FUCECCHIO: Gori, Bindi, Banti, Iaia, Bertini, Vai, Tiozzo, Melani, Agostini, Cardini, Brotini. A disp.: Rocchi, Pagni, Gragnoli, Cartocci, Geniotal, Tassi, Lazzari, Boye . All.: Giorgetti Mirko
AFFRICO: Fei (30), Baroncini, Bartolacci, Miniati, Vignozzi, Benci, Petrini, Puggelli, Russo, Palazzini, Mosconi. A disp.: Wang, Andrei, Giannoni, Biba, Merino Serna, Casoni, Guerra, Malizia, Conti. All.: Benfari Massimiliano
RETI: Boye, Russo, Russo
FUCECCHIO: G. Gori, Bindi, Banti, Iaia, Bertini, Vai, Tiozzo, Melani, Agostini, Cardini, Brotini. A disp.: Rocchi, Pagni, Gragnoli, Cartocci, Geniotal, Tassi, Lazzari, Boye. All.: Mirko Giorgetti.
AFFRICO: Fei, Baroncini, Bartolacci, Miniati, Vignozzi, Benci, Petrini, Puggelli, Russo, Palazzini, Mosconi. A disp.: Wang, Andrei, Giannoni, Biba, Merino Serna, Casoni, Guerra, Malizia, Conti. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Frediani di Pisa
RETI: 27', 36' Russo, 60' Boye.
«Vorrà dire che la coppa la giocheranno loro» commenta amareggiata ma serenissima la dirigenza del Fucecchio alla fine della partita contro l'Affrico: la sconfitta per 1-2 rende complicata la rincorsa all'ultima posizione buona per qualificarsi, anche se il passo lento della Zenith lascia intatte le ultime speranze. Decide Russo, che se ci fosse stato per tutto l'anno anziché salire spesso in prima squadra (ma si capisce: in ballo c'è l'Eccellenza, ormai quasi raggiunta) avrebbe indiscutibilmente regalato all'Affrico qualche punto in più; e non ne sarebbero serviti tanti per insidiare il Perignano capolista e puntare al triplete. A dir la verità, pur soltanto sussurrandolo, in viale Paoli qualcuno ci crede ancora, visto che all'ultima è in programma lo scontro diretto con la Lastrigiana; ma la strada è tortuosissima. Lo sarebbe stata ancora di più se il Fucecchio avesse capitalizzato le occasioni costruite nel primo quarto di gara: l'Affrico fatica a contenere le discese di Banti che da sinistra cerca due volte Tiozzo, stranamente impreciso nel controllo (7') e poi contrastato da Fei, decisivo nel toccare sulla traversa il suo tiro-cross da posizione defilata; efficace anche la replica sulla ribattuta d'Agostini, violenta ma centrale (11'). In mezzo Banti aveva creato un'azione pericolosa anche con un angolo da sinistra a rientrare: di testa Agostini aveva alzato sopra la traversa. Da qui in poi però il Fucecchio cambia modo di giocare: non più sulla fascia sinistra, dove Petrini comincia a tamponare le iniziative di Banti e lo costringe a restare basso, ma per vie centrali. Si sviluppa così l'azione successiva, alimentata da Cardini che innesca Agostini sgambettato da Vignozzi al limite dell'area: della punizione al limite s'incarica Iaia che spacca la barriera ma sbatte su Fei, ben piazzato dopo il primo passo. Ci s'attende a momenti il vantaggio del Fucecchio, e invece a sorpresa passa avanti l'Affrico che sfrutta un fischio mancato (ci stava il gioco pericoloso di Puggelli che anticipa Melani con la gamba alta) per passare avanti: il filtrante è più che un invito per Russo che avanza verso l'area, affonda per un metro e poi scocca il diagonale alla destra di Gabriele Gori. Scoraggiato dall'episodio, il Fucecchio s'abbassa e subisce quasi immediatamente il raddoppio: poco incisivo sulla punizione debole di Palazzini (fallo di Iaia su Petrini che aveva riconquistato il pallone a centrocampo), l'Affrico passa al 36' sul tiro centrale ma potentissimo di Russo che approfitta della lettura errata di Bertini e Iaia, a contrasto tra sé al limite dell'area, e col collo destro schianta il pallone sotto la traversa sorprendendo Gabriele Gori. Lo 0-2 costringe il Fucecchio a cambiare approccio e aumentare il peso offensivo, anche se per il cambio di modulo (Giorgetti passa al 3-3-4) occorre aspettare la ripresa: prima si registra la percussione centrale di Melani che se ne va in dribbling ma una volta giunto al limite si fa tradire dalla fretta e calcia sporco, debole e centrale. Per l'1-2 ci vogliono l'ora di gioco e l'ingresso di Boye che, appostato sul secondo palo sul traversone di Lazzari prolungato da Agostini, di testa accompagna il pallone in porta. All'episodio che riapre la partita non seguono però occasioni per il pareggio: da qui alla fine il Fucecchio si fa preferire nel possesso, ma non riesce a penetrare pericolosamente nell'area che Fei presidia alla grandissima. Al contrario, l'Affrico sfiora tre volte la rete della sicurezza: gliela nega Gabriele Gori sia sul traversone sbagliato di Mosconi (era venuto fuori un tiro nello specchio, alzato sopra la traversa) sia sui contropiedi di Guerra (89') e Casoni (92'), rispettivamente tre contro due e due contro uno. Ma al Fucecchio non è sufficiente rimanere appeso alla partita: l'1-2 lo lascia a galleggiare fuori dalla zona coppa e consegna all'Affrico un finale di stagione comunque da protagonista. Calciatoripiù: Boye (Fucecchio), Russo, Puggelli, Petrini (Affrico).