RETI: Masiero, Zec, Dalla Barba, Gregorace, Gregorace
ARZIGNANO: Modesti, Parisotto, Mascarin, Penzo, Campominosi, Gobbo, Masiero, Pegoraro, Zec, Dani, Baretta. A disp.: Nardi, Cerato, Piana, Dalla Barba, Dani, Morello, Tognon, Zulian. All.: Giampaolo Basso.
PONTEDERA: Frangioni, Lioci, Mettivier, Pagliuca, Di Bella, Passa, Bartolini, Di Giuseppe, Gregorace, Bombaci, Casadidio. A disp.: Tonelli, Battaglia, Mercuri, Donnarumma, Becucci, Bava, Pagano, Conticelli, Campitiello, Pagano, Nacca, Cardellino, Azzimati, Romei, Rosa, Gjomemo. All.: Massimiliano Muraglia.
ARBITRO: Longato di Treviso, coad. da Zambon e Trigonis.
RETI: Masiero, Gregorace 2, Zec, Dalla Barba.



In quanta ad amarezza, non ha eguali un gol subito seguito immediatamente dal triplice fischio che sancisce il ko; se si aggiunge che il due a due sarebbe stato un risultato equo, e che sarebbe valso il quarto punto stagionale per i granata, il rammarico aumenta a dismisura. Un buon Pontedera cade in provincia di Vicenza per 3-2 all'ultimo secondo, battuto da un Arzignano che di contro riscatta la sconfitta proprio per 3-2 del turno precedente. Bravi i toscani a reagire al gol a freddo dei padroni di casa, avanti dopo circa 5' con Masiero; un primo tempo combattuto termina sul parziale di 1-0 e propone la squadra locale temibile dalla cintola in su ma penetrabile in fase difensiva. Ne approfitta allora Gregorace, che firma una doppietta molto bella, prima con una conclusione potente e precisa da fuori area, poi trasformando un penalty conquistato da Cardellino, sgambettato in area di rigore veneta. L'Arzignano trova il secondo gol con Zec e come detto il 2-2 sembra il risultato da consegnare agli archivi, ma al quinto di recupero Dalla Barba fa esplodere la gioia dei vicentini e tutto il Comunale di Chiampo. E, di contro, condanna a un altro ko immeritato e amaro il Pontedera.