LUCCHESE: Gentosi, Lorenzoni, Chelini, Ruffino, Miglianti, Scaglione, Regali, Cortona, Vedda, Gega, Spinicci. A disp.: Nizzi, Botti, Chiarini, Donati, Marsili, Pallini, Petretti, Takaci, Uccellini. All.: Mariano Giuliani.
GUBBIO: Rossi, Baruffa, Bettini, Di Luca, Martinelli, Ceccarelli, Collarini, Cesarini, Mariani, Sapienti, Becciolotti. A disp.: Casciani, Patriciello, Gori, Borchia, Villi, Di paoli, Betti., Tonye, Palazzari. All.: Turchi-Secchi.
ARBITRO: Vaggelli di Prato, coad. da Di Milta e Lipardi.
Nella prima gara giocata nel nuovo, bellissimo impianto di Saltocchio, la Lucchese coglie un pari che le calza un po' stretto; alla luce del gioco prodotto e della maggior mole di occasioni create i rossoneri avrebbero meritato la conquista dell'intera posta, ma il punto strappato in trasferta premia la prova degli umbri, dimostratisi - anzi confermatisi - squadra quadrata e grintosa, che non ha pagato il fatto di dover giocare metà gara in dieci. E' specialmente nel corso del secondo parziale di gioco che i padroni di casa arrivano a un passo dalla rete che avrebbe regalato loro i tre punti, rendendosi pericolosissima con il nuovo arrivato, Vincenzo Vedda e soprattutto con Spinicci, sfortunatissimo in occasione di una sua conclusione che sbatte sul palo interno. Il Gubbio però, a sua volta nei secondi 40' di gioco, non si è limitato a difendere e, stante l'inferiorità numerica, ha impensierito l'attento Gentosi. La Lucchese è parsa in crescita; importantissimo (e graditissimo) il rientro del centrale di difesa Miglianti, fin qui fuori per infortunio, il conseguente spostamento a centrocampo di Scaglione e, come detto, l'inserimento al centro dell'attacco di Vedda.
Calciatoripiù: Spinicci e Vedda (Lucchese).