FORNACETTE CASAROSA: Profeti, Barsotti, Casale, Zaffora, Salvadori, Terraschi, Ciardelli, Shllaku, Studiati Berni, Pistolesi, Doda. A disp.: Balluchi, Rossi, Colombani, Del Cesta, Perondi, Cerrai, Spanu, Mariani, Tirelli. All.: Pertici Enrico
MALISETI SEANO: Cavalieri A., Meoni, Coppini, Sensi, Menichetti F., Aiazzi, Andreola, Taglioli, Dardha, Asara, Osasumwen. A disp.: Naselli, Baldi, Bartolozzi, Ingrassia, Landini, Luccioletti, Mema, . All.: Di Vivona Alessandro
ARBITRO: Antonio Scalisi di Carrara
RETI: Studiati Berni, Zaffora, Dardha, Dardha
FORNACETTE C.: Profeti, Barsotti, Casale, Zaffora, Salvadori, Terraschi, Ciardelli, Shllaku, Studiati Berni, Pistolesi, Doda. A disp.: Balluchi, M. Rossi, Colombani, Del Cesta, Perondi, Cerrai, Spanu, M. Mariani, Tirelli. All.: Enrico Pertici.
MALISETI SEANO: Cavalieri, Meoni, Coppini, Sensi, Menichetti, Aiazzi, Andreola, Taglioli, Dardha, Asara, Osasumwen. A disp.: Naselli, F. Baldi, Bartolozzi, Ingrassia, R. Landini, Luccioletti, Mema. All.: Alessandro Di Vivona.
ARBITRO: Scalisi di Carrara
RETI: 1' Studiati Berni, 55' rig., 62' Dardha, 75' Zaffora.
NOTE: espulso Menichetti.
Sta bene. Anche se non vince da tre mesi esatti (fu 0-2 alla Guardiana, sembra passato un paio di vite) ed è finito a dibattersi in fondo a una classifica complicata, col 2-2 cui costringe il Maliseti il Fornacette dimostra d'essere in salute; altrimenti non avrebbe potuto né passare in vantaggio alla prima azione né pareggiare a un quarto d'ora dalla fine dopo aver subito la rimonta degli avversari trascinati dalla doppietta di Dardha, a quota sette in classifica marcatori. Se non stesse bene il Fornacette non avrebbe potuto recuperare il possesso sul calcio d'avvio del Maliseti (lo gestisce malissimo, pallone fuori) e costruire, e finalizzare, la prima azione d'attacco: la spizzata di Pistolesi che prolunga la rimessa di Barsotti consente a Doda di premiare il taglio di Studiati Berni, gelido nell'esecuzione a dieci passi da Cavalieri. Il Maliseti si trova dunque a dover interpretare una partita ben diversa da quella che aveva preparato, e a portarsi subito all'attacco senza troppi calcoli; qualità davanti comunque ce ne ha: lo ricorda il dialogo tra Asara e Dardha ostacolato dal riflesso di Profeti che, ritrovata la titolarità a scapito d'Oscar Balluchi, copre l'angolo basso e salva il vantaggio. Il Fornacette replica con un tiro secco di Shllaku che sfiora il palo sugli sviluppi d'un angolo allontanato male: Cavalieri, stranamente distratto, non ci sarebbe mai arrivato. Aggiunto il dialogo tra Asara e Taglioli per liberare Osasumwen che davanti al portiere manca l'aggancio, gli ingredienti del primo tempo sono tutti qui; è facile capire come mai s'arrivi alla pausa col Fornacette avanti di misura, e come mai Di Vivona si presenti alla ripresa con tre innesti che cambiano la configurazione complessiva: a Taglioli, Meoni e Andreola subentrano Riccardo Landini, Luccioletti e Ingrassia. Per aumentare la rapidità davanti Pertici replica chiamando fuori Pistolesi per Manuel Mariani, che al 47' costruisce subito l'occasione del raddoppio: la spreca Doda che dal limite appoggia il pallone a Cavalieri. L'inerzia della partita però sta per cambiare, la segnala la spinta crescente del Maliseti che al 55' conquista il rigore del pareggio: inutili le proteste del Fornacette, per Scalisi il modo in cui Terraschi anticipa Osasumwen di testa («Gomito sulla schiena») è falloso. Dopo l'errore nel derby Coppini sta lontano dal dischetto; lo sostituisce Dardha, al contrario infallibile. E di lì a sette minuti la rimonta si completa: un errore di Profeti, che nell'esecuzione d'un calcio di rinvio scivola e peraltro s'infortuna, consente alla mediana del Maliseti di rilanciare il pallone immediatamente in avanti; lo raccoglie Dardha che converge da destra e completa il movimento trovando la porta. Il Fornacette ora trema, anche perché negli spazi che inevitabilmente deve concedere le punte del Maliseti possono essere letali; gli va bene che nella prima ripartenza che concede Asara temporeggi anziché affondare verso l'area, e si faccia chiudere dalla difesa. È una scelta che pesa quasi quanto l'errore di Cavalieri che a un quarto d'ora dalla fine vede partire tardi il tiro di Zaffora, lento anche se angolato, e se lo fa passare sotto il corpo: è il 2-2 che, complice la superiorità numerica (espulso Menichetti che, già ammonito, ostacola il portiere che voleva liberarsi velocemente del pallone), il Fornacette prova fino alla fine a trasformare in un successo. Nei sette minuti di recupero sono due le occasioni per farlo: non le sfruttano né Cerrai, che conduce male una ripartenza, né Matteo Rossi che calcia alto d'un metro sul fallo laterale di Barsotti prolungato in qualche modo da Casale. Non si va dunque oltre il 2-2; anche se la classifica è ancora complicata va meglio al Fornacette, che abbandona la terzultima posizione solitaria e s'avvicina a una sfida terribile (sabato c'è l'Affrico al Lapenta) con qualche certezza in più. Calciatoripiù : l'ingresso di Riccardo Landini, Luccioletti e Ingrassia cambia la partita del Maliseti, che passa a condurre grazie alla doppietta di Dardha decisiva per ribaltare il vantaggio di Studiati Berni ; ma non basta per vincere perché Zaffora corona un'altra prestazione eccellente, fulcro della squadra davanti alla difesa, con la prima rete stagionale.