• Allievi RegionaliElite
  • 11/02/2024 10.00.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • CATTOLICA VIRTUS
    Clemente
    Stinghi
  • 2 - 2 11/02/2024 10.00.00
  • ATLETICO LUCCA
    Dal Porto
    Tocchini

Commento


CATTOLICA VIRTUS: Mura, Ermini, Valiante, Gianassi, Valeriani, Nocentini, Selvi, Mangani, Ermini Polacci, Clemente, Stinghi. A disp.: Bardavezile, Alla, Borghini, Cesari, Fontana, Giaquinto, Mirashi, Serrini . All.: Murras Diego
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Fiori, Faratro, Tocchini, Dianda, Bigondi, Nikaj, Paolinelli, Salotti, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: , Vigolo, Vannucchi, Conti, Dhana, Dal Porto, Leporatti, . All.: Luzzi Matteo
RETI: Clemente, Stinghi, Dal Porto, Tocchini
CATTOLICA VIRTUS: Mura, Ermini, Valiante, Gianassi, Valeriani, Nocentini, Silli, Mangani, Ermini Polacci, Clemente, Stinghi. A disp.: Bardavelidze, Alla, Borghini, Cesari, Fontana, Giaquinto, Mirashi, Serrini. All.: Diego Murras.
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, T. Fiori, Faratro, Tocchini, Dianda, Bigondi, Nikaj, Paolinelli, Salotti, Lleshi, Di Lorenzo. A disp.: Vigolo, Vannucci, Conti, Dhana, Dal Porto, Leporatti. All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: Cammilli di Prato
RETI: 8' Clemente rig., 69' Stinghi, 76' Dal Porto, 81' Tocchini.



Era un crocevia fondamentale quello che domenica scorsa ha attraversato il prato verde dello stadio San Michele: il 2-2 finale ottenuto in rimonta consente all'Atletico Lucca di non far scappare la Cattolica Virtus e di tenere aperta la corsa all'ultimo posto in Coppa Toscana, al momento occupato dalla Lastrigiana. Seppur penalizzati da un terreno di gioco reso viscido e pesante dall'abbondante pioggia che si è abbattuta su Firenze fino alla tarda serata di sabato, i due collettivi hanno dato vita a una sfida carica di agonismo, maschia sì ma non scorretta, ricca di emozioni e colpi di scena e che al termine dei novantacinque minuti di gioco, ha lasciato in dote ai due tecnici stati d'animo diametralmente opposti. Mastica amaro (anzi, amarissimo) Diego Murras che dopo aver visto la sua Cattolica interpretare la gara con piglio deciso puntando forte sulla solidità del centrocampo e sulla grande rapidità in fase di ripartenza si vede raggiunto nei minuti finali da un Atletico Lucca mai domo, e che nonostante le difficoltà rappresentate da un avversario fisicamente ben strutturato riesce a portare a casa un punto prezioso; pesa l'improvvisa amnesia che ha colto la retroguardia sammichelina nell'ultimo quarto di gara. In casa Cattolica la vittoria manca dal 7 gennaio, quando la doppietta dell'ispiratissimo Gabriel Stinghi mise al tappeto la Floria. E l'ex Settignanese che condivide il reparto d'attacco con Ermini Polacci anche stavolta pare essere in palla, visto e considerato che grazie alle sue accelerazioni manda spesso fuori giri la retroguardia rossonera. L'Atletico Lucca oppone una buona resistenza poggiando sia sul trio di difesa formato da Fiori, Dianda e Bigondi, sia su una fase d'impostazione piuttosto grintosa che, grazie alla qualità di Nikaj e Paolinelli e alla fisicità di Tocchini, prova a rendere pungenti i due terminali offensivi Salotti e Di Lorenzo. Nella prima fase del match però a fare la differenza sono i frequenti sganciamenti operati dai due esterni bassi sammichelini Valiante ed Ermini che, salendo con continuità lungo le corsie di competenza, costringono la mediana lucchese ad arretrare il raggio d'azione. L'ex Scandicci Neri Valiante, che qualche stagione fa in maglia blues di mestiere faceva il regista offensivo, si trova particolarmente a suo agio quando è chiamato a sprintare lungo l'out di sinistra. E non a caso, dopo appena due minuti di gioco, è proprio un suo profondo inserimento a generare la prima buona occasione per la Cattolica. Il suo cross raggiunge Clemente che ben posizionato al limite dell'area fa partire un'insidiosa conclusione di poco a lato alla destra di Di Cesare. La pressione sammichelina è forte e all'8' induce in errore l'ottimo Tommaso Fiori che nel tentativo di controllare il pallone per poi allontanarlo dai propri sedici metri se lo vede rimbalzare su un braccio. Cammilli vede e giustamente provvede concedendo alla Cattolica un sacrosanto penalty. Sul dischetto si presenta Clemente che segna insaccando alla destra del reattivo Di Cesare, pur bravo nell'intuire la direzione del tiro, nel tuffarsi dalla parte giusta e nel riuscire, peraltro senza i risultati sperati, a deviarne leggermente la traiettoria. L'Atletico Lucca reagisce da par suo e al 22' occorrono tutta la bravura e il coraggio di Nocentini per fermare il lanciatissimo Di Lorenzo che, approfittando di una disattenzione della difesa giallorossa, dopo aver recuperato il pallone s'incunea centralmente in area filando a tutta velocità verso i pali difesi da Mura. Miracoloso e quanto mai provvidenziale è la chiusura operata su di lui dal numero sei in maglia bianca che intervenendo in estirada riesce a sradicargli il pallone dai piedi in maniera regolare. L'Atletico Lucca insiste; ma nei minuti successivi, sugli sviluppi di una manovra molto ben congegnata, la gara perde uno dei suoi protagonisti più attesi. Sugli sviluppi di un lungo cross dalla sinistra, una sponda aerea all'altezza del secondo palo fa pervenire il pallone sulla testa di Salotti. Saltando all'unisono con il granitico Nocentini, il suo colpo di testa costringe Mura ad allungare la traiettoria oltre la traversa grazie a un puntuale colpo di reni. Sfortuna vuole però che l'inzuccata di Salotti centri in pieno anche la testa dell'avversario. I due restano a terra per qualche minuto; e mentre Nocentini rientra in campo con una vistosa fasciatura, il bomber lucchese è costretto ad alzare bandiera bianca ed a farsi rimpiazzare da Dhana. Pur continuando a tenere in mano il pallino del gioco a centrocampo, la Cattolica Virtus non sembra poter riuscire ad assestare quel colpo da ko che indirizzerebbe i tre punti. La gara resta equilibrata anche nella prima metà della ripresa e al 69' solo una clamorosa svista arbitrale permette ai giallorossi di raddoppiare. Dopo aver diretto con buona autorevolezza nel corso del primo tempo, l'arbitro Cammilli (la sua direzione double face non ha del tutto convinto) perde di vista alcune situazioni che in altre categorie andrebbero a finire sotto la lente della moviola. Così, dopo aver fermato in un paio di occasioni gli attaccanti sammichelini accusati di essersi venuti a trovare in posizione di fuorigioco più che presunta, il direttore di gara non sanziona quella solare nella quale viene a trovarsi Stinghi che, dopo aver ricevuto sulla sinistra ed essere entrato indisturbato in area di rigore, prima salta Di Cesare in uscita e poi piazza in fondo alla rete rimasta incustodita il pallone che porta la Cattolica sul 2-0. È una beffa per l'Atletico che cinque minuti prima era andato vicino al pareggio ancora una volta con il guizzante Di Lorenzo che, dopo essersi incuneato con abilità in area dal fronte destro dell'attacco, aveva indirizzato sul primo palo un preciso rasoterra: Mura si era però prontamente opposto con bravura deviandolo in calcio d'angolo. Adesso non solo la Cattolica sembra avere la situazione in pugno, ma al 74' va anche vicina al terzo gol: Mangani scodella in area un cross dalla destra e Di Cesare, tentando la chiusura in uscita su un avversario, favorisce l'inserimento del neoentrato Fontana che però, dopo aver raccolto, conclude oltre la traversa da posizione favorevole. Due minuti più tardi, sul fronte opposto, è decisivo un altro neoentrato: dopo aver recuperato il possesso al limite dell'area avversaria, Dal Porto s'incunea all'interno dei sedici metri, si libera per la conclusione grazie a un elegante dribbling stretto e poi, con uno splendido colpo da biliardo, piazza il pallone in buca d'angolo alla destra di Mura che pur provando a gettarsi in tuffo non riesce a intercettare. La partita si riapre e improvvisamente la Cattolica perde sicurezza ed incisività. All'Atletico Lucca sono sufficienti cinque minuti per approfittare del momento di sbandamento nel quale sono incappati gli avversari. All'81' Nikaj pennella verso il secondo palo un calcio piazzato da sinistra: una sponda aerea favorisce l'inserimento offensivo di Tocchini che saltando più in alto di tutti a due passi dalla porta, colpisce bene di testa mandando il pallone prima a rimbalzare contro la faccia interna della traversa e poi in rete. Gli ultimi minuti di gara vedono la Cattolica proiettata in avanti alla ricerca del successo, ma allo scoccare del 90' le ultime speranze giallorosse s'infrangono sui guantoni di Di Cesare bravissimo a deviare in calcio d'angolo la conclusione dalla media distanza proposta da Serrini, a sua volta liberato al tiro da un preciso invito dalla sinistra di Stinghi. A fine gara dunque Cattolica e Atletico Lucca sorridono solo a metà. Anche se la conquista di un posto in Coppa Toscana resta alla portata di entrambe, la rocambolesca vittoria della Lastrigiana sullo Sporting Cecina le consente di scavare un solco di tre. La battaglia comunque è ancora lunga e perciò destinata a riservarci ancora molte sorprese. Calciatoripiù : splendida la partita giocata da Nocentini nel cuore della difesa. Molto bene sono andati anche Valiante, Mangani, Clemente e Stinghi (Cattolica Virtus); buone le prestazioni di Tommaso Fiori, Tocchini, Dianda, Nikaj, Paolinelli, Di Lorenzo e del subentrato Dal Porto (Atletico Lucca).