AREZZO: Nardi, Blasoni, Tuteri, Perarnau, Cagnina, Licco, Imprezzabile (81' Parra), Nocchi (74' Carcassi), Bergros, Razzolini, Diaz (88' Gnisci). A disp.: Holzer, Toomey, Lorieri, Paganini, Miotto, Martino. All.: Eracleous.
GENOA: Forcinella, Bettalli, Acuti (88' Errico), Ferrato, Giles, Bargi (75' Massa), Oliva, Scuratti, Tardini, Mele, Lucafò. A disp.: Repetti, Macera, Abate, Parodi, Campora, Rossi. All.: Filippini.
ARBITRO: Papagno di Roma 2, coad. da Stotani di Viterbo e da Passeri di Roma 1.



Termina senza vincitori né vinti il confronto fra Arezzo e Genoa, che ha visto i due collettivi protagonisti sostanzialmente equivalersi nel corso dei primi 45' -con molteplici capovolgimenti di fronte- e, successivamente, un maggior predominio territoriale messo a punto durante la ripresa da parte delle ragazze di mister Eracleous che, al netto di ciò, non si sono però rivelate in grado di concretizzare e legittimare la relativa supremazia. Parte meglio il Grifone, che al 18' sfiora il vantaggio con una pericolosa incornata di Ferrato su azione di calcio d'angolo, tuttavia le amaranto si riorganizzano immediatamente per la controffensiva ed al 21' è a dir poco provvidenziale Mele nel salvare i propri colori anticipando una Diaz lanciata a rete in contropiede sul suggerimento al centro di Razzolini. Dopo un'altra serie di botta e risposta tra le due formazioni, al rientro in campo post-intervallo è -come detto- l'Arezzo a rivelarsi più intraprendente rispetto alle proprie avversarie, anche se i tentativi di Diaz, Razzolini e Nocchi non riescono ad impensierire a dovere la retroguardia rossoblù. Non va meglio al 77' a Tuteri, che vede la propria conclusione fermata in due tempi da Forcinella: così, il risultato non avrà modo di mutare ulteriormente sino ad un triplice fischio che fa calare ufficialmente il sipario sull'incontro decretando un'equa spartizione della posta in palio tra i due roster.