CSL PRATO SOCIAL CLUB: Dallai, Gelli, Dervishi, Gialluisi, Bartolucci, Fabiani, Raffaelli, Di Marco, Sambou, Bagala, Curiello. A disp.: Sina, Langella, Ferretti, Bracciotti, Iacolare, Onofrei, Barberis.iang, Ringressi. All.: Vannucci Matteo
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, Barbaro, Bettini, Neri, Lombardi, Castellano, Paoletti, Lattuada, Santini. A disp.: Kohler, Marinov, Cigna, De Santis, Martinelli, Fillini, Vrami, Nista. All.: Viterbo Fabio
RETI: Sambou, Paoletti, Martinelli
CSL PRATO SOCIAL: Dallai, Gelli, Dervishi, Gialluisi, Bartolucci, Fabiani, Raffaelli, Di Marco, Sambou, Bagalà, Curiello. A disp.: Sina, Langella, Ferretti, Bracciotti, Iacolare, Onofrei, Barberis, Xiang, Ringressi. All.: Matteo Vannucci.
SPORTING CECINA: M. Ricci, Meatu, C. Benedetti, Barbaro, Bettini, T. Neri, A. Lombardi, Castellano, Paoletti, Lattuada, Santini. A disp.: Kohler, Marinov, Cigna, De Santis, Martinelli, Fillini, Vrami, Nista. All.: Fabio Viterbo.
ARBITRO: Sacco di Prato
RETI: 18' Sambou, 50' Paoletti rig., 53' Martinelli.
Il terzo posto equivale a un trionfo, considerato il ritmo delle due che hanno chiuso davanti; l'1-2 ottenuto in rimonta sul campo del Csl Prato Social (s'è già detto, ma giova ribadire: è un gran peccato che, salvo sorprese improbabili nell'organico degli Allievi B regionali, tra qualche mese questo gruppo giocherà nei provinciali) consente allo Sporting Cecina, che per l'intero girone d'andata ha provato a restare in lotta per il titolo e che battendo il Tau Altopascio la contesa l'ha in qualche modo indirizzata, di chiudere la stagione sul podio, un punto in più di due big come Sestese e Fucecchio. Per riuscirci ha avuto però bisogno di ribaltare il vantaggio del Csl Prato Social, passato avanti poco dopo il quarto d'ora grazie alla nona rete stagionale di Sambou: la segna in due tempi dopo una prima parata di Manuel Ricci costretto a intervenire sul suo tiro favorito dal traversone ben calibrato da Curiello; se ci s'aggiunge che l'azione nasce da un cambio di campo di Gialluisi chiamato in causa da Gelli avanzato a destra, si capisce come mai pubblico e panchina applaudano convinti. Per scuotersi lo Sporting Cecina ha bisogno di rischiare il doppio svantaggio: Bagalà si conferma gran tiratore da fuori, ma stavolta senza fortuna. È l'episodio che innesca la reazione, protagonista Paoletti che prima cerca la porta con due tiri da lontano e poi chiama Barbaro alla volée con un angolo fatto spiovere sul secondo palo: a neutralizzare tutte e tre le occasioni è Dallai, sicuro nelle prime due e prodigioso nella terza. Per il pari dello Sporting Cecina bisogna dunque mettere da parte un'altra azione costruita da Bagalà (buona la progressione dalla mediana, mancino alto), oltrepassare l'intervallo e attendere il fischio con cui Sacco punisce un tocco di mano di Sambou dopo un altro tiro di Barbaro, di nuovo innescato da un angolo crossato forte sul secondo palo; il fallo genera un rigore, che Paoletti trasforma spiazzando Dallai. A questo punto la mossa decisiva la chiama Viterbo che inserisce dalla panchina Martinelli: è lui a spedire in porta il pallone, il primo che tocca, con un diagonale rasoterra reso possibile da un lancio profondo di Tommaso Neri e da un successivo contrasto spalla a spalla al limite dell'area. Ribaltato il punteggio, lo Sporting Cecina rischia soltanto su un tiro di Gialluisi da venticinque metri (attento Manuel Ricci); più pericolose sono le possibili occasioni per il tris, non finalizzate né da Fillini (palo esterno sulla punizione laterale calciata profonda da Andrea Lombardi) né da Tommaso Neri, che riportato al centro della difesa dopo un'ora da regista avvia un break da area ad area chiuso con un diagonale fuori d'un pollice. L'auspicio di Viterbo è che il colpo sia rimasto buono per l'esordio in coppa: come negli Allievi ma a campi invertiti, lo Sporting Cecina affronterà la Sestese. Calciatoripiù: Bagalà (Csl Prato Social), Martinelli (Sporting Cecina).