• Juniores RegionaliElite
  • 20/04/2024 16.00.00
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  • AFFRICO
    Di Gaudio
    Di Gaudio
  • 2 - 2 20/04/2024 16.00.00
  • ZENITH PRATO
    Bashkimi
    Marrano

Commento


AFFRICO: Fei (30), Baroncini, Bartolacci, Palazzini, Benci, Vignozzi, Petrini, Puggelli, Russo, Malizia, Miniati. A disp.: Wang, Andrei, Giannoni, Biba, Mosconi, Casoni, Bartoletti, Guerra, Di Gaudio. All.: Benfari Massimiliano
ZENITH PRATO: Fiordi, Pagli, Nucci, Gianashvili, Marrano, Ammendola N., Massimo, Bashkimi, Nuzzo, Moretti, Casini. A disp.: Drovandi, Demiri, Manganaro, Franco, Caruso, Galeotti, . All.: Bellandi Fabrizio
RETI: Di Gaudio, Di Gaudio, Bashkimi, Marrano
AFFRICO: Fei, Baroncini, Bartolacci, Palazzini, Benci, Vignozzi, Petrini, Puggelli, Russo, Malizia, Miniati. A disp.: Wang, Andrei, Giannoni, Biba, Mosconi, Casoni, Bartoletti, Guerra, Di Gaudio. All.: Massimiliano Benfari.
ZENITH PRATO: Fiordi, Nucci, Bashkimi, Nuzzo, Pagli, Casini, Gianashvili, L. Ammendola, Massimo, Moretti, Marrano. A disp.: Drovandi, Caruso, Demiri, Galeotti, Manganaro, Franco. All.: Marcello Bucaioni (squalificato, in panchina Enrico Cammelli).
ARBITRO: Castorina di Prato
RETI: 39' Bashkimi, 56' Marrano, 59', 90' Di Gaudio.



Solo tra qualche anno si renderà davvero conto di quanto strabiliante sia stata questa stagione: la prima squadra promossa in Eccellenza, Allievi e Giovanissimi in testa ai gironi d'élite e gli Juniores ancora in corsa a novanta minuti dalla fine. Solo tra qualche anno l'Affrico si renderà conto che almeno per quest'ultima categoria qualsiasi rimpianto sarebbe fuori luogo: perché la squadra è giovanissima (nella ventinovesima formazione titolare dell'anno Benfari schiera sei 2006 e un 2007, il portiere Fei); e perché tutte le rivali hanno perso per la via punti inattesi, e dunque tutte potrebbero rammaricarsi. Però nell'immediato la bocca amara è comprensibile: non aver approfittato fino in fondo del terzo 1-1 consecutivo del Fratres Perignano descrive bene il senso di un'impresa incompiuta. Con tre punti la Lastrigiana sarebbe stata agganciata a quota 52, e la trasferta alla Guardiana che un calendario malandrino ha previsto come ultimo atto sarebbe stata ancora più infuocata; ma c'è stato il rischio che i punti fossero zero, perché per raggiungere sul 2-2 la Zenith Prato (per la qualificazione in coppa le basta un punto all'ultima con l'Atletico Piombino già salvo) c'è stato bisogno di far entrare Di Gaudio e attendere il 90'. Sarebbe potuta andare diversamente se nel primo quarto d'ora Miniati e Russo avessero raggiunto i cross nati dagli scambi tra Petrini e Baroncini sulla destra; ma di testa la difesa della Zenith (bene Pagli, bene Casini; e per come li comanda Fiordi, che sostituisce lo squalificato Niccolò Landini, rammenta che in altre squadre il dodici gli andrebbe ben stretto) è insuperabile. Poi, esaurita la fiammata e dato quasi per scontato lo 0-0 alla pausa, l'Affrico si fa sorprendere dalla discesa di Bashkimi sulla sinistra e si ritrova in svantaggio: anziché fronteggiarlo, Baroncini arretra lasciandogli modo d'avvicinarsi al limite dell'area e da lì di calciare in porta il pallone del vantaggio. Nonostante una mischia sugli sviluppi di un angolo (bravo Fiordi su Vignozzi che, mancino, col destro riesce ad angolare il tiro ma non a dargli forza) e un'imbucata di Puggelli per Palazzini, murato dalla difesa, la Zenith scavalla la metà della gara forte dello 0-1; e lo raddoppia in avvio di ripresa sul traversone di Leonardo Ammendola spinto in porta da Marrano, fortunato nel rimpallo con Fei. Per evitare che la rincorsa si chiuda qui Benfari ricorre alla panchina e si gioca Di Gaudio (di lì a poco il peso offensivo aumenterà notevolmente: dentro anche Guerra, poi Mosconi per Bartolacci), cui basta toccare un solo pallone per riaprire la contesa: tiro all'angolo dal limite e Zenith di nuovo a tiro (59'). Nella mezz'ora che segue l'Affrico la schiaccia all'interno dell'area di rigore, ma sia Pagli e Casini in marcatura sia Fiordi in uscita annullano tutti i palloni che Mosconi catapulta in area da sinistra. Per il pari bisogna dunque attendere il 90' e un cross dall'altra fascia: la giocata di Petrini innesca una mischia enorme, risolta da Di Gaudio che da due metri trova doppietta e 2-2. Alla fine della partita mancano ancora qualche secondo e l'intero recupero: l'Affrico prova a sfruttarlo con una spizzata di Di Gaudio per Guerra alzata da Fiordi sopra la traversa, e con l'ultimo angolo sul quale Fei sale a cercare il bis della trasferta di Poggibonsi che dodici mesi fa lo incoronò eroe della stagione; ma sui palloni alti la difesa della Zenith non concede niente, e delle nove possibili ora l'Affrico può contare soltanto su una combinazione per ottenere il risultato massimo, lo spareggio col Fratres Perignano. Sarà un sabato faticosissimo: pronti al rimbalzo di linea tra il Masoni e La Guardiana. Calciatoripiù : senza Fiordi (Zenith Prato), che non ha certo le movenze e lo stile di un dodicesimo, probabilmente la classifica avrebbe una configurazione diversa; per batterlo servono l'ingresso di Di Gaudio , la spinta di Mosconi (Affrico) e il traversone con cui Petrini avvia l'azione del pareggio.