CAPEZZANO PIANORE: Innocenti, Graziuso, Chelini, Palagi, Ricci, Donati, Checchi, Farina, Lucchesi, Di Luca, Milli. A disp.: Pelliccia, Cagnoni, Cialoni, Dettori, Ndiaye, Ouadjaout, Radicchi, Trombella . All.: Motroni Giacomo
LASTRIGIANA: Fontani, Picco, Torniai, Aldighieri, Venturini, Taiti, Gracci, Vella, Manescalchi, Caparrini, Casamonti. A disp.: Buti, Preka, Di Masi, Rossi, Dainelli, Leporatti, Urbani, Semeraro. All.: Rosamilia Niccolo
ARBITRO: Gregorio Maria Manduzio di Livorno
RETI: Di Luca, Lucchesi
CAPEZZANO P.: J. Innocenti, Graziuso, Chelini, Palagi, Ricci, Donati, Checchi, Farina, Lucchesi, Di Luca, Milli. A disp.: Pelliccia, Cagnoni, Cialoni, Dettori, Ndiaye, Ouadjaout, Radicchi, Trombella. All.: Giacomo Motroni.
LASTRIGIANA: Fontani, Casamonti, Aldighieri, Caparrini, Manescalchi, Venturini, Taiti, Vella, Picco, Gracci, Torniai. A disp.: Buti, Preka, J. Rossi, Semeraro, Leporatti, Urbani, Dainelli, Dimasi. All.: Niccolò Rosamilia.
ARBITRO: Manduzio di Livorno
RETI: 25' Di Luca, 55' Lucchesi.
Bisogna attendere per capire se sia troppo tardi oppure no. La classifica rischia d'essere ormai compromessa, ma per una volta il Capezzano non se ne cura: con la Lastrigiana, che probabilmente perde una delle ultime occasioni per riaprire la corsa salvezza, arriva il primo successo stagionale con annesso aggancio in classifica. È solo uno dei motivi che a parità di posizione rendono contrapposto l'umore del weekend: per capire a fondo quello tetro della Lastrigiana occorre aggiungere la dinamica delle due reti che decidono l'incontro, generate da errori individuali evidenti, e le occasioni mancate già in avvio. Nel primo quarto di gara infatti il Capezzano fatica a uscire dalla propria metà campo, e rischia sul cross di Venturini che Manescalchi centra con una sponda favorendo il colpo di testa di Taiti: il rimbalzo a scortecciare il palo suggerisce che anche stavolta davanti la Lastrigiana farà fatica. La conferma arriva di lì a poco sul secondo tiro di Taiti che si porta in pedana al limite dell'area e cerca lo specchio: Jacopo Innocenti si salva grazie a una deviazione. È diffusa che la sensazione che il vantaggio della Lastrigiana sia matura; ma un errore di lettura della sua difesa (Casamonti fa scorrere verso Fontani, che lo chiama, un pallone in realtà troppo corto) consente a Di Luca d'inserirsi e di segnare l'1-0. L'episodio frantuma il morale della Lastrigiana che, pur colpito un altro legno dopo un rimpallo, in avvio di ripresa s'abbassa troppo e consegna al Capezzano quattro occasioni per il raddoppio: per tre volte Lucchesi, Di Luca e Checchi non fanno male; alla quarta la partita si chiude. Protagonisti involontari sono ancora Fontani e Casamonti, che stavolta si scambiano il pallone a terra nel tentativo di far ripartire l'azione dal basso: s'inserisce (di nuovo!) Di Luca che glielo sgraffigna e sul rimpallo serve centralmente Lucchesi, rapido nell'accompagnarlo nella porta incustodita. La gara ormai è quasi ipotecata, ma la Lastrigiana prova a riaprirla con un colpo di testa di Manescalchi sugli sviluppi d'una punizione; segue un tiro centrale di Dimasi liberato al tiro da un angolo respinto: Jacopo Innocenti s'oppone in entrambi i casi. Meno sicuro è il suo intervento sul taglio d'Aldighieri servito in profondità da Gracci: gli va bene che sul dribbling l'angolo di tiro si riduca, e il pallone finisca a qualche spanna dal palo. E gli va bene anche sul diagonale di Gracci e sul tiro di Vella, che nella circostanza meriterebbe il penalty anche se riesce a calciare (75'): porta non inquadrata in entrambe le circostanze; così per festeggiare il primo successo in campionato il Capezzano non ha bisogno d'attendere con angoscia che s'esaurisca il recupero. Esce dunque sconfitta e malmessa la Lastrigiana, ancora a dieci punti di distanza dalla quintultima posizione: se non riesce a ridurre il divario in partite come questa, nel quale la classifica suggerisce che l'avversario è alla portata, mantenere la categoria rischia di diventare fantascienza. Calciatoripiù: Di Luca segna e fa segnare Lucchesi, indirizzando una partita col doppio vantaggio ben protetto da Ricci (Capezzano P.), stopper vecchia scuola.