RETI: Cavalli, Sebastiano, Sebastiano, Tarabella, Tarabella, Cavalli, Vietina, Taccori, Bertolucci
BLUES PIETRASANTA: Gabrielli, Iachella, Bigicchi, Bazzichi, Vannucci, Vietina, Tarabella, Nieto, Sebastiano, Cavallo, Tartarini. A disp.: Bovecchi. All.: Roberto Barattini.
AC.QM.MASSAROSA: Marchi, Bertolucci, Matei, Taccori, Acheari, Pardini F., Banchieri, Bertaccini, Amodei, Vataj, Binelli. A disp.: Galli, Damiani, Baroni, Lucca, Buonavoglia, Dati, Pardini G. All.: Mauro Tomei.
ARBITRO: Baldi di Viareggio.
RETI: Cavalli 2, Sebastiano 2, Tarabella 2, Vietina per il Blues Pietrasanta.
Prima vittoria della squadra di mister Barattini, voluta, e cercata fin dalle prime battute. Dopo appena dieci minuti infatti, i locali sono avanti con un gol di Cavalli che riprende una respinta del portiere. Passano appena cinque minuti e raddoppiano, con una azione tutta di prima coronata da un gol del solito Sebastiano. Poco dopo arriva il terzo gol con il capitano Tarabella, e la partita fila con il solito copione con i padroni di casa che mantengono il possesso palla, come preparato durante la settimana. Su calcio d'angolo arrivano al gol anche gli ospiti che con un colpo di testa anticipano il portiere, sempre attento, ma non nella circostanza. Sulla ripartenza da centrocampo ai locali viene concesso un calcio di rigore che Sebastiano non sbaglia per il 4-1. Arriva anche il quinto gol segnato ancora da Tarabella che, sulla corta respinta della difesa, fa partire un vero bolide che non dà scampo al portiere avversario. Il portiere del Q. M si infortuna e viene sostituito da un giocatore. Si va al riposo sul 5 a 1. Alla ripresa del gioco si rileva una serie di scaramucce e proteste, con un inasprimento della gara. A farne le spese è Sebastiano e un altro giocatore del Q.M che vengono entrambi espulsi. Nell'occasione sottolineiamo l'atteggiamento del direttore di gara che si dimostra all'altezza della situazione. Arriva poi il 6 a 1 ad opera di Vietina, il migliore in campo. Il 7 gol lo segna Cavalli. Anche la formazione di mister Tomei segna una rete con una splendida punizione. La partita finisce con scambio di cordialità tra le due squadre, abbracci e strette di mano, anche nei confronti del direttore di gara.