• Allievi RegionaliElite
  • 24/09/2023 10.45.00
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  • FORTE DEI MARMI 2015
    Galli
    Cecchini
    Arcidiacono
  • 3 - 3 24/09/2023 10.45.00
  • ATLETICO LUCCA
    D Ulivo
    D Ulivo
    Salotti

Commento


FORTE DEI MARMI 2015: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Ceru, Borghini, Poli, Gia, Galli, Fiori, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Dalle Luche, Dell Amico, Salvatori, Specchia, Torcigliani, Vazio. All.: Mosti Luca
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Fiori, Dal Porto, Leporatti, Dianda, Bigondi, Sharka, Tocchini, D Ulivo, Bechelli, Nikaj. A disp.: Donati, Dhana, Salotti, Simoni (Dusan), Lleshi, Landolfo, Giusfredi, Faratro, Giometti. All.: Luzzi Matteo
RETI: Galli, Cecchini, Arcidiacono, D Ulivo, D Ulivo, Salotti
FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Cerù, Borghini, Poli, Gia, Galli, Fiori, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Dalle Luche, Dell'Amico, Salvatori, Specchia, Torcigliani, Vazio. All.: Luca Mosti.
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Fiori, Dal Porto, Leporatti, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, D'Ulivo, Bechelli, Sharka. A disp.: Faratro, Simoni, Giometti, Giusfredi, Landolfo, Donati, Lleshi, Salotti, Dhana. All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera
RETI: 35' Galli, 47' rig., 50' D'Ulivo, 54' Salotti, 91' Cecchini, 93' Arcidiacono.

FORTE DEI MARMI: Agolli, Gronchi, Arcidiacono, Cerù, Borghini, Poli, Gia, Galli, Fiori, Cini, Mastrini. A disp.: Cocozza, Amato, Cecchini, Dalle Luche, Dell'Amico, Salvatori, Specchia, Torcigliani, Vazio. All.: Luca Mosti.
ATLETICO LUCCA: Di Cesare, Fiori, Dal Porto, Leporatti, Dianda, Bigondi, Nikaj, Tocchini, D'Ulivo, Bechelli, Sharka. A disp.: Faratro, Simoni, Giometti, Giusfredi, Landolfo, Donati, Lleshi, Salotti, Dhana. All.: Matteo Luzzi.
ARBITRO: La Macchia di Pontedera
RETI: 35' Galli, 47' rig., 50' D'Ulivo, 54' Salotti, 91' Cecchini, 93' Arcidiacono.



Se qualcuno non crede che si possa dominare nel primo tempo ed esultare per un pari raggiunto con due reti tra il 91' e il 93' non ha che da telefonare a Luca Mosti e farsi raccontare Forte dei Marmi-Atletico Lucca; se qualcuno non crede che si possa rimontare uno svantaggio fino a condurre 1-3, farsi graziare da un rigore sbagliato (generosissimo; e generosissimo era stato anche quello a favore in occasione dell'1-1) e pareggiare una partita che al 91' si stava vincendo di due reti non ha che da telefonare a Matteo Luzzi e farsi raccontare Forte dei Marmi-Atletico Lucca. Se qualcuno non crede a nessuna delle due varianti, o anche soltanto a una, ma non ha voglia di passare un quarto d'ora al telefono, o non ha il numero dei due tecnici, non ha che da prendere fiato e leggere la cronaca di quanto è successo in una delle domeniche più incredibili che la storia recente del calcio toscano ricordi. Nel primo tempo si gioca in una metà campo soltanto, anche se forse sarebbe più corretto dire che si gioca a una porta: il Forte dei Marmi conduce la manovra senza trovare ostacoli, sbaglia almeno tre reti facili con Gia, Mastrini e Fiori e al 35' passa avanti col colpo di testa di Galli a correggere in rete la punizione di Cini. Sembra la prima metà d'una partita classica, quasi anonima, che invece nella ripresa cambia profondamente: ci mette un paio d'ingredienti anche La Macchia che alla prima azione della ripresa valuta irregolare un contrasto di Borghini con D'Ulivo e fischia un rigore per l'Atletico Lucca. Dal dischetto lo stesso D'Ulivo è infallibile: è l'1-1. Frastornato dall'episodio, il Forte dei Marmi evidenzia tutte le proprie debolezze caratteriali (Mosti sa che deve intervenire, e sa come farlo; ma ha bisogno di tempo) e in sette minuti esatti, nove dal riavvio, si ritrova sotto di due reti: segnano di nuovo D'Ulivo che da venticinque metri centra l'incrocio e Salotti che, entrato da pochi istanti, accompagna in porta il traversone laterale di Bechelli. Per l'Atletico Lucca la vittoria sembra ormai sicura, anche perché l'episodio che potrebbe rimetterla in dubbio non si concretizza: Cini infatti non sfrutta il rigore concesso da La Macchia per un fallo molto presunto di Faratro su Amato e consente a Di Cesare di fare bella figura in presa. Mosti allora si gioca i cambi per aumentare la pressione offensiva, ma inevitabilmente l'Atletico Lucca trova spazi in cui affondare alla ricerca della quarta rete: il pallone buono capita sia a Bechelli sia a Salotti cui s'oppone Agolli e poi a Dhana che arriva in anticipo su un pallone lungo ma calcia a lato. La Macchia ha già comunicato che saranno cinque i minuti di recupero quando il Forte dei Marmi lancia verso l'area avversaria l'ennesimo pallone profondo: la difesa dell'Atletico Lucca lo lascia rimbalzare due volte al limite e consente a Cecchini, da poco subentrato a Gia, di scaricarlo accanto al palo. I cento secondi stavolta sono fatali all'Atletico Lucca che al 93' si vede raggiunto: Arcidiacono calcia di controbalzo da fuori e trova l'angolo per il 3-3. Ma il Forte dei Marmi rischia comunque di perdere la partita: sull'ultimo pallone fatto spiovere in area Giusfredi si ritrova davanti ad Agolli, ma anziché calciare tenta il dribbling e si vede portar via il pallone. È comprensibile il rammarico dell'Atletico Lucca; ma, al di là della dinamica insolita, se a quanto visto nel primo tempo s'aggiunge il rigore sbagliato si capisce come mai il Forte dei Marmi di perdere non avrebbe meritato. Calciatoripiù : il penalty sbagliato forse dovrebbe farlo finire fuori dalla lista dei migliori, ma pur lasciando stare De Gregori sarebbe comunque un'ingiustizia perché da esterno d'attacco Cini ha comunque giocato una partita sontuosa; lo stesso si può dire per Gronchi (Forte dei Marmi) da terzino destro. Di fronte c'era una squadra solida e ben costruita che fa di D'Ulivo il calciatore più pericoloso e di Tocchini e Leporatti (Atletico Lucca) uno sbarramento a lungo insuperabile.

Se qualcuno non crede che si possa dominare nel primo tempo ed esultare per un pari raggiunto con due reti tra il 91' e il 93' non ha che da telefonare a Luca Mosti e farsi raccontare Forte dei Marmi-Atletico Lucca; se qualcuno non crede che si possa rimontare uno svantaggio fino a condurre 1-3, farsi graziare da un rigore sbagliato (generosissimo; e generosissimo era stato anche quello a favore in occasione dell'1-1) e pareggiare una partita che al 91' si stava vincendo di due reti non ha che da telefonare a Matteo Luzzi e farsi raccontare Forte dei Marmi-Atletico Lucca. Se qualcuno non crede a nessuna delle due varianti, o anche soltanto a una, ma non ha voglia di passare un quarto d'ora al telefono, o non ha il numero dei due tecnici, non ha che da prendere fiato e leggere la cronaca di quanto è successo in una delle domeniche più incredibili che la storia recente del calcio toscano ricordi. Nel primo tempo si gioca in una metà campo soltanto, anche se forse sarebbe più corretto dire che si gioca a una porta: il Forte dei Marmi conduce la manovra senza trovare ostacoli, sbaglia almeno tre reti facili con Gia, Mastrini e Fiori e al 35' passa avanti col colpo di testa di Galli a correggere in rete la punizione di Cini. Sembra la prima metà d'una partita classica, quasi anonima, che invece nella ripresa cambia profondamente: ci mette un paio d'ingredienti anche La Macchia che alla prima azione della ripresa valuta irregolare un contrasto di Borghini con D'Ulivo e fischia un rigore per l'Atletico Lucca. Dal dischetto lo stesso D'Ulivo è infallibile: è l'1-1. Frastornato dall'episodio, il Forte dei Marmi evidenzia tutte le proprie debolezze caratteriali (Mosti sa che deve intervenire, e sa come farlo; ma ha bisogno di tempo) e in sette minuti esatti, nove dal riavvio, si ritrova sotto di due reti: segnano di nuovo D'Ulivo che da venticinque metri centra l'incrocio e Salotti che, entrato da pochi istanti, accompagna in porta il traversone laterale di Bechelli. Per l'Atletico Lucca la vittoria sembra ormai sicura, anche perché l'episodio che potrebbe rimetterla in dubbio non si concretizza: Cini infatti non sfrutta il rigore concesso da La Macchia per un fallo molto presunto di Faratro su Amato e consente a Di Cesare di fare bella figura in presa. Mosti allora si gioca i cambi per aumentare la pressione offensiva, ma inevitabilmente l'Atletico Lucca trova spazi in cui affondare alla ricerca della quarta rete: il pallone buono capita sia a Bechelli sia a Salotti cui s'oppone Agolli e poi a Dhana che arriva in anticipo su un pallone lungo ma calcia a lato. La Macchia ha già comunicato che saranno cinque i minuti di recupero quando il Forte dei Marmi lancia verso l'area avversaria l'ennesimo pallone profondo: la difesa dell'Atletico Lucca lo lascia rimbalzare due volte al limite e consente a Cecchini, da poco subentrato a Gia, di scaricarlo accanto al palo. I cento secondi stavolta sono fatali all'Atletico Lucca che al 93' si vede raggiunto: Arcidiacono calcia di controbalzo da fuori e trova l'angolo per il 3-3. Ma il Forte dei Marmi rischia comunque di perdere la partita: sull'ultimo pallone fatto spiovere in area Giusfredi si ritrova davanti ad Agolli, ma anziché calciare tenta il dribbling e si vede portar via il pallone. È comprensibile il rammarico dell'Atletico Lucca; ma, al di là della dinamica insolita, se a quanto visto nel primo tempo s'aggiunge il rigore sbagliato si capisce come mai il Forte dei Marmi di perdere non avrebbe meritato. Calciatoripiù : il penalty sbagliato forse dovrebbe farlo finire fuori dalla lista dei migliori, ma pur lasciando stare De Gregori sarebbe comunque un'ingiustizia perché da esterno d'attacco Cini ha comunque giocato una partita sontuosa; lo stesso si può dire per Gronchi (Forte dei Marmi) da terzino destro. Di fronte c'era una squadra solida e ben costruita che fa di D'Ulivo il calciatore più pericoloso e di Tocchini e Leporatti (Atletico Lucca) uno sbarramento a lungo insuperabile.