SETTIMELLO: Marchi, Russo (63' Tinagli), Ferrari A. (63' Nodari S.), Giusti (18' Baldi), Testaguzza, Ussia, Oriti A. (68' Tognelli), Gambini (77' Traore), Calabrese, Orlandi, Kowalski. A disp.: Testaguzza, Gaggini, Cavaciocchi, Angiolini . All.: Giannini Francesco
SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Falaschi, Barzagli, Pozzi, Bencini, Frilli, Algerino (79' Lukolic), Gori (67' Fedele), Giani (61' Jori), Bonifazi (79' Santilli), Cassai S. (87' Giovannoni). A disp.: Rita, Boddi, Baroncelli. All.: Signorini Cristiano
ARBITRO: Guglielmo Giannini di Pontedera
RETI: 36' Gori, 59' Gori
NOTE: Ammoniti Russo, Ussia, Gambini, Baldi, Barzagli, Bencini, Gori, Giani, Fedele.SETTIMELLO: Marchi, Russo, Ferrari A., Giusti, Testaguzza, Ussia, Oriti A., Gambini, Calabrese, Orlandi, Kowalski. A disp.: Testaguzza, Gaggini, Tinagli, Nodari, Baldi, Cavaciocchi, Tognelli, Angiolini, Traore. All.: Francesco Giannini.
SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Falaschi, Barzagli, Pozzi, Bencini, Frilli, Algerino, Goti, Giani, Bonifazi, Cassai. A disp.: Rita, Boddi, Lukolic, Giovannoni, Fedele, Iori, Santilli, Baroncelli. All.: Cristiano Signorini.
ARBITRO. Guglielmo Giannini di Pontedera, coad. da Cipriani di Firenze e D'Oronzo di Pistoia.
RETI: 36', 59' Gori.
SETTIMELLO: Marchi, Russo, Ferrari A., Giusti, Testaguzza, Ussia, Oriti A., Gambini, Calabrese, Orlandi, Kowalski. A disp.: Testaguzza, Gaggini, Tinagli, Nodari, Baldi, Cavaciocchi, Tognelli, Angiolini, Traore. All.: Francesco Giannini.
SAN PIERO A SIEVE: Sequi, Falaschi, Barzagli, Pozzi, Bencini, Frilli, Algerino, Goti, Giani, Bonifazi, Cassai. A disp.: Rita, Boddi, Lukolic, Giovannoni, Fedele, Iori, Santilli, Baroncelli. All.: Cristiano Signorini.
ARBITRO. Guglielmo Giannini di Pontedera, coad. da Cipriani di Firenze e D'Oronzo di Pistoia.
RETI: 36', 59' Gori.
A parte le solite contestazioni nei confronti del direttore di gara (rigore dato o non dato), a parte la buona prestazione dei padroni di casa sul piano della costruzione del gioco, diciamo francamente che ha vinto la squadra migliore in grado di fare gioco, di sviluppare e di organizzarlo nel modo migliore. La classifica che vede la squadra di Signorini fare risultato alla pari dei mostri sacri della classifica lo dimostra chiaramente. E quando un pezzo del girone di andata se n'è andato il San Piero a Sieve, ottimamente guidato dal buon Cristiano, tornato ai vertici del calcio dilettantistico che conta, ora può essere la sorpresa in positivo della stagione. Cristiano ha costruito, ha ritrovato degli entusiasmi che aveva perso, ha ripreso quella autostima che aveva abbondonato. Il gioiellino San Piero a Sieve è qualcosa di significativo e di perfetto, c'è solo da divertirsi e da far divertire il pubblico presente. E il Settimello? Spera di ritrovare una salvezza che per i risultati ottenuti non sembra in grado di di poter raggiungere anche giocando al Puskas di Signa su un campo in migliore stato di quello di Settimello, cerca di fare gioco ma la squadra, pur esprimendo un buon calcio, non sembra in grado di fare il miracolo. Questione di forza, questione di uomini, questione di tecnica. Sul piano del gioco il Settimello si esprime a buon livello ma quando passa in svantaggio su un episodio dubbio è la fine di tutto. Gori, ottimo giocatore, castiga gli avversari sulle innumerevoli proteste che Giannini non rileva e nonostante la buona reazione dei settimellesi, a chiudere la situazione arriva all'inizio della ripresa il secondo gol messo a segno da Gori che chiude la contesa nel segno del San Piero che nelle proprie file dispone di giocatori di valore e di blasone. A parte gli arbitri, la differenza fra le due squadre c'è, eccome se c'è. Fin troppo..
A parte le solite contestazioni nei confronti del direttore di gara (rigore dato o non dato), a parte la buona prestazione dei padroni di casa sul piano della costruzione del gioco, diciamo francamente che ha vinto la squadra migliore in grado di fare gioco, di sviluppare e di organizzarlo nel modo migliore. La classifica che vede la squadra di Signorini fare risultato alla pari dei mostri sacri della classifica lo dimostra chiaramente. E quando un pezzo del girone di andata se n'è andato il San Piero a Sieve, ottimamente guidato dal buon Cristiano, tornato ai vertici del calcio dilettantistico che conta, ora può essere la sorpresa in positivo della stagione. Cristiano ha costruito, ha ritrovato degli entusiasmi che aveva perso, ha ripreso quella autostima che aveva abbondonato. Il gioiellino San Piero a Sieve è qualcosa di significativo e di perfetto, c'è solo da divertirsi e da far divertire il pubblico presente. E il Settimello? Spera di ritrovare una salvezza che per i risultati ottenuti non sembra in grado di di poter raggiungere anche giocando al Puskas di Signa su un campo in migliore stato di quello di Settimello, cerca di fare gioco ma la squadra, pur esprimendo un buon calcio, non sembra in grado di fare il miracolo. Questione di forza, questione di uomini, questione di tecnica. Sul piano del gioco il Settimello si esprime a buon livello ma quando passa in svantaggio su un episodio dubbio è la fine di tutto. Gori, ottimo giocatore, castiga gli avversari sulle innumerevoli proteste che Giannini non rileva e nonostante la buona reazione dei settimellesi, a chiudere la situazione arriva all'inizio della ripresa il secondo gol messo a segno da Gori che chiude la contesa nel segno del San Piero che nelle proprie file dispone di giocatori di valore e di blasone. A parte gli arbitri, la differenza fra le due squadre c'è, eccome se c'è. Fin troppo..