AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Miniati. A disp.: Fei (30), Baroncini, Andrei, Merino Serna, Consumi, Biba, Mosconi, Russo, Casoni. All.: Benfari Massimiliano
FRATRES PERIGNANO: Gliatta, Ceccanti, Oliva, Diaz, Polito, Del Bono, Carrai D., Venturini, Ferrari, Vitillo, Gentile. A disp.: Mariani G., Freschi, Orlandini, Hoxha, Mariani T., Zanutto, Passoni, . All.: Pagliai Stefano
RETI: Vitillo, Hoxha
AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Miniati. A disp.: Fei, Baroncini, Andrei, Merino Serna, Consumi, Biba, Mosconi, Russo, Casoni. All.: Massimiliano Benfari.
FRATRES PERIGNANO: Gliatta, Ceccanti, Oliva, Diaz Garrido, Polito, Del Bono, Carrai, Venturin, Ferrari, Vitillo, Gentile. A disp.: Mariani G., Freschi, Orlandini, Hoxha, Mariani T., Zanutto, Passoni. All.: Stefano Pagliai.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: 40' Vitillo, 85' Hoxha.
AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Miniati. A disp.: Fei, Baroncini, Andrei, Merino Serna, Consumi, Biba, Mosconi, Russo, Casoni. All.: Massimiliano Benfari.
FRATRES PERIGNANO: Gliatta, Ceccanti, Oliva, Diaz Garrido, Polito, Del Bono, Carrai, Venturin, Ferrari, Vitillo, Gentile. A disp.: Mariani G., Freschi, Orlandini, Hoxha, Mariani T., Zanutto, Passoni. All.: Stefano Pagliai.
ARBITRO: Magherini di Prato.
RETI: 40' Vitillo, 85' Hoxha.
È stata una giornata strana, dal sabato pomeriggio al lunedì quando è buio, maledetta ora solare: a sorpresa l'Affrico cade in casa contro il Perignano che vincendo 0-2 conferma quanto da settimane si sta sussurrando, che cioè in questo campionato non ci sono risultati scontati. L'Affrico ha due demeriti: non riuscire a portarsi in vantaggio nel corso d'un primo tempo abbastanza bloccato ma che l'aveva visto comandare, e ritrovarsi a rincorrere alla prima vera occasione subita. A lungo il Perignano attende infatti che l'Affrico lo affronti ma rischia soltanto in una circostanza, il colpo di testa di Petrini che batte da buona posizione ma non trova lo specchio. L'incontro però si sblocca sull'altro versante, quando l'Affrico si fa prendere d'infilata e consente a Vitillo d'arpionare un traversone da destra e di scaraventare il pallone in porta sull'uscita di Dos Santos. Nella ripresa l'Affrico è costretto a cambiare approccio e a cercare di forzare la resistenza del Perignano che concede a Russo due occasioni: le neutralizza Gliatta, decisivo in opposizione. Non altrettanto stavolta può dirsi di Dos Santos che nel finale, nel tentativo d'accelerare la ripartenza dal basso, svirgola il rinvio: Hoxha raccoglie il pallone, lo calcia tra i pali e ricorda alla Toscana come mai l'élite sia un campionato così appassionante.
È stata una giornata strana, dal sabato pomeriggio al lunedì quando è buio, maledetta ora solare: a sorpresa l'Affrico cade in casa contro il Perignano che vincendo 0-2 conferma quanto da settimane si sta sussurrando, che cioè in questo campionato non ci sono risultati scontati. L'Affrico ha due demeriti: non riuscire a portarsi in vantaggio nel corso d'un primo tempo abbastanza bloccato ma che l'aveva visto comandare, e ritrovarsi a rincorrere alla prima vera occasione subita. A lungo il Perignano attende infatti che l'Affrico lo affronti ma rischia soltanto in una circostanza, il colpo di testa di Petrini che batte da buona posizione ma non trova lo specchio. L'incontro però si sblocca sull'altro versante, quando l'Affrico si fa prendere d'infilata e consente a Vitillo d'arpionare un traversone da destra e di scaraventare il pallone in porta sull'uscita di Dos Santos. Nella ripresa l'Affrico è costretto a cambiare approccio e a cercare di forzare la resistenza del Perignano che concede a Russo due occasioni: le neutralizza Gliatta, decisivo in opposizione. Non altrettanto stavolta può dirsi di Dos Santos che nel finale, nel tentativo d'accelerare la ripartenza dal basso, svirgola il rinvio: Hoxha raccoglie il pallone, lo calcia tra i pali e ricorda alla Toscana come mai l'élite sia un campionato così appassionante.