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  • 21/10/2023 16.00.00
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  • SAN MARCO AVENZA
  • 0 - 2 21/10/2023 16.00.00
  • AFFRICO
    Russo
    Guerra

Commento


SAN MARCO AVENZA: Giromini, Losso, Molini, Pasquini T., Gargiulo, Perinelli, Dumani, Mbaye, Zaccagna, Grassi, Santini. A disp.: Scalisi, Vernazza, Narra, Guidi, Mette, Belle, Shqypi, Diousse . All.: Braida Paolo
AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Russo. A disp.: , Rusta, Andrei, Baroncini, Biba, Casoni, Consumi, Merino Serna, Miniati. All.: Benfari Massimiliano
RETI: Russo, Guerra
SAN MARCO AVENZA: Giromini, Losso, Molini, Pasquini, Gargiulo, Perinelli, Dumani, Mbaye, Zaccagna, Grassi, Santini. A disp.: Scalisi, Vernazza, Narra, Guidi, Mette, Bellè, Shqypi, Diousse. All.: Paolo Braida.
AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Russo. A disp.: Rusta, Andrei, Baroncini, Biba, Casoni, Consumi, Merino Serna, Miniati, Mosconi. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Mazzi di Prato
RETI: 25' Russo, 36' Guerra.

SAN MARCO AVENZA: Giromini, Losso, Molini, Pasquini, Gargiulo, Perinelli, Dumani, Mbaye, Zaccagna, Grassi, Santini. A disp.: Scalisi, Vernazza, Narra, Guidi, Mette, Bellè, Shqypi, Diousse. All.: Paolo Braida.
AFFRICO: Dos Santos, Bartolacci, Conti, Palazzini, Vignozzi, Bonaiuti, Petrini, Puggelli, Guerra, Malizia, Russo. A disp.: Rusta, Andrei, Baroncini, Biba, Casoni, Consumi, Merino Serna, Miniati, Mosconi. All.: Massimiliano Benfari.
ARBITRO: Mazzi di Prato
RETI: 25' Russo, 36' Guerra.



Trovarsi lassù dopo una stagione complicatissima potrebbe bastare da sé. Ma anche se non lo ammetterà mai l'Affrico ora sogna, o quantomeno spera di rimanerci a lungo: del resto i risultati del primo mese e mezzo di partite rappresentano una buona fonte di legittimazione. Dopo Arezzo Academy, Grassina e Montelupo, la quarta squadra a cadere davanti a lui è il San Marco Avenza cui non è sufficiente una buona ripresa per rimediare il doppio svantaggio maturato a cavallo della mezz'ora. A differenza che nelle ultime occasioni nelle quali aveva cominciato piano per finire di slancio, stavolta l'Affrico parte forte e costruisce da subito una manciata d'azioni per il vantaggio: l'ispiratore è Palazzini sulle cui imbucate Guerra e Russo si presentano al tiro due volte a testa, una volta imprecisi sottoporta e un'altra ostacolati da Giromini. Il San Marco Avenza replica con qualche ripartenza sugli esterni e soprattutto un angolo sul quale stacca Pasquini: deviazione di poco sopra la traversa. Ma l'Affrico sta meglio e quando il primo quarto di gara s'è esaurito da poco trova il vantaggio: con una sforbiciata splendida Russo trasforma in rete un campanilaccio alzato sul fronte destro del limite dell'area. Trovato lo 0-1 l'Affrico capisce che il momento è buono per cercare subito il raddoppio: lo sfiora Conti che da sinistra scheggia la traversa sugli sviluppi d'un angolo respinto, lo trova Guerra (settimo centro in sette giornate) che da destra finalizza un'azione insistita con un mancino secco sul secondo palo. Il San Marco Avenza ha bisogno dell'intervallo per digerire il doppio svantaggio; complice il cambio di modulo, una volta rientrato dagli spogliatoi avvia però una partita completamente diversa. Sarebbe diverso anche il punteggio se Grassi, al tiro tre volte in un quarto d'ora, non calciasse fuori dopo trenta secondi dal riavvio e non sbattesse per due volte su Dos Santos, fenomenale nell'opporsi sia al tiro a botta sicuro sul servizio di Bellè a rimorchio sia sulla pizzicata di testa favorita dal traversone mancino di Santini. Benfari capisce che per portare in fondo il successo senza scossoni ha bisogno di polmoni nuovi e si gioca Miniati, Biba, Consumi, Merino Serna e Mosconi: con i cambi l'Affrico rifiata e riesce addirittura a costruire due occasioni pericolose, un contropiede non sfruttato da Guerra (perdonato: con questi numeri è obbligatorio) e una mischia innescata dalla punizione di Conti. È il preludio del quarto d'ora finale che sfuma senza sussulti: l'Affrico viene via da Carrara con un bottino ricco e una classifica imperiale. Calciatoripiù : dietro reggono sia Gargiulo sia Losso (San Marco Avenza), due 2006 chiamati a contenere un attacco impressionante: Guerra insegue ufficialmente il titolo di capocannoniere, Russo spezza l'equilibrio con una sforbiciata meravigliosa. A difendere il doppio vantaggio ci pensano poi il pacchetto arretrato per intero (niente reti subite per la seconda partita di fila) e soprattutto Dos Santos (Affrico), al rientro e autore di due parate stratosferiche nel momento di maggior pressione degli avversari.

Trovarsi lassù dopo una stagione complicatissima potrebbe bastare da sé. Ma anche se non lo ammetterà mai l'Affrico ora sogna, o quantomeno spera di rimanerci a lungo: del resto i risultati del primo mese e mezzo di partite rappresentano una buona fonte di legittimazione. Dopo Arezzo Academy, Grassina e Montelupo, la quarta squadra a cadere davanti a lui è il San Marco Avenza cui non è sufficiente una buona ripresa per rimediare il doppio svantaggio maturato a cavallo della mezz'ora. A differenza che nelle ultime occasioni nelle quali aveva cominciato piano per finire di slancio, stavolta l'Affrico parte forte e costruisce da subito una manciata d'azioni per il vantaggio: l'ispiratore è Palazzini sulle cui imbucate Guerra e Russo si presentano al tiro due volte a testa, una volta imprecisi sottoporta e un'altra ostacolati da Giromini. Il San Marco Avenza replica con qualche ripartenza sugli esterni e soprattutto un angolo sul quale stacca Pasquini: deviazione di poco sopra la traversa. Ma l'Affrico sta meglio e quando il primo quarto di gara s'è esaurito da poco trova il vantaggio: con una sforbiciata splendida Russo trasforma in rete un campanilaccio alzato sul fronte destro del limite dell'area. Trovato lo 0-1 l'Affrico capisce che il momento è buono per cercare subito il raddoppio: lo sfiora Conti che da sinistra scheggia la traversa sugli sviluppi d'un angolo respinto, lo trova Guerra (settimo centro in sette giornate) che da destra finalizza un'azione insistita con un mancino secco sul secondo palo. Il San Marco Avenza ha bisogno dell'intervallo per digerire il doppio svantaggio; complice il cambio di modulo, una volta rientrato dagli spogliatoi avvia però una partita completamente diversa. Sarebbe diverso anche il punteggio se Grassi, al tiro tre volte in un quarto d'ora, non calciasse fuori dopo trenta secondi dal riavvio e non sbattesse per due volte su Dos Santos, fenomenale nell'opporsi sia al tiro a botta sicuro sul servizio di Bellè a rimorchio sia sulla pizzicata di testa favorita dal traversone mancino di Santini. Benfari capisce che per portare in fondo il successo senza scossoni ha bisogno di polmoni nuovi e si gioca Miniati, Biba, Consumi, Merino Serna e Mosconi: con i cambi l'Affrico rifiata e riesce addirittura a costruire due occasioni pericolose, un contropiede non sfruttato da Guerra (perdonato: con questi numeri è obbligatorio) e una mischia innescata dalla punizione di Conti. È il preludio del quarto d'ora finale che sfuma senza sussulti: l'Affrico viene via da Carrara con un bottino ricco e una classifica imperiale. Calciatoripiù : dietro reggono sia Gargiulo sia Losso (San Marco Avenza), due 2006 chiamati a contenere un attacco impressionante: Guerra insegue ufficialmente il titolo di capocannoniere, Russo spezza l'equilibrio con una sforbiciata meravigliosa. A difendere il doppio vantaggio ci pensano poi il pacchetto arretrato per intero (niente reti subite per la seconda partita di fila) e soprattutto Dos Santos (Affrico), al rientro e autore di due parate stratosferiche nel momento di maggior pressione degli avversari.