RETI: 89' Vallarelli
MONZA: Mazza, Colombo, Dell'Acqua (90' Martins), Lupinetti (82' Zoppi), Marras (82' Capolupo), Ravelli, Berretta (55' Fernandes), Kassama, Ferraris, Postiglione, Popovic (55' Brugarello). A disp.: Ciardi, Bagnaschi, Cattaneo, Martins, Antunovic, Graziano, Cagia. All.: Alessandro Lupi.
EMPOLI: Seghetti, Bacci (82' Popov), Corona, Matteazzi, Idragoli (46' Bacciardi), Tosto, Bonassi, Fini (91' Majdandzic), Vallarelli, Bucancil (62' Sodero) Dragoner. A disp.: Vertua, Gaj, Stoyanov, Falcusan, Stassin, Ansah, El Biache. All.: Alessandro Birindelli.
ARBITRO: Mucera di Napoli, coad. da Marra e Romaniello.
RETE: 89' Vallarelli.
NOTE: 32' espulso Ferraris.



Come due spadaccini che quasi danzano in punta d'arma, ma senza studiarsi e rischiando di far male ad ogni affondo, Monza ed Empoli si sfidano a viso aperto dando la sensazione di poter lasciar andare la stoccata vincente in qualsiasi istante; occorre però attendere quasi per intero lo sviluppo dei canonici 90' per assistere al momento decisivo, perché scocca l'ottantanovesimo giro di lancette quando il piazzato di Sodero premia il movimento di Vallarelli, la cui inzuccata piega Mazza e manda ko il Monza. L'anticipo del campionato Primavera vede dunque un importante ritorno al successo per gli azzurri di Birindelli, che si mettono alle spalle alcuni risultati un po' altalenanti, non ultimo il pirotecnico pari di Petroio della domenica precedente, ed espugnano un campo non facile come quello dei lombardi. La partenza dei toscani scivola su ottimi presupposti: all'8' la fascia sinistra del Monza viene fatta a fette da una rapida azione degli ospiti, che portano al tiro da dentro l'area Corona, il pallone viene sporcato da un difensore e finisce fra le braccia di Mazza, che tira un bel sospiro di sollievo. Segue poi una fase di gioco più combattuta, in cui l'Empoli rintuzza con ordine le offensive avversarie, senza rinunciare a pungere, come avviene due volte prima della mezz'ora, con il solito Corona prima e Vallarelli - direttamente da calcio piazzato - poi. Nel frattempo il match sale d'intensità anche sul piano dei duelli, frequenti in ogni zona del campo, tanto che al 32' ne fanno le spese Ferraris e la squadra locale, costretta a rimanere in 10 effettivi dopo che il proprio centravanti, peraltro fin qui molto attivo, rimedia il secondo giallo di giornata. Gli azzurri provano ad approfittarne, ma perdono Fini per infortunio e in pieno recupero rischiano qualcosina sul tentativo di Marras, salito dalle retrovie, in occasione di un calcio d'angolo. Si riprende a giocare per il secondo tempo, e l'Empoli dà immediatamente la sensazione di avere sia la voglia sia le possibilità di andare a caccia della vittoria. Dopo neanche due minuti Vallarelli, servito da Corona, mette fuori di pochissimo con un diagonale, poi una veloce combinazione fra Nabian e Matteazzi libera al tiro quest'ultimo, che manca il bersaglio grosso da pochissimi passi; successivamente è il turno di Bacciardi (su splendido assist di Nabian), e anche il momento per un pizzico di sfortuna per gli azzurri, visto che è la traversa a negare la gioia del vantaggio. Mentre il cronometro si avvicina sempre più all'ora di gioco, fioccano le occasioni: il Monza si fa vedere solo una volta con Marras, poi è solo Empoli, pericoloso in serie con Vallarelli, Sodero e Corona, il centravanti azzurro al 71' spara a rete a botta sicura, ma la difesa biancorossa fa muro alla disperata e sventa la minaccia. Negli ultimi 15'-20' gli attacchi dell'Empoli assumono i connotati di un vero e proprio assedio alla porta locale, il Monza si salva in diverse occasioni e spesso con enorme affanno. Ma il punto di svolta tutto colorato d'azzurro è sempre più vicino: 89', Sodero conquista e batte poi una punizione sulla trequarti, in posizione defilata sulla destra; il suo traversone tagliato fende l'aria e spiove in area lombarda, dove Vallarelli anticipa tutti salendo in cielo e devia quel tanto che basta in rete, senza lasciare scampo a Mazza. Nel pochissimo tempo che resta il Monza non ha la forza per replicare a quello che è un vero e proprio colpo da ko, che vale un blitz davvero pesante per l'Empoli, al termine di una gara non bellissima, ma giocata con il coltello fra i denti e con grandi motivazioni.