SESTESE: Giusti, Palaj, Athuman, Mernacaj, Chelli, Faggi, Matrone, Scarpelli, Fe, Mazzeo, Graziano. A disp.: Fantini, Ugolini, Myslihaka, Sorge, Verzicco, Zei, Danesi, Buzzegoli . All.: Bertini Andrea
FLORIA: Biotti, Meini, Capanni, Casci, Lenzi, Nahi, Vichi, Benucci, Tagliaferri C., Bombardieri, Fiorini. A disp.: Morgenni, Migliorini, Li, Tagliaferri M., Landolina, Giannone, Ciabatti, Yasser, Benvegnu. All.: Sozzi Alessandro
RETI: Graziano, Mazzeo, Verzicco, Fiorini, Vichi
SESTESE: Giusti, Palaj, Athuman, Mernacaj, Chelli, Faggi, Matrone, Scarpelli, Fè, Mazzeo, Graziano. A disp.: Fantini, Ugolini, Myslihaka, Sorge, Verzicco, Zei, Danesi, Buzzegoli. All.: Andrea Bertini.
FLORIA: Biotti, Meini, Capanni, Casci, Lenzi, Nahi, Vichi, Benucci, C. Tagliaferri, Bombardieri, Fiorini. A disp.: Morgenni, Migliorini, Li, M. Tagliaferri, Landolina, Giannone, Ciabatti, Yasser Saber, Benvegnu. All.: Alessandro Sozzi.
ARBITRO: Finoia di Firenze
RETI: 6' Graziano, 24' Mazzeo, 43' Fiorini, 68' Vichi, 96' Verzicco.
SESTESE: Giusti, Palaj, Athuman, Mernacaj, Chelli, Faggi, Matrone, Scarpelli, Fè, Mazzeo, Graziano. A disp.: Fantini, Ugolini, Myslihaka, Sorge, Verzicco, Zei, Danesi, Buzzegoli. All.: Andrea Bertini.
FLORIA: Biotti, Meini, Capanni, Casci, Lenzi, Nahi, Vichi, Benucci, C. Tagliaferri, Bombardieri, Fiorini. A disp.: Morgenni, Migliorini, Li, M. Tagliaferri, Landolina, Giannone, Ciabatti, Yasser Saber, Benvegnu. All.: Alessandro Sozzi.
ARBITRO: Finoia di Firenze
RETI: 6' Graziano, 24' Mazzeo, 43' Fiorini, 68' Vichi, 96' Verzicco.
Senza la rete di Verzicco probabilmente sarebbe già stata ora di riporre i sogni negli scatoloni: sarebbero stati sei i punti di distanza da una vetta affollatissima. Ma per la seconda volta in stagione (accadde lo stesso contro il Seravezza) la Sestese vince a recupero scaduto: il 3-2 ottenuto contro una Floria che raccoglie di nuovo molto meno di quanto meritato le consente d'interrompere la striscia negativa (zero i punti ottenuti nelle due partite precedenti) e di restare agganciata al trio di testa in attesa degli scontri diretti con cui finirà dicembre, trasferta a Cecina, e inizierà gennaio, Affrico e Tau al Torrini. Se si ripensa a com'è iniziata la partita sembra impossibile che la Sestese abbia dovuto attendere il 6' di recupero per uscire vittoriosa: è vero, rischia alla prima azione dell'incontro sul tiro di Lenzi (incrocio clamoroso), ma non appena affonda si porta in vantaggio. Si sa che il suo attacco è di livello in tutti gli interpreti: nell'azione dell'1-0 ne entrano un paio, Matrone al cross e Graziano al colpo di testa vincente. Il terzo, il più atteso, si prende la scena a metà del primo tempo: è sopraffino il modo in cui Mazzeo calcia una punizione da lontano spedendola direttamente sotto l'incrocio. Ma la Floria è ancora viva e, nonostante la buona prestazione di Chelli e Mernacaj che ribattono ogni pallone portato in area, alla fine del primo tempo riapre la contesa: protagonista unico del 2-1 è Fiorini che, ricevuto il pallone sulla corsia sinistra un paio di passi oltre la linea mediana, capisce che ha spazio per avanzare e accelera verso l'area; lo favorisce il doppio movimento di Cosmin Tagliaferri e Bombardieri che tagliano come per ricevere, disorientano la difesa e gli spalancano lo specchio trovato con un tiro secco. Avvicinata nel peggior momento della partita, dopo l'intervallo la Sestese arretra e a metà ripresa si vede raggiungere: Vichi addomestica col mancino il traversone di Cosmin Tagliaferri che aveva lavorato un gran pallone sulla fascia e col destro lo scaglia in porta. La Sestese vede dunque frantumarsi il vantaggio e, se s'esclude un'incursione del solito Mazzeo cui s'oppone Biotti, fino al recupero non costruisce occasioni da rete. Ma quando si lotta per vincere il campionato non ci s'arrende mai: è così che sull'ultimo angolo (ci sta che nell'azione che lo genera ci fosse un fuorigioco; Sozzi, che a fine gara dice a Finoia che accetta l'errore perché arbitrare senza assistenti è complicatissimo e riceve in replica una rispostaccia, propone d'aumentare il tasso tecnico delle direzioni di gara mandando l'Aia a reclutare chi smette di giocare a calcio da adulto, non chi è ancora ragazzo: vedremo di riparlarne) calciato da Danesi in mezzo all'area Chelli, replica di quanto accaduto col Seravezza, corregge di testa la traiettoria verso la porta; Biotti respinge con una paratona, ma deve arrendersi alla ribattuta di Verzicco. Il suo secondo centro in maglia rossoblù ricorda a spettatori e avversari che davanti Bertini ha mille possibilità: vincere al 96' grazie a un attaccante entrato dalla panchina dopo che i titolari hanno confezionato altre due reti è segno di potenzialità enormi. Calciatoripiù: Graziano apre le marcature, Verzicco (Sestese) le chiude con la rete della vittoria vanificando la grande giocata di Fiorini (Floria) che alla fine del primo tempo aveva riaperto la partita.
Senza la rete di Verzicco probabilmente sarebbe già stata ora di riporre i sogni negli scatoloni: sarebbero stati sei i punti di distanza da una vetta affollatissima. Ma per la seconda volta in stagione (accadde lo stesso contro il Seravezza) la Sestese vince a recupero scaduto: il 3-2 ottenuto contro una Floria che raccoglie di nuovo molto meno di quanto meritato le consente d'interrompere la striscia negativa (zero i punti ottenuti nelle due partite precedenti) e di restare agganciata al trio di testa in attesa degli scontri diretti con cui finirà dicembre, trasferta a Cecina, e inizierà gennaio, Affrico e Tau al Torrini. Se si ripensa a com'è iniziata la partita sembra impossibile che la Sestese abbia dovuto attendere il 6' di recupero per uscire vittoriosa: è vero, rischia alla prima azione dell'incontro sul tiro di Lenzi (incrocio clamoroso), ma non appena affonda si porta in vantaggio. Si sa che il suo attacco è di livello in tutti gli interpreti: nell'azione dell'1-0 ne entrano un paio, Matrone al cross e Graziano al colpo di testa vincente. Il terzo, il più atteso, si prende la scena a metà del primo tempo: è sopraffino il modo in cui Mazzeo calcia una punizione da lontano spedendola direttamente sotto l'incrocio. Ma la Floria è ancora viva e, nonostante la buona prestazione di Chelli e Mernacaj che ribattono ogni pallone portato in area, alla fine del primo tempo riapre la contesa: protagonista unico del 2-1 è Fiorini che, ricevuto il pallone sulla corsia sinistra un paio di passi oltre la linea mediana, capisce che ha spazio per avanzare e accelera verso l'area; lo favorisce il doppio movimento di Cosmin Tagliaferri e Bombardieri che tagliano come per ricevere, disorientano la difesa e gli spalancano lo specchio trovato con un tiro secco. Avvicinata nel peggior momento della partita, dopo l'intervallo la Sestese arretra e a metà ripresa si vede raggiungere: Vichi addomestica col mancino il traversone di Cosmin Tagliaferri che aveva lavorato un gran pallone sulla fascia e col destro lo scaglia in porta. La Sestese vede dunque frantumarsi il vantaggio e, se s'esclude un'incursione del solito Mazzeo cui s'oppone Biotti, fino al recupero non costruisce occasioni da rete. Ma quando si lotta per vincere il campionato non ci s'arrende mai: è così che sull'ultimo angolo (ci sta che nell'azione che lo genera ci fosse un fuorigioco; Sozzi, che a fine gara dice a Finoia che accetta l'errore perché arbitrare senza assistenti è complicatissimo e riceve in replica una rispostaccia, propone d'aumentare il tasso tecnico delle direzioni di gara mandando l'Aia a reclutare chi smette di giocare a calcio da adulto, non chi è ancora ragazzo: vedremo di riparlarne) calciato da Danesi in mezzo all'area Chelli, replica di quanto accaduto col Seravezza, corregge di testa la traiettoria verso la porta; Biotti respinge con una paratona, ma deve arrendersi alla ribattuta di Verzicco. Il suo secondo centro in maglia rossoblù ricorda a spettatori e avversari che davanti Bertini ha mille possibilità: vincere al 96' grazie a un attaccante entrato dalla panchina dopo che i titolari hanno confezionato altre due reti è segno di potenzialità enormi. Calciatoripiù: Graziano apre le marcature, Verzicco (Sestese) le chiude con la rete della vittoria vanificando la grande giocata di Fiorini (Floria) che alla fine del primo tempo aveva riaperto la partita.