TAU CALCIO: Piagentini, Vaselli, Vas, Turturro, Landi, Mei, Nesti, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: Lucchesi, Casini, Frediani, Giuntoli, Materassi, Moretti, Sarti, . All.: Guerri Luca
SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, Bartalini D., Fiorentini, Cevese, Bartalini T., Periccioli, Pecchi, Pelacchi, Schepis. A disp.: Trapassi, Bartalini C., Mugnai, Tamagnini, Fabiani, Fusci, Di Rubbo, Spagnuolo, Scrocco. All.: Pieri Luciano
ARBITRO: Ludovico Cravini di Livorno
RETI: Vannacci, Vannacci, Moretti, Periccioli
TAU ALTOPASCIO: Piagentini, Vaselli, Vas, Turturro, Landi, Mei, Nesti, Landucci, Borracchini, Vannacci, Colzi. A disp.: Lucchesi, Casini, Frediani, Giuntoli, Materassi, Moretti, Sarti. All.: Luca Guerri.
SAN MINIATO: Sampieri, Nencini, De Luca, D. Bartalini, Fiorentini, Cevese, T. Bartalini, Periccioli, Pecchi, Pelacchi, Schepis. A disp.: Trapassi, C. Bartalini, Mugnai, Tamagnini, Fabiani, Fusci, Di Rubbo, Spagnuolo, Scrocco. All.: Massimo Vivarelli.
ARBITRO: Cravini di Livorno
RETI: 9', 25' Vannacci, 35' Periccioli, 74' Moretti.
Sabato scenderà a Campo di Marte, davanti l'Affrico: voleva arrivarci confermando ciò che suggerisce già da tempo, che cioè la classifica gli consente già di cominciare a pianificare qualche turno di gestione, e che l'unica insidia può rappresentarla lo Scandicci comunque a meno sette. Sabato scenderà a Campo di Marte, davanti l'Affrico che anche se ritrova l'appuntamento con la vittoria resta a nove punti di distanza: il Tau Altopascio batte infatti il San Miniato con lo stesso scarto della partita d'andata, anche se non con lo stesso punteggio. Allora finì 0-2, stavolta 3-1, risultato già indirizzato nel primo quarto di gara nel quale dalla supremazia in ampiezza e in profondità deriva la rete del vantaggio: la segna Vannacci che, favorito da un rimpallo, si libera intorno ai venti metri e schianta il pallone al sette. Per un altro quarto d'ora il San Miniato fatica a uscire dalla propria metà campo: il Tau prova a farlo schizzare fuori dalla partita con la seconda rete di Vannacci, che risolve una mischia nata da un errore del San Miniato in uscita; inevitabile che accada considerata l'intensità del pressing delle prime due linee avversarie. Se al riepilogo dello spezzone s'aggiunge il tiro di Borracchini murato sulla linea si presume che la gara sia ormai adagiata verso una ripresa placida e un finale scontato; e si presume male. Perché dalla mezz'ora il San Miniato inizia finalmente a capire come posizionarsi, e a un paio di minuti dalla pausa dimezza lo scarto: anche se non per la traiettoria, meno micidiale, il tiro di Periccioli da fuori emula quello di Vannacci e annuncia una ripresa elettrizzante. La gara infatti cambia, perché al rientro il Tau fatica ad andare oltre la trequarti; anzi, talvolta proprio ad arrivarci: è merito della mediana del San Miniato, corto e sempre alto, davanti al quale ora è complicato far viaggiare il cervello prima del pallone. Intorno al quarto d'ora il Tau Altopascio rischia: anche se nato con intenzioni diverse, il tiro-cross di Scrocco scorteccia la parte esterna del palo. Al pari vanno vicini anche Pecchi, che sbatte sull'uscita di Piagentini, e Periccioli che raccoglie il pallone ai venti metri e in corsa calcia di poco alto. Il Tau ha il merito enorme di trattenere il respiro fin quando ce n'è bisogno e poi di lasciarsi andare nel momento in cui fa più male: a spezzare le illusioni del San Miniato ci pensa Moretti, che sfrutta un pallone rimasto a ballonzare in area dopo il tiro-cross di Casini non trattenuto da Sampieri e sottoporta segna il 3-1. Il San Miniato precipita dunque di nuovo a due reti di distanza, dislivello a questo punto impossibile da recuperare; gli resta, per quanto astrattissimo (ma rispetto ad altre neopromosse non è che abbia così urgente bisogno di concretezza), il ricordo d'una ripresa nel quale ha giocato alla pari, o forse di più, con una delle squadre più forti della storia, e di sicuro la più forte di quest'anno. Calciatorepiù : efficace in proiezione offensiva, Vaselli (Tau Altopascio) si rivela decisivo nelle chiusure e nei raddoppi quando il San Miniato aumenta la pressione.