• Allievi B RegionaliMerito
  • 20/01/2024 15.00.00
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  • MARGINE COPERTA
  • 1 - 3 20/01/2024 15.00.00
  • AFFRICO
    Ruggiero
    Vaggioli
    Piccioli
    Ala

Commento


MARGINE COPERTA: Xillo, Bellandi, Bonci, Pellegrini, Vannini, Daka, Ferro, Mateiu, Dedeli, Di Sessa, Bellesi. A disp.: Mamedov, Tempestini, Peghinelli, Pasquinelli, Spinelli, Morina, El Brakzi, Ruggiero . All.: Ferro Marco
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, Amantea, iania, Bonfanti, Silvestri, Piccioli, Vaggioli, Ala. A disp.: Campanale, Cerasi Abbatecola, Borgheresi, Pratesi, Grazzini, Balducci, Russo, . All.: Bambi Lorenzo
ARBITRO: Federico Giacomelli di Pisa
RETI: Ruggiero, Vaggioli, Piccioli, Ala
MARGINE COPERTA: Xillo, Bellandi, Bonci, Pellegrini, D. Vannini, Daka, A. Ferro, Mateiu, Dedeli, Di Sessa, Bellesi. A disp.: Mamedov, Tempestini, Peghinelli, Pasquinelli, Spinelli, Morina, El Brakzi, Ruggiero. All.: Marco Ferro.
AFFRICO: Cosi, Nunziati, Rotolo, Nutini, Amantea, Iania, Bonfanti, Silvestri, Piccioli, Vaggioli, Ala. A disp.: Campanale, Cerasi, Borgheresi, Pratesi, Grazzini, Balducci, Russo. All.: Lorenzo Bambi.
ARBITRO: Giacomelli di Pisa
RETI: 5' Vaggioli, 13' Piccioli, 20' Ala, 73' Ruggiero.



Ne aveva un gran bisogno: non vincere a Margine avrebbe voluto dire presentarsi al duello col Tau reduce da tre risultati negativi di fila. Invece la miniserie negativa si chiude: dopo aver conquistato un solo punto in due partite interne (sconfitta col Fucecchio, pari col Venturina) si vede che l'Affrico aveva bisogno di viaggiare per ritrovare la brillantezza che l'aveva caratterizzato per la seconda parte dell'autunno. L'1-3 finale gli consente di respingere l'assalto del Fucecchio e mantenere la scia dello Scandicci, che comunque gli resta due punti davanti e si conferma la squadra più in forma di questo frangente; poco può fare il Margine per contenere gli spunti di Vaggioli, Piccioli e Ala, che con una rete a testa nel primo quarto di gara indirizzano chiaramente la contesa. A sbloccare il punteggio è il primo, che approfitta dell'errata chiusura di Bellandi sul traversone di Nunziati e di testa segna lo 0-1. Subito costretto a inseguire, il Margine vede le proprie trame offensive rimanere avviluppate nelle chiusure della difesa avversaria: è un pomeriggio complicatissimo per Dedeli, Di Sessa e Bellesi, che per tutto il primo tempo non riescono a reggere neppure un pallone nella trequarti avversaria; l'Affrico recupera dunque il possesso a ridosso della linea mediana e cerca subito la verticalizzazione. Così è facilissimo arrivare al tiro dall'interno dell'area: quello che Ala sferra in occasione del raddoppio è un mezzo lob che supera Xillo tradito dal vento. L'esito è il medesimo anche al 20', minuto in cui di fatto la partita si chiude: la porta la trova Piccioli, liberato in pedana dall'azione personale di Nunziati che gli serve un pallone gentilissimo dopo aver scartato mezza difesa avversaria. È impossibile che Marco Ferro sia soddisfatto: si spiega così l'ingresso di Peghinelli, Morina e Ruggiero già dal 1' della ripresa. Con i tre cambi l'assetto offensivo s'aggiusta e il baricentro del Margine s'assesta; ma anche se l'Affrico un po' rallenta riaprire la partita è complicato; anzi, se non fosse per la paratona di Xillo che s'oppone a Piccioli liberissimo in area il divario sarebbe aumentato ancora. Invece nel finale il Margine riesce a ridurlo: un'ingenuità della difesa dell'Affrico sull'angolo di Peghinelli consente a Ruggiero di ricevere il pallone sul primo palo e girarlo in porta col mancino al volo. E se non fosse per Cosi, decisivo un paio di minuti dopo sullo stesso Ruggiero, la gara si riaprirebbe e regalerebbe un finale incandescente; ma dopo quel primo tempo stratosferico l'Affrico non l'avrebbe meritato. È da lì, e dalla necessità di mantenere quei ritmi per tutto l'incontro, che deve partire se vuole provare a frenare il Tau e rimettere in discussione l'assegnazione d'un titolo che al momento sembra scontata. Calciatoripiù : vanno forte Nunziati e Bonfanti sulla fascia, così come Vaggioli nel mezzo: la grandezza dell'Affrico non sta soltanto nei suoi attaccanti.