RETI: Badirou Allan
PERUGIA: Yimga, Ebnou, Falasca, Cicioni, Bernacci (76' Prisco), Bussotti, Sadetinov (67' Ciattaglia), Ambrogi (76' Papa), Badirou (82' Lomangino), Caprari, Giorgetti. A disp.: Lavorgna, Panaro, Barberini, Patrignani, Dottori, Perugini. All.: Del Bene.
PISA: Vukovic, Baldacci, Ghibaudo, Trdan, Sapola, Lormanis, Frosali (69' Campani), Cannarsa (61' Saltalamacchia), Buffon (81' Tosi), Dama (61' Lovo), Ferrari (81' Contè). A disp.: Baglini, Rosini, Rossi, Bendoni, Casarosa, Bartolini, Doveri. All.: Innocenti.
ARBITRO: Andreano di Prato, coad. da Jorgii e Manni.
RETE: 55' Badirou.



Nel calcio esistono sconfitte ben peggiori di questa, che risulta quasi indolore per il Pisa: i nerazzurri vengono piegati di misura dal Perugia, ma possono comunque esultare per aver coronato il loro importante obiettivo, quello di centrare i play-off. Il prossimo match, che chiuderà il campionato, in casa contro il Napoli, sarà allora un vero e proprio scontro diretto, ma solo per definire il terzo posto, che sulla carta può schiudere a uno spareggio più morbido in prospettiva del prossimo futuro. Contro il Perugia i ragazzi di Innocenti incappano in un ko che si può ritenere senza tema di smentita immeritato; almeno il pari avrebbe premiato infatti la buona prestazione dei nerazzurri, che per lunghi tratti del match - specialmente nel corso dei primi 45' - si sono fatti preferire, andando più volte a minacciare la porta degli umbri, ma Yimga riesce a salvarsi. Nel secondo tempo la ripartenza è invece favorevole ai padroni di casa, che al 55' capitalizzano al massimo il guizzo del loro centravanti per portarsi in vantaggio. Trascorso qualche minuto utile per riorganizzare le idee, il Pisa riprende a spingere, stavolta a caccia del pari. Lo sforzo offensivo dei nerazzurri dura fino all'ultimo istante del recupero, ma non porta all'esito sperato. Poco male, il terzo posto è comunque in ballo, e può fermarsi a Pisa sabato prossimo.