AFFRICO: Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, D Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Marcantonini, Casamenti. A disp.: Campanale, Sordini, Labiad, Corsini, Salsi, Nocentini, Hoxha, Torracchi . All.: Gola Matteo
CAPEZZANO PIANORE: Pelliccia, Romagnoli, Niccolai J., Pilone, Satini, Benedetti, Giorgi, Lenzi, Lombardi, Casolare, Llanaj. A disp.: Oggiano, Quilici, Napoli, Mbaye, Paolini, Dolo, Cardillo, Nocito, Bellandi. All.: Agostini Stefano
ARBITRO: Enrico Stefanini di Prato
RETI: Giannoni, Mencarelli
AFFRICO: C. Gentile, Benelli, Pallotti, La Spina, D'Onofrio, Ciberti, Kodra, Giannoni, Mencarelli, Marcantonini (62' Hoxha), Casamenti (56' Torracchi). A disp.: Campanale, Sordini, Labiad, Corsini, Salsi, Nocentini. All.: Matteo Gola.
CAPEZZANO P.: Pelliccia, Romagnoli (52' Bellandi), Niccolai, Pilone (62' Nocito), Satini, F. Benedetti, Giorgi (59' Cardillo), Lenzi (66' Dolo), Lombardi, Casolare (44' Paolini), Llanaj (62' Mbaye). A disp.: Oggiano, Napoli, Quilici. All.: Stefano Agostini.
ARBITRO: Stefanini di Prato
RETI: 15' Giannoni, 42' Mencarelli.
C'è ancora da capire se sarà corsa a due, a tre o a quattro; ma s'è già capito che siano due tre o quattro l'Affrico ci sarà. Lo conferma il 2-0 inflitto al Capezzano, una delle squadre più interessanti del campionato e capace di sviluppare una manovra ragionata e ricca di verticalizzazioni: anche se un po' sciupata dalle partite dell'ultimo mese (nelle ultime quattro sono arrivati appena due punti), lo classifica lo vede comunque ben distante dalla zona in cui nessuno vuole stare. Ma si sa che fare risultato al Lapenta è quasi impossibile: finora ci sono riusciti soltanto Sporting Cecina e Tau Altopascio nei due scontri diretti. Anche stavolta l'Affrico parte forte e, prese le misure con un tiro alto di Casamenti, al quarto d'ora passa in vantaggio: segna Giannoni che raccoglie la respinta di Pelliccia, chiamato alla parata dalla mezza rovesciata di Mencarelli, e in girata schianta il pallone in rete. La gara dunque si complica per il Capezzano che però costruisce immediatamente l'occasione del pari dopo la punizione laterale di Giorgi contenuta in angolo da Casamenti: il colpo di testa di Lombardi sul traversone che ne segue sfiora il palo. Ma nonostante gli spunti offensivi avversari è ancora l'Affrico a farsi preferire: il Capezzano si salva solo grazie a Satini, la cui diagonale impedisce a Marcantonini di far male dopo lo sprint su Romagnoli (19'), e al palo che s'oppone al tiro di Kodra da fuori (20'). L'Affrico ci riprova tra il 24' e il 26' con due accelerazioni di Casamenti che prima galoppa fino al fondo passando in mezzo a tre avversari e disegna un rasoterra teso sul quale però nessuno dei compagni di reparto riesce a tagliare; poi conquista il possesso sulla trequarti, s'accentra e scarica per Kodra che dal limite calcia a lato. A chiudere il primo tempo all'attacco è però il Capezzano che cerca di sfruttare un'altra punizione di Giorgi, stavolta calciata direttamente in porta: Claudio Gentile blocca sicuro e manda in archivio il primo tempo. Nella ripresa cambia soltanto il verso d'attacco delle squadre; per il resto sembra d'assistere alla medesima partita, riavviata da un'altra azione d'attacco di Casamenti e un altro scarico per Kodra che dal limite manca di nuovo lo specchio (37'). Sui calci da fermo però l'Affrico riscopre antichi timori che sembravano svaniti dopo il gran lavoro di Gola negli ultimi mesi e l'innesto di Ciberti al fianco di D'Onofrio; ma sul corner di Giorgi che cerca il secondo palo nessuno si ricorda di marcare Satini, ostacolato soltanto a un paio di metri dalla porta (39'). L'Affrico capisce che il vantaggio di misura è troppo rischioso, che se vuol esser certo di restare avvinghiato al Tau e davanti allo Sporting Cecina deve raddoppiare e si catapulta all'attacco. Il 2-0 matura quasi subito, non sull'azione insistita di Marcantonini che in dribbling si libera di tre avversari e calcia nello specchio (Pelliccia para sicuro) ma sul rasoterra di Mencarelli che controlla il pallone dentro l'area e girandosi lo spedisce in porta con un rasoterra precisissimo (42'). Il doppio svantaggio spezza definitivamente il Capezzano che nella mezz'ora che resta rischia più volte di subire la terza rete: ci vanno vicini Kodra (tiro deviato in corner, 44'), Ciberti che chiude a lato un break avviato dalla terza linea e alimentato dal colpo di tacco di Marcantonini (49'), D'Onofrio la cui punizione Pelliccia respinge (55') e nel finale da fuori Mencarelli (67'), La Spina (punizione sulla traversa, 69') e Kodra (71'); nel mezzo resta da registrare soltanto l'ottima uscita di Claudio Gentile, che sembra aver definito a proprio vantaggio l'alternanza con Campanale tra i pali e che impedisce a Lombardi di battere a rete sul filtrante di Lenzi. È la certificazione d'una mattinata perfetta: l'Affrico mantiene la porta inviolata, vince la dodicesima partita su sedici e continua a confermarsi protagonista assoluto del campionato più aperto dell'ultimo triennio. Calciatoripiù : libero di gran classe, Ciberti è prodigioso nelle chiusure ed elegante nelle proiezioni offensive; davanti trova altrettanta qualità in Marcantonini, Casamenti e Mencarelli (Affrico), alla seconda rete in due partite con la nuova maglia. Alle loro folate si contrappongono Satini , solido al centro della retroguardia e pericoloso sugli angoli a favore (velenosissime le traiettorie di Giorgi ), e Pilone che, instancabile in copertura e rapidissimo nel verticalizzare, spesso ripiega per raddoppiare le marcature.