Sbardella), Torzoni, Boriosi (55' Autorita), Mercuri, D Aprile (51' El Mohtarim). A disp.: Conti, Gigli, Bruschi, Mazzoni, Tresa. All.: Baldolini Luca
ARBITRO: Francesco Duranti di Trento
RETI: 13' rig.Galligani, 60' Semiao Granado, 65' Mambrini, 68' Pagani
NOTE: Ammoniti Giusti, Lollo, Mambrini, Giovagnini.SIENA: Giusti; Morosi, Achy, Cavallari, Bertelli (66′ Agostinone); Cristiani (45' Lollo), Bianchi, Masini (83′ Biancon); Candido (61′ Pagani); Granado, Galligani (70′ Boccardi). A disp.: Gueye, Hagbe, Ricciardo, Musaj. All.: Magrini.
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci; Piccinelli, Beretti (83′ Perfetti), Adreani, Pedrelli; Torzoni, Mambrini, Giovagnini (62′ Sbardella); D'Aprile (52′ El Mohtarim), Mercuri; Boriosi (56′ Autorità). A disp.: Conti, Gigli, Bruschi, Mazzoni, Tresa. All.: Baldolini.
ARBITRO: Duranti di Trento, coad. da Rama e Mongelli di Livorno.
RETI: 13′ rig. Galligani, 60′ Granado, 65′ Mambrini, 68′ Pagani.
NOTE: Ammoniti Mambrini, Giovagnini, Lollo, Giusti.

SIENA: Giusti; Morosi, Achy, Cavallari, Bertelli (66′ Agostinone); Cristiani (45' Lollo), Bianchi, Masini (83′ Biancon); Candido (61′ Pagani); Granado, Galligani (70′ Boccardi). A disp.: Gueye, Hagbe, Ricciardo, Musaj. All.: Magrini.
BALDACCIO BRUNI: Vaccarecci; Piccinelli, Beretti (83′ Perfetti), Adreani, Pedrelli; Torzoni, Mambrini, Giovagnini (62′ Sbardella); D'Aprile (52′ El Mohtarim), Mercuri; Boriosi (56′ Autorità). A disp.: Conti, Gigli, Bruschi, Mazzoni, Tresa. All.: Baldolini.
ARBITRO: Duranti di Trento, coad. da Rama e Mongelli di Livorno.
RETI: 13′ rig. Galligani, 60′ Granado, 65′ Mambrini, 68′ Pagani.
NOTE: Ammoniti Mambrini, Giovagnini, Lollo, Giusti.



Non è che il Siena ha già messo il lucchetto al campionato? La sensazione, a metà novembre soltanto, è già questa. Molto semplice il motivo: i bianconeri, oltre ad essere per distacco la squadra più attrezzata del girone (potrebbero schierarne quasi 3, di formazioni, dopo il mercato effettuato per andare incontro il più possibile alle caratteristiche del gioco di mister Magrini), hanno già fatto bottino molto ampio di punti. Forse troppo ampio, considerando che all'undicesima di campionato vanta già 29 conquistati, +8 sulla Castiglionese seconda che fa quel che può. Ma la sensazione è che i bianconeri abbiano già ipotecato la Serie D. E che il successo netto sulla Baldaccio Bruni abbia contribuito a mettere un ulteriore mattoncino sulla conquista del Girone B. La gara del Berni si sblocca già poco prima del quarto d'ora, quando l'intensa pressione dei bianconeri padroni di casa si traduce in un cross che incontra un fallo di mano biancoverde in area. Rigore per il Siena: e dal dischetto Galligani non si emoziona, trovando la rete del vantaggio. Segna sempre lui e lo fa sempre in casa, curiosamente: intorno allo stesso minutaggio aveva tolto le castagne dal fuoco nel match di Ognissanti con lo Scandicci, si ripete contro gli anghiaresi. Che combinano poco per provare a rispondere: si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa il Siena gestisce il vantaggio e va alla ricerca del raddoppio. Che arriva all'ora di gioco appena scoccata: una conclusione da dentro l'area trova la risposta del numero uno biancoverde, ma sulla ribattuta si avventa come un falco Granado che raccoglie di testa e insacca. Due a zero. Si potrebbe inserire il pilota automatico, e invece un po' a sorpresa ecco servito il ritorno della Baldaccio con Mambrini che si fa lesto in area e raccoglie al volo una palla vagante mal smaltita dalla retroguardia bianconera. Due a uno, ma l'illusione di poterla riagguantare dura pochissimo. Perché sul cross di Galligani Masini impatta la traversa, sì, ma Pagani ribadisce di prepotenza in rete per il tris bianconero. Che è la sentenza definitiva sulla partita. E spaventa, una volta di più, la concorrenza: per il primo posto scalzare il Siena sarà durissima.

Non è che il Siena ha già messo il lucchetto al campionato? La sensazione, a metà novembre soltanto, è già questa. Molto semplice il motivo: i bianconeri, oltre ad essere per distacco la squadra più attrezzata del girone (potrebbero schierarne quasi 3, di formazioni, dopo il mercato effettuato per andare incontro il più possibile alle caratteristiche del gioco di mister Magrini), hanno già fatto bottino molto ampio di punti. Forse troppo ampio, considerando che all'undicesima di campionato vanta già 29 conquistati, +8 sulla Castiglionese seconda che fa quel che può. Ma la sensazione è che i bianconeri abbiano già ipotecato la Serie D. E che il successo netto sulla Baldaccio Bruni abbia contribuito a mettere un ulteriore mattoncino sulla conquista del Girone B. La gara del Berni si sblocca già poco prima del quarto d'ora, quando l'intensa pressione dei bianconeri padroni di casa si traduce in un cross che incontra un fallo di mano biancoverde in area. Rigore per il Siena: e dal dischetto Galligani non si emoziona, trovando la rete del vantaggio. Segna sempre lui e lo fa sempre in casa, curiosamente: intorno allo stesso minutaggio aveva tolto le castagne dal fuoco nel match di Ognissanti con lo Scandicci, si ripete contro gli anghiaresi. Che combinano poco per provare a rispondere: si va al riposo sull'1-0. Nella ripresa il Siena gestisce il vantaggio e va alla ricerca del raddoppio. Che arriva all'ora di gioco appena scoccata: una conclusione da dentro l'area trova la risposta del numero uno biancoverde, ma sulla ribattuta si avventa come un falco Granado che raccoglie di testa e insacca. Due a zero. Si potrebbe inserire il pilota automatico, e invece un po' a sorpresa ecco servito il ritorno della Baldaccio con Mambrini che si fa lesto in area e raccoglie al volo una palla vagante mal smaltita dalla retroguardia bianconera. Due a uno, ma l'illusione di poterla riagguantare dura pochissimo. Perché sul cross di Galligani Masini impatta la traversa, sì, ma Pagani ribadisce di prepotenza in rete per il tris bianconero. Che è la sentenza definitiva sulla partita. E spaventa, una volta di più, la concorrenza: per il primo posto scalzare il Siena sarà durissima.