RETI: Redenstaen, El Hasnaouoi, Tartarini, Prosperi
FOSDINOVO: Viti, De Gennaro, El Hasnaoui, Chiappucci, Porrini, Plescan, Sabri, Biscu, Costa, Redenstaen, Randazzo. A disp.: D'Imporzano, Fioretti, Fall. All.: Costa.
BLUES PIETRASANTA: Gabrielli, Iachella, Bicicchi, Viviani, Paolicchi, Nieto (Bougadan), Tarabvella, Vietina, Tartarini, Prosperi, Cavalli (Capovani). A disp.: Bazzichi, Bovecchi, Landi. All.: Roberto Barattini.
ARBITRO: Rotondaro di Carrara.
RETI: Tartarini, Prosperi, El Hasnaouoi, Redenstaen.



Finisce con un rocambolesco pareggio la sfida tra Fosdinovo e Blues. Si inizia con una serie di batti e ribatti, non sempre visibile dalla panchina, per il problema della nebbia Al 35', su azione di Cavalli che bene o male riesce a trascinarsi, perché questa è l'espressione corretta, in avanti il pallone, riesce a tirare in porta, e superato il portiere la palla rimane ferma in una pozza d'acqua proprio sulla linea di porta con Tartarini che con un gesto repentino riesce ad anticipare il difensore e la mette in rete. Dopo una serie di interventi confusi, la palla giunge al numero 3 del Fosdinivo El Hasnaoui che colpisce con forza, e la palla effettua una traiettoria a colombella che trae in inganno Gabrielli, avanzato e non rientrato come dovuto, per l'1-1. Dopo quindi minuti passaggio in verticale sulla fascia sinistro dei locali, un giocatore ospite, in anticipo sul proprio avversario cerca di intercettare il pallone che si ferma in un buca colma d'acqua e perde l'equilibrio, dando via libera a Redenstaen che effettua un tiro a pelo d'acqua che acquista una strana traiettoria e si insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. Si va al riposo sul 2-1. Nella ripresa i ragazzi di mister Barattini ci provano e con qualche variazione tattica (inserito il classe 2008 Capovani ed avanzato il capitano Tarabella con Iachella alto in fascia) le cose migliorano. Incursione a destra dello stesso Iachella, la palla va in calcio d'angolo, a seguito di ciò Paolicchi, salito dalle retrovie, effettua un colpo di testa in elevazione, per Prosperi, che controlla, ed è toccato da dietro. Calcio di rigore ineccepibile, lo stesso Prosperi si incarica del tiro, e insacca con un gran tiro. La partita continua anche se c'è un'altra interruzione di cinque minuti per nebbia. Si riprende e dopo un lungo recupero il direttore di gara fischia la fine, concedendo a tutti i giocatori ridotti a maschere di fango, una meritata doccia calda. Un appunto sull'operato del signor Rotondaro. E' giusto giocare, ma le condizioni ambientali erano veramente proibitive con nebbia, pioggia e fango, tanto da sospendere più volte il match. Non era forse il caso, stavolta, di non cominciare per l'incolumità di tutti?