SESTESE: Tabani, Barlumi, Giannone, Osmenaj, Cesarano, Napolitano, Gusciglio, Scarlini, Burroni, Lika, Prota. A disp.: , Mazzola, Margheri, Vezzani, Bonezzi, Musa, Biscardi, . All.: Pacciani Massimo
AFFRICO: Campanale, Nunziati, Rotolo, La Greca, iania, Figus, Bonfanti, Nutini, Piccioli, Silvestri, Ala. A disp.: Gentile, Agosti, Cerasi Abbatecola, Amantea, Borgheresi, Vaggioli, Pratesi, Grazzini, Balducci. All.: Bambi Lorenzo
RETI: Gusciglio, Ala, Rotolo, Piccioli
SESTESE: Tabani, Barlumi, Giannone, Osmenaj, Cesarano, Napolitano, Gusciglio, Scarlini, Burroni, Lika, Prota. A disp.: Mazzola, Margheri, Vezzani, Bonezzi, Musa, Biscardi. All.: Massimo Pacciani.
AFFRICO: Campanale, Nunziati, Rotolo, La Greca, Iania, Figus, Bonfanti, Nutini, Piccioli, Silvestri, Ala. A disp.: C. Gentile, Agosti, Cerasi, Amantea, Borgheresi, Vaggioli, Pratesi, Grazzini, Balducci. All.: Lorenzo Bambi.
ARBITRO: Santini di Firenze
RETI: 30' Rotolo, 48' Piccioli, 60' Gusciglio, 67' Ala.
La Sestese va bene o male a categorie alternate: bene le due giovanili d'élite, male gli Juniores e gli Allievi B, peraltro entrambi sconfitti contro l'Affrico. Quella dei più giovani si conferma una stagione complicata, nella quale lo score li piazza appena sopra la zona retrocessione: a fare da cuscinetto sulle ultime quattro c'è soltanto l'Armando Picchi. Non che la permanenza in categoria sia mai stata in discussione; ma dalla Sestese ci s'aspetta sempre di più, soprattutto in vista del campionato d'élite 2024/2025. Non le basta un buon quarto di gara, il primo, per aver ragione di un Affrico che punta a chiudere la stagione al terzo posto, e che esulta quando in serata viene a sapere della sconfitta del Venturina contro il Tau lanciato verso il titolo: il divario si riduce a due punti soltanto. Ma per raggiungere l'obiettivo c'è bisogno di disputare tutte le partite con l'intensità registrata dal 20' in poi, e di non lasciare all'avversario l'opportunità di far male: se la Sestese avesse sfruttato la miglior occasione dell'incontro, un colpo di testa di Prota sugli sviluppi di un calcio d'angolo (reattivissimo Campanale), forse la partita avrebbe assunto una fisionomia diversa. Invece si resta sullo 0-0, e l'episodio scuote l'Affrico che s'appoggia sui ritocchi di Bambi per cominciare ad attaccare. Togliendo di porta il tiro di Piccioli, Tabani riesce soltanto a rinviare lo svantaggio che si concretizza una manciata di minuti dopo sul traversone di Nunziati: a convertirlo in porta è Rotolo, che l'azione precedente aveva avviato e che ogni settimana che passa fa capire perché a Lastra a Signa lo rimpiangano. Per lui è la sesta rete stagionale giocando da terzino: l'anno scorso, spesso schierato di punta, ne segnò nove. L'episodio incanala la partita a favore dell'Affrico che in avvio di ripresa sfrutta un calcio d'angolo per raddoppiare: è colpevole la difesa della Sestese nel lasciar passare il traversone rasoterra di Vaggioli, allungato appena da Rotolo per Piccioli che accompagna il pallone nella porta spalancata. Ma il sussulto della Sestese riapre la partita quando della ripresa manca ancora metà: Giannone interrompe un disimpegno pigro dell'Affrico e verticalizza per Gusciglio, che incrocia in porta rasoterra il pallone dell'1-2. Ma chi s'attende venti minuti d'assedio alla ricerca del pari resta deluso: tanto più d'una circolazione del pallone buona ma sterile la Sestese non riesce a produrre; e a cinque minuti dalla fine la condanna una ripartenza che, anche se non gestita benissimo in superiorità numerica, consente ad Ala di calciare in porta una volta superato il limite dell'area. È la quarta vittoria consecutiva: per la corsa al podio l'Affrico c'è. Calciatoripiù: Osmenaj, Gusciglio (Sestese), Figus, Nunziati e Bonfanti (Affrico).