SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, De Santis, Santini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Cigna, Bettini, Marinov, Vrami, Martinelli, Nista, Fillini . All.: Viterbo Fabio
AREZZO F. ACADEMY: Milani, Bianchi, Bichi, Carini, Cetarini (4), Leoni, MORI, Sagona, Sandru, Steccato, Amer. A disp.: Sartini, Amriche, Baldesi, Ceccherini, Giovane, Papini, Patriarchi, Romani, Tavanti. All.: Bianchi Alessio
ARBITRO: Alberto Fantozzi di Livorno
RETI: De Santis, Marinov
SPORTING CECINA: Ricci, Meatu, Benedetti, De Santis, Santini, Neri, Lombardi, Creatini, Paoletti, Lattuada, Castellano. A disp.: Kohler, Cigna, Bettini, Marinov, Vrami, Martinelli, Nista, Fillini. All.: Fabio Viterbo.
AREZZO ACADEMY: Milani, Bianchi, Mori, Cetarini, Carini, Leoni, Steccato, Bichi, Amer, Sandru, Sagona. A disp.: Sartini, Amriche, Baldesi, Papini, Patriarchi, Tavanti, N. Ceccherini, Giovane, T. Romani. All.: Alessio Bianchi.
ARBITRO: Fantozzi di Livorno.
RETI: 23' De Santis, 55' Marinov.
Lunga trasferta per l'Arezzo alla ricerca di punti salvezza in quel di Cecina.
Gli amaranto si presentano con una linea difensiva a 4, doppio mediano ed una linea a 3 sulla tre quarti alle spalle della punta Sagona; il Cecina risponde con un 3-5-2 con la coppia Paoletti-Lattuada di punta.
Al primo minuto è Lattuada a sgusciare tra due difensori in area a sinistra e a presentarsi in posizione defilata, solo davanti al portiere; il tiro viene parato da Milani che la mette in calcio d'angolo forse con la spalla. I padroni di casa prendono il sopravvento facendo viaggiare la palla a terra e producendo buone trame di gioco che trovano sfogo sulle due fasce. L'Arezzo pare preoccuparsi fin troppo della fase difensiva e si ritrova a rincorrere gli avversari anche con i giocatori avanzati. Sagona rientra a dare manforte a centrocampo e cercare lo scambio con Carini, mentre Mori finisce col seguire in difesa l'esterno sinistro del Cecina.
Mister Viterbo si accorge degli spazi sul settore sinistro e chiede a Neri di sganciarsi dalla difesa in quel settore. Al decimo è Benedetti che sfonda a sinistra e pennella un cross a rientrare sul secondo palo trovando però la buona difesa di Cetarini. Un minuto dopo è Castellano in verticale sulla tre quarti a trovare il centravanti Paoletti che spinge sulla destra ed arriva al cross sul quale Lattuada devia di testa ma sopra la traversa.
Poco dopo è ancora il Cecina con un pallone lungo in verticale in area respinto corto sui piedi di DeSantis che conclude a fil di palo da buona posizione. Due minuti dopo Lombardi si inserisce nello spazio a destra su passaggio di Creatini e serve Paoletti che forza la conclusione alzando sopra la traversa. Altri due minuti e l'azione si ripete ancora, Lombardi servito in profondità a destra scende sul fondo e mette dentro rasoterra in un'area a forte presenza rossoblu. Sul pallone si avventa De Santis poco oltre il dischetto del rigore e segna il gol dell'1-0. Siamo intorno al ventiduesimo ed il gol era nell'aria. Tre minuti dopo, altra imbucata di Castellano a sinistra sull'inserimento di Benedetti che mette in area per Lattuada in leggero ritardo. Poco dopo punizione per i rossoblu sulla tre quarti sinistra. La palla da Benedetti a Santini, giunge a Lattuada in area il cui tiro viene contrastato, sulla respinta si avventa Benedetti col mancino ma il portiere Milani salva ancora in calcio d'angolo.
Verso la fine del tempo c'è uno scontro che costringe Bichi dell'Arezzo a lasciare il campo, al suo posto entra Baldesi. L'arbitro concede 3 minuti di recupero. Finisce un primo tempo a chiare tinte rossoblu. I livornesi hanno prodotto molto finché hanno giocato sfruttando le fasce. Quando nel finale del tempo si sono intestarditi in azioni personali palla a terra, la difesa amaranto non ha corso più rischi.
La ripresa ricomincia sulla falsariga del primo tempo col Cecina in avanti e l'Arezzo alla ricerca del colpo fortunato. D'altronde la partita è ancora aperta e gli amaranto hanno tutto il diritto di crederci ancora. Al quarto minuto azione in area aretina con Lombardi che tira da distanza ravvicinata cogliendo il palo. Sulla respinta Castellano piazza la palla nell'angolo ma un difensore amaranto salva sulla riga. Tre minuti dopo break difensivo di Benedetti, progressione e palla al limite servita a Lattuada fermato fallosamente. La susseguente punizione viene respinta dalla barriera. Numerosi cambi ma stesso andamento della partita che resta ancora in bilico. Cetarini compie un intervento prodigioso da ultimo uomo in scivolata su Lattuada lanciato a rete, palla in calcio d'angolo. E dal calcio d'angolo arriva il gol del 2 a 0 che chiude la contesa: é il nuovo entrato Marinov a farsi trovare pronto sul secondo palo ad appoggiare in porta di testa. Poi la partita perde di mordente. L'Arezzo guadagna qualche calcio d'angolo ed il Cecina spreca qualche opportunità per arrotondare. C'è da raccontare un missile di destro a mezza altezza di Paoletti, dai trenta metri che costringe il portiere Milani agli straordinari. Qualche minuto dopo è Sagona dell'Arezzo anche lui di destro a lasciare partire un bel tiro dai venticinque metri costringendo Ricci alla paratona plastica con deviazione in calcio d'angolo. Una lunga percussione a tutto campo del solito Benedetti che non ha trovato il movimento giusto degli attaccanti ed un buon colpo di testa di Nista da distanza ravvicinata. Direzione arbitrale molto buona.
Commento di : campio
Continua il duello in vetta tra Sporting Cecina e Affrico. Dopo i biancazzurri, che vincono una rocambolesca partita col Fucecchio, anche i livornesi di mister Viterbo fanno il loro superando l'Arezzo Academy con una rete per tempo. I rossoblù si confermano ancora una volta squadra matura, cinica sotto porta e granitica dietro (zero gol subiti anche a questo giro e miglior difesa del girone a pari del Tau). Lo Sporting Cecina inizia subito forte e dopo nemmeno 1' Lattuada ne salta tre e, entrato in area, cerca il diagonale chirurgico trovano la pronta risposta di Milani. I padroni di casa insistono e al 12' si rendono nuovamente pericolosi. L'azione parte da Lombardi che sulla destra appoggia a rimorchio per Paoletti il cui traversone viene raccolto da Lattuada con un'incornata che termina alta sopra il montante. Lo Sporting alza la pressione e, dopo un tiro di De Santis che sfila di pochissimo a lato, al 23' arriva il meritato vantaggio: sul perfetto cross di Lombardi, stavolta De Santis si coordina alla perfezione indirizzando il pallone all'angolino per il meritasto 1-0. Al 25' altra iniziativa dello Sporting Cecina, che non fa uscire l'Arezzo Academy dalla propria metà campo: servito da Santini, è ancora Lattuada ad accendersi con un'accelerazione impressionante con cui si libera di un paio di avversari prima di servire Benedetti che da pochi passi conclude addosso a Milani. La prima occasione dell'Arezzo Academy arriva al 28' quando Sagona prova ad impensierire Ricci su calcio di punizione con un tiro che però risulta troppo lento e prevedibile. Nella ripresa continua il monologo rossoblù: Lombardi si invola sulla destra, supera il diretto avversario e, entrato in area, scarica un destro secco che si infrange sul palo; il pallone viene raccolto da Lattuada che conclude nuovamente addosso a Milani. Il 2-0 è però soltanto rimandato di qualche minuto. Al 53' infatti fa il suo ingresso in campo Marinov e dopo soltanto due minuti timbra il cartellino con un colpo di testa vincente sulla punizione di Santini. Sul 2-0 di fatto si chiude la contesa, che nel finale regala soltanto tre squilli nel finale. Al 59' il Cecina è ancora pericoloso con un destro di Paoletti deviato da Leoni, mentre a 1' dal termine l'ultimo tentativo verso la porta dell'Arezzo Academy è targato Sagona (gran destro di poco a lato) prima del colpo di testa di Nista che ad un paio di secondi dal triplice fischio cestina il possibile 3-0 su gran cross di Marinov. Calciatoripiù : Lattuada e Lombardi (Sporting Cecina). Sagona (Arezzo Academy).