• Allievi B RegionaliMerito
  • 16/12/2023 17.30.00
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  • VENTURINA
  • 1 - 2 16/12/2023 17.30.00
  • POGGIO A CAIANO
    Pazzini
    Spinetti
    Hasko

Commento


VENTURINA: Tanganelli, Musli, Paolini, Nardi, Ficcanterri, Lorenzi, Massini, Bicocchi, Ontani, Guidi, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Imperato, Zenobi, Pazzini, Lavarello, De Simone, Bardocci, D Avino, Brontolone. All.: Bardelloni Enrico
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Mastrolia, Parrini, Hasko, Detti, Rrapaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Gramshi. A disp.: , Casini, Varrosi, Petroni, Martini, Libiu, . All.: Del Bianco Claudio
RETI: Pazzini, Spinetti, Hasko
VENTURINA: Tanganelli, Musli, Paolini, Nardi, Ficcanterri, Lorenzi, Massini, Bicocchi, J. Guidi, Ontani, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Imperato, Pazzini, Lavarello, Zenobi, De Simone, Bardocci, D'Avino, Brontolone. All.: Enrico Bardelloni.
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Mastrolia, Parrini, Hasko, Detti, Rrapaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Gramshi. A disp.: R. Casini, Varrosi, Petroni, J. Martini, Libiu. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Maretti di Grosseto
RETI: 44' Hasko, 51' Spinetti, 66' Pazzini.

VENTURINA: Tanganelli, Musli, Paolini, Nardi, Ficcanterri, Lorenzi, Massini, Bicocchi, J. Guidi, Ontani, Bicocchi Pichi. A disp.: Roventini, Imperato, Pazzini, Lavarello, Zenobi, De Simone, Bardocci, D'Avino, Brontolone. All.: Enrico Bardelloni.
POGGIO A CAIANO: Mugnaini, Mastrolia, Parrini, Hasko, Detti, Rrapaj, Belli, Spinetti, Giannitti, Fabbri, Gramshi. A disp.: R. Casini, Varrosi, Petroni, J. Martini, Libiu. All.: Claudio Del Bianco.
ARBITRO: Maretti di Grosseto
RETI: 44' Hasko, 51' Spinetti, 66' Pazzini.



I quattro punti nei due scontri diretti sembravano suggerire che, raggiunta la maturità, fosse pronto a scoprirsi grande; le due sconfitte consecutive ridimensionano invece gli entusiasmi del Venturina che torna a perdere in casa (0-3 all'esordio con l'Affrico) e in attesa di recuperare la gara di Fucecchio si vede agganciare dallo Scandicci e dal sorprendentissimo San Miniato, neopromosso come il Poggio a Caiano protagonista dell'impresa di giornata: l'1-2 del Mazzola gli consente infatti di portare a sette i punti di vantaggio sul Lido di Camaiore quartultimo. Ancora è presto perché pensi d'essere già salvo, da giocare restano ancora la partita col Margine e tutto il girone di ritorno; ma Del Bianco e lo staff possono essere soddisfatti per l'approccio a un campionato mai affrontato e così difficile. È proprio l'approccio invece a punire il Venturina che, pur privo di Loi e Iacometti, in avvio costruisce un'occasione enorme (superlativo Mugnaini su Juan Carlos Guidi) ma da lì in poi s'abbassa troppo e comincia a rischiare: il vantaggio ospite sarebbe arrivato già nel primo tempo se almeno uno tra Gramshi, Giannitti e Spinetti, sempre soli davanti a Tanganelli, fosse riuscito a cogliere lo specchio. Invece per lo 0-1 bisogna attendere che passi l'intervallo e che Hasko decida di calciare verso la porta avversaria, o forse semplicemente verso l'area, un pallone che stazionava poco oltre la linea mediana: Tanganelli sbaglia il tempo dell'intervento (chi ha memoria, o YouTube, si ricorderà di De Sanctis su Roncaglia in un Fiorentina-Napoli d'una decina d'anni fa) e riesce soltanto a smanacciare il pallone che s'infila in porta. È il momento decisivo della gara che vede il Venturina sciogliersi e in meno di dieci minuti subire il raddoppio: Spinetti dialoga con Varrosi e calciando di prima in corsa scarica il pallone nello spazio buono accanto al palo lontano. Il Venturina dimezza lo scarto quando ancora avrebbe tempo per evitare la sconfitta (alla fine manca un quarto d'ora quando, letto bene il filtrante di Bicocchi Pichi, Pazzini aggredisce l'area da sinistra e segna l'1-2) ma, merito anche del Poggio a Caiano che si chiude con efficacia, non riesce a costruire neppure un'occasione da rete. E per una squadra che venti giorni fa metteva paura al Tau e la settimana successiva batteva la Cattolica Virtus non è granché. Calciatorepiù : senza la parata di Mugnaini sullo 0-0 il Venturina sarebbe passato in vantaggio, e non è detto che il Poggio a Caiano avrebbe avuto la forza di rimontare.

I quattro punti nei due scontri diretti sembravano suggerire che, raggiunta la maturità, fosse pronto a scoprirsi grande; le due sconfitte consecutive ridimensionano invece gli entusiasmi del Venturina che torna a perdere in casa (0-3 all'esordio con l'Affrico) e in attesa di recuperare la gara di Fucecchio si vede agganciare dallo Scandicci e dal sorprendentissimo San Miniato, neopromosso come il Poggio a Caiano protagonista dell'impresa di giornata: l'1-2 del Mazzola gli consente infatti di portare a sette i punti di vantaggio sul Lido di Camaiore quartultimo. Ancora è presto perché pensi d'essere già salvo, da giocare restano ancora la partita col Margine e tutto il girone di ritorno; ma Del Bianco e lo staff possono essere soddisfatti per l'approccio a un campionato mai affrontato e così difficile. È proprio l'approccio invece a punire il Venturina che, pur privo di Loi e Iacometti, in avvio costruisce un'occasione enorme (superlativo Mugnaini su Juan Carlos Guidi) ma da lì in poi s'abbassa troppo e comincia a rischiare: il vantaggio ospite sarebbe arrivato già nel primo tempo se almeno uno tra Gramshi, Giannitti e Spinetti, sempre soli davanti a Tanganelli, fosse riuscito a cogliere lo specchio. Invece per lo 0-1 bisogna attendere che passi l'intervallo e che Hasko decida di calciare verso la porta avversaria, o forse semplicemente verso l'area, un pallone che stazionava poco oltre la linea mediana: Tanganelli sbaglia il tempo dell'intervento (chi ha memoria, o YouTube, si ricorderà di De Sanctis su Roncaglia in un Fiorentina-Napoli d'una decina d'anni fa) e riesce soltanto a smanacciare il pallone che s'infila in porta. È il momento decisivo della gara che vede il Venturina sciogliersi e in meno di dieci minuti subire il raddoppio: Spinetti dialoga con Varrosi e calciando di prima in corsa scarica il pallone nello spazio buono accanto al palo lontano. Il Venturina dimezza lo scarto quando ancora avrebbe tempo per evitare la sconfitta (alla fine manca un quarto d'ora quando, letto bene il filtrante di Bicocchi Pichi, Pazzini aggredisce l'area da sinistra e segna l'1-2) ma, merito anche del Poggio a Caiano che si chiude con efficacia, non riesce a costruire neppure un'occasione da rete. E per una squadra che venti giorni fa metteva paura al Tau e la settimana successiva batteva la Cattolica Virtus non è granché. Calciatorepiù : senza la parata di Mugnaini sullo 0-0 il Venturina sarebbe passato in vantaggio, e non è detto che il Poggio a Caiano avrebbe avuto la forza di rimontare.