• Allievi B RegionaliMerito
  • 06/04/2024 15.30.00
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  • MARGINE COPERTA
  • 1 - 4 06/04/2024 15.30.00
  • SCANDICCI
    Ruggiero
    Di Cara
    Uruci
    Barattucci
    Bucciardini

Commento


MARGINE COPERTA: Xillo, Bellandi, Mateiu, Peghinelli, Vannini, Bonci, Ferro, Paganelli, Ruggiero, Di Sessa, Morina. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, Tempestini, Dedeli, Bellesi, Daka, . All.: Ferro Marco
SCANDICCI: Hancu, Municchi, Andreucci, Carone, Unicori, Montini, Ducci, Bucciardini, Vezzosi, Barattucci, Botticelli. A disp.: Pierattini, Bendoni D., Buzzanga, Dell Agli, Di Cara, Sarti, Uruci, . All.: Bernocchi Lorenzo
RETI: Ruggiero, Di Cara, Uruci, Barattucci, Bucciardini
MARGINE COPERTA: Xillo, Bellandi, Mateiu, Peghinelli, Vannini, Bonci, A. Ferro, Paganelli, Ruggiero, Di Sessa, Morina. A disp.: Mamedov, Pasquinelli, Tempestini, Dedeli, Bellesi, Daka. All.: Marco Ferro.
SCANDICCI: Hancu, Montini, Andreucci, Ducci, Municchi, Carone, Botticelli, Bucciardini, Vezzosi, Unicori, Barattucci. A disp.: Pierattini, Uruci, Dell'Agli, Bendoni, D. Sarti, Di Cara, Buzzanga. All.: Lorenzo Bernocchi.
ARBITRO: Del Papa di Lucca
RETI: 38' Bucciardini, 39' Barattucci, 50' Ruggiero, 70' Uruci, 76' Di Cara.



Solo quando su questa stagione si saranno depositate due dita di polvere si capirà quanto sia stato straordinario lo Scandicci, l'unica squadra capace di ritardare al massimo la vittoria matematica del Tau nonostante la scelta (ovvia: una retrocessione sarebbe tremenda) di far salire negli Allievi élite una manciata di calciatori per reparto. Sul campo del Margine arriva un successo forse troppo ampio per dimensioni (eccessivamente punitivo l'1-4 finale), ma legittimo e soprattutto utilissimo a consolidare la seconda posizione, per la quale ora servono quattro punti in quattro partite. È un obiettivo raggiungibile per una squadra che gioca sempre a ritmi elevatissimi; e sarebbe cambiato poco anche se nella prima mezz'ora si fosse ritrovato in svantaggio. È il Margine infatti a costruire le prime tre occasioni della partita: clamorosa la prima, la punizione che Peghinelli schianta sulla traversa; clamorosa la seconda, il colpo di testa di Ruggiero solissimo sul traversone di Di Sessa, che aveva rimesso dentro un pallone schizzato laterale sul taglio di Paganelli (filtrante eccezionale d'Andrea Ferro) ostacolato da Hancu. Considerata l'enormità delle occasioni cestinate, fa forse meno effetto la terza; ma, pescato in area dal secondo filtrante eccezionale d'Andrea Ferro, Morina comunque era solo. La costellazione d'occasioni per il Margine non significa però che lo Scandicci giochi male; gli ci vuole soltanto un po' di più per creare occasioni da rete. Non sfrutta la prima, neutralizzata da Xillo che s'oppone a Bucciardini solo in mezzo all'area; ma la seconda e la terza, in sequenza rapidissima a ridosso della pausa, finiscono all'opposto. A Bucciardini basta infatti riprovarci, stavolta sulla discesa di Botticelli che conquista il fondo sulla sinistra e a rimorchio gli serve un pallone delizioso trasformato nello 0-1 con un interno destro diretto all'incrocio (38'). Ma in casa Scandicci oltre che per Bucciardini e Botticelli B sta anche per Barattucci (e per Bendoni e Buzzanga, che partono in panchina; e soprattutto per Bernocchi, l'artefice vero del capolavoro): recuperato il pallone sulla ripresa del gioco è lui a segnare il raddoppio con una legnata di controbalzo che da venticinque metri smette di nuovo di correre all'incrocio. Sotto di due reti senza neppure capire perché, il Margine sfrutta l'intervallo per aggiustarsi; e, salvato dal fischio di Del Papa che rileva un fuorigioco e annulla a Vezzosi (per Botticelli sarebbe stato il secondo assist vincente) la rete del possibile tris, batte veloce la punizione che ne segue per alimentare l'azione dell'1-2: la finalizza Ruggiero con un diagonale secco sullo scarico di Morina che aveva spaccato la difesa a metà. Segue un segmento in cui il Margine preme e costruisce l'occasione migliore per il pareggio; ma il muro eretto dalla difesa impedisce a Di Sessa, che in zona dischetto calcia a colpo sicuro, di trovare la porta. Per risolvere i propri problemi lo Scandicci s'affida a Uruci, che a dieci minuti dalla fine riporta a due le reti di vantaggio: triplo dribbling sugli sviluppi d'una rimessa laterale, tiro col mancino che definire piede debole provoca imbarazzo e pallone nell'angolo basso. Perché la festa dello Scandicci si completi manca ancora la rete di Di Cara che dopo aver colpito un palo (nel recupero arriverà anche una traversa) trova l'1-4 deviando con l'interno un traversone rasoterra da sinistra. Modo migliore per prepararsi al prossimo campionato d'élite (lo Scandicci fa conto di giocarlo: fallire sarebbe una catastrofe) non potrebbe esserci. Calciatoripiù : se non ci fosse Botticelli sarebbe complicato selezionare il migliore in assoluto, considerato che sul tavolo si trovano la rete strepitosa di Barattucci, gli ingressi positivissimi di Dario Sarti, Uruci e Di Cara (Scandicci), la grinta di Bellandi e la quinta rete in campionato, ottava stagionale, di Ruggiero (Margine Coperta). Ma Botticelli c'è, e il migliore è lui.