RETI: Maiorana, Angiolini, Terlizzi
FIORENTINA: Dolfi, Sturli, Masoni (46' Di Pierdomenico), Bonanno, Batignani, Turnone, Ciacci, Evangelista (72' Sardilli), Maiorana, Angiolini (87' Arcadipane), Atzeni. A disp.: Magalotti, Betti, Sanogo, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ROMA: Kehayov, Lulli (46' Marchetti), Cama, Arduini, Terlizzi, Cardozo, Coletta (87' Morucci), Di Nunzio, De Caro (46' Troiani), Panico, Scacchi (87' Belmonte). A disp.: De Marzi, Candido, Cinti, Malafronte, Marchetti, Morucci, Valenzo. All.: Falsini.
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Alfieri e Gelli.
RETI: 1' Angiolini, 41' Terlizzi, 89' rig. Maiorana.
FIORENTINA: Dolfi, Sturli, Masoni (46' Di Pierdomenico), Bonanno, Batignani, Turnone, Ciacci, Evangelista (72' Sardilli), Maiorana, Angiolini (87' Arcadipane), Atzeni. A disp.: Magalotti, Betti, Sanogo, Flachi, Italiano. All.: Capparella.
ROMA: Kehayov, Lulli (46' Marchetti), Cama, Arduini, Terlizzi, Cardozo, Coletta (87' Morucci), Di Nunzio, De Caro (46' Troiani), Panico, Scacchi (87' Belmonte). A disp.: De Marzi, Candido, Cinti, Malafronte, Marchetti, Morucci, Valenzo. All.: Falsini.
ARBITRO: Bianchi di Prato, coad. da Alfieri e Gelli.
RETI: 1' Angiolini, 41' Terlizzi, 89' rig. Maiorana.
Minuto 89 di una sfida mai banale, mai scontata, che ha arricchito la sua storia con la finale dello scorso giugno, in cui era in palio lo scudetto, e lo vinse la Roma. La vendetta è un piatto che va gustato freddo dicono quelli bravi, e allora cosa c'è di meglio che battere l'avversario alla fine di una gara bella e tiratissima, con un calcio di rigore trasformato dal proprio bomber? È il minuto 89 duicevamo, e Maiorana si presenta sul dischetto per calciare un penalty pesantissimo. Lo fa con successo, e la Fiorentina ritrova subito il suo passo, quello da dominatrice indiscussa del campionato, piegando la Roma per 2-1 dopo il confronto, attesissimo, del Viola Park. Partenza lanciatissima quella dei viola: impiega appena sessanta secondi Angiolini, sempre più leader della squadra, per portare avanti i suoi. La gara poi è intensa e tirata, con poche pause, e la Fiorentina non corre pericoli fino al 41', quando arriva il pari di Terlizzi. Di nuovo affiancate, le due squadre danno vita a un secondo tempo in cui ambedue cercano lo spunto vincente. La maggior mole di gioco espressa dai locali trova sbocco quasi a fil di sirena, con il gol del due a uno di Maiorana dal dischetto. Poi arriva la conclusione di una gara che proietta la Fiorentina a più sette sulla Roma. Un'ipoteca decisamente seria sul primato finale è stata messa.
Minuto 89 di una sfida mai banale, mai scontata, che ha arricchito la sua storia con la finale dello scorso giugno, in cui era in palio lo scudetto, e lo vinse la Roma. La vendetta è un piatto che va gustato freddo dicono quelli bravi, e allora cosa c'è di meglio che battere l'avversario alla fine di una gara bella e tiratissima, con un calcio di rigore trasformato dal proprio bomber? È il minuto 89 duicevamo, e Maiorana si presenta sul dischetto per calciare un penalty pesantissimo. Lo fa con successo, e la Fiorentina ritrova subito il suo passo, quello da dominatrice indiscussa del campionato, piegando la Roma per 2-1 dopo il confronto, attesissimo, del Viola Park. Partenza lanciatissima quella dei viola: impiega appena sessanta secondi Angiolini, sempre più leader della squadra, per portare avanti i suoi. La gara poi è intensa e tirata, con poche pause, e la Fiorentina non corre pericoli fino al 41', quando arriva il pari di Terlizzi. Di nuovo affiancate, le due squadre danno vita a un secondo tempo in cui ambedue cercano lo spunto vincente. La maggior mole di gioco espressa dai locali trova sbocco quasi a fil di sirena, con il gol del due a uno di Maiorana dal dischetto. Poi arriva la conclusione di una gara che proietta la Fiorentina a più sette sulla Roma. Un'ipoteca decisamente seria sul primato finale è stata messa.