FORNACETTE CASAROSA: Balluchi, Barsotti, Rossi, Zaffora, Salvadori, Chisalita, Ciardelli, Raffa, Pistolesi, Cerrai, Mariani. A disp.: Profeti, Meola, Paciarelli, Perondi, Shllaku, Spanu, Studiati Berni, Doda . All.: Pertici Enrico
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Vernazza, Molini, Pasquini T., Mazzucchelli, Granai L., Toracca, Guidi, Cecchinelli, Grassi, Santini. A disp.: Scalisi, Gargiulo, Bernava, Dumani, Shqypi, Rovani, . All.: Braida Paolo
ARBITRO: Zakaria Elfaribi di Firenze
FORNACETTE C.: Balluchi, Barsotti, M. Rossi, Zaffora, Salvadori, Chisalita, Ciardelli, Raffa, Pistolesi, Cerrai, M. Mariani. A disp.: Profeti, Meola, Paciarelli, Perondi, Shllaku, Spanu, Studiati Berni, Doda. All.: Enrico Pertici.
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Vernazza, Molini, Pasquini, Mazzucchelli, Granai, Toracca, Guidi, Cecchinelli, Grassi, Santini. A disp.: Scalisi, Gargiulo, Bernava, Dumani, Shqypi, Rovani. All.: Paolo Braida.
ARBITRO: Elfaribi di Firenze
Diverso da Montelupo, ma egualmente doloroso: allora bruciò perché, per quanto meritata, la rete avversaria arrivò a gara finita; il pari col San Marco Avenza invece al Fornacette fa male perché arriva in calce a una prestazione eccellente, non coronata però dalla rete del successo. Lo 0-0 avrebbe potuto schiodarsi in più circostanze, una in particolare: se a metà ripresa Zaffora avesse angolato di più il rigore concesso da Elfaribi per un fallo di mano di Molini, Pertici avrebbe potuto guardare la classifica con meno ansia. Sta comunque peggio il San Marco Avenza, che raggiunge il San Giuliano ma non riesce a schiodarsi dall'ultima posizione e, anche se son tutte lì ammucchiate, ad avvicinarsi alla zona salvezza. È pertanto apprezzabile la scelta di Paolo Braida che comunque invita i suoi a costruire sempre l'azione dal basso e a evitare lanci lunghi a scavalcare la mediana; c'è però un problema: Ciardelli, Zaffora e Raffa s'alzano compatti fino alla trequarti ove spesso recuperano il pallone, per verticalizzarlo nel giro di due tocchi. Nasce così buona parte delle occasioni del primo tempo, nel quale Raffa è protagonista assoluto prima col filtrante per Manuel Mariani e poi con il tentativo di lob sulla spizzata di Pistolesi: in entrambe le azioni è decisivo Giromini, sia in uscita bassa sia con un riflesso che gli consente di sporcare il pallone sulla traversa. Quando riesce a costruire le azioni che ha in testa però il San Marco Avenza fa paura al Fornacette, a rischio sui contropiedi di Santini e di Cecchinelli che da posizione ottima calciano alto. La chiusura del primo tempo sembra aprire a una ripresa ispirata ai ritmi alti; e invece i timori del San Marco Avenza e la stanchezza del Fornacette improvvisamente molle rinviano le emozioni all'ultimo quarto, a sostituzioni chiamate. La gara si riaccende d'un tratto e produce l'occasione migliore, il rigore concesso da Elfaribi per il fallo di mano di Molini in opposizione a un cross laterale: non è perfetta però l'esecuzione di Zaffora, almeno non perfetta quanto il riflesso di Giromini che mantiene inviolata la propria porta. Dall'episodio il San Marco Avenza prova a trarre auspici favorevoli e si porta al tiro due volte con Cecchinelli e Shqypi, facilmente controllati da Balluchi; non ha sorte migliore il colpo di testa di Mazzucchelli, alto. Ben più pericoloso si rende il Fornacette che al 90' costruisce l'ultima occasione da tre punti: Raffa riceve la rimessa laterale di Matteo Rossi e da sinistra crossa per Studiati Berni sul cui colpo di testa Giromini protegge lo specchio con un balzo motorizzato. E se una delle squadre fatica a creare occasioni da rete ma schiera un portiere formidabile lo 0-0 è quasi annunciato. Calciatoripiù : se avesse segnato il rigore Zaffora (Fornacette) sarebbe stato il protagonista assoluto d'una partita fin lì perfetta, un po' Pirlo e un po' Gattuso, raddoppi sulle mezzali e verticalità alla manovra; ma il rigore non lo segna perché davanti si trova Giromini, insieme a Toracca (San Marco Avenza) uno degli uomini cui Braida s'aggrappa per migliorare rapidamente una classifica ancora preoccupante.