SPORTING CECINA: Raugi, Ristori, Ferretti, Tronci, Casini, Rofi, Hasibra, Nigiotti, Di Tanto, Mecacci, Londi. A disp.: Sozzi, Biondi D., Castelli, Foti, Hadji, . All.: Magri Alessandro
ARMANDO PICCHI: Martino, Lega, Tognetti An., Nesti, Barile, Faye, Bonelli, Leone, Kasa, Menicagli, Ulivieri. A disp.: Luppichini, Mecacci, Lucido, Marchetti, Tognetti Al., . All.: Soldani Valerio
ARBITRO: Giampiero Marongiu di Livorno
RETI: Ristori, Londi, Londi, Ristori, Ferretti, Castelli, Mecacci
SPORTING CECINA: Raugi, Ristori, D. Ferretti, Tronci, Casini, Rofi, Hasibra, Nigiotti, Di Tanto, Mecacci, Londi. A disp.: Sozzi, Biondi, Castelli, Foti, Hadji. All.: Alessandro Magrì.
ARMANDO PICCHI: Martino, Lega, Andrea Tognetti, Nesti, Barile, Faye, Bonelli, Leone, Kasa, Menicagli, Ulivieri. A disp.: Luppichini, Mecacci, Lucido, Marchetti, Alberto Tognetti. All.: Valerio Soldani (squalificato, in panchina Riccardo Cipriani).
ARBITRO: Marongiu di Livorno
RETI: 11' D. Ferretti, 14', 77' Ristori, 23', 56' Londi, 74' Castelli, 80' Mecacci.
In un altro contesto sarebbe stata una partita accesissima: l'ultima estate ha infiammato la rivalità tra Sporting Cecina e Armando Picchi. Ma la rivalità non basta se il pronostico è scontato: si sapeva che lo Sporting Cecina avrebbe vinto, verosimilmente con uno scarto ampio (il tabellone finale dice 7-0), che sarebbe riuscito a rimanere attaccato al Tau Altopascio e a tener viva la rincorsa all'Affrico capolista; e che l'Armando Picchi, ormai rassegnato a tornare nei regionali standard dopo una sola stagione nell'élite, sarebbe uscito sconfitto per la sedicesima volta in diciassette partite. Perché l'incontro assuma la propria fisionomia definitiva è sufficiente attendere undici minuti e il triangolo chiesto da Diego Ferretti a Mecacci: il pallone di ritorno finisce alle spalle di Martino e lo Sporting Cecina passa a condurre. Tempo tre minuti e il divario raddoppia: Ristori spacca a metà la difesa avversaria, stavolta da destra, e con un tiro preciso segna il 2-0. Se ci s'aggiungono la rete di Londi al 23', frutto d'un altro triangolo al limite dell'area, e i due legni colpiti da Di Tanto che timbra prima il palo e poi la traversa, si capisce che già alla mezz'ora la partita è andata. Ne restano però da giocare ancora due terzi, nel secondo dei quali l'Armando Picchi riesce a difendersi un po' meglio, o forse semplicemente lo Sporting Cecina rallenta; ma la rete torna a scuotersi al 56', dopo che sull'imbeccata dalla bandierina Rofi aveva colpito il terzo legno della partita: il rimbalzo della traversa lo raccoglie Londi che da un metro segna il 4-0. Nei circa trentacinque minuti che restano lo Sporting Cecina segna altre tre volte: in due è protagonista Castelli, prima in autonomia (5-0, 74') e poi con la verticalizzazione che consente a Ristori di tagliare da destra e trovare la doppietta (77'). Facile da dirigere per Marongiu (appena otto i falli fischiati: poco più di un'amichevole), la partita ha ancora in serbo la rete più splendida: la segna Mecacci che dal vertice sinistro dell'area trova l'incrocio con un meraviglioso destro a giro. È il modo migliore per chiudere una partita che a Magrì ha consentito di provare le soluzioni più efficaci in vista del minifilotto che accompagnerà lo Sporting Cecina ai due scontri diretti di metà marzo, quando prima l'Affrico e poi il Tau Altopascio scenderanno a vedere il mare: l'obiettivo è arrivarci avendo compattato le distanze. Calciatorepiù : sulla destra Ristori (Sporting Cecina) si sovrappone e taglia al centro per ricevere in area i palloni di ritorno: è da questo movimento che, passato il primo quarto d'ora e in attesa dell'ultimo, nasce la doppietta.