RETI: 31' Zanca, 50' Mbengue, 79' Antenucci
C.F. 2001: Di Fonso, Naldini, Contri, Cecchi, Della Ratta, Antenucci, Cipriani Alessio, Tronci, Sgroi, Robi, Cieri. A disp.: Setaro, Fortino, Salvadori T., Mauro, Iacolino, Aduwa, Bartolozzi, Lai, Assouan. All.: Francesco Campolo.
S.LORENZO C.: Marinozzi D., Puccini N., Biancalani, Gimigliano, Sori, D'Evangelista, Marinozzi E., Zanca, Puccini T., Fortunato, Mbengue. A disp.: Becattini, Ballerini, Campani, Ciulli, Colzi, Ferrari, La Ragione, Longo, Moussaid. All.: Elison Musakas.
ARBITRO: Faldi di Prato.
RETI: 31' Zanca, 50' Mbengue, 79' Antenucci.
Un San Lorenzo corsaro espugna uno dei campi più inviolati del campionato: quello del C.F. 2001. Partita decisamente avvincente, giocata da entrambe le squadre senza tanti timori reverenziali pur avendo fatto vedere un rigore tattico degno di altri campionati. Quando due squadre in piena forma si incontrano (25 punti, nelle ultime 9 partite, per i padroni di casa e 13, nelle ultime cinque, per gli ospiti), quasi sempre sono gli episodi che fanno la differenza ed anche in questa occasione la regola è stata confermata. Un incredibile malinteso su un disimpegno difensivo dei pratesi consente a Zanca (al quale va comunque riconosciuto il merito di averci creduto) di avventarsi su un pallone errante in area e trafiggere, al 31', un esterrefatto Di Fonso. Bella la reazione dei ragazzi di mister Campolo che non si sono persi in inutili recriminazioni ma hanno reagito da squadra vera, incoraggiando gli sfortunati autori della svista. Ancor più dell'infortunio difensivo, ha pesato sul gioco dei padroni di casa il rosso diretto inflitto a Sgroi, al 67', per un inutile, quanto istintivo, fallo di reazione sotto gli occhi dell'arbitro. Un vero peccato, perché la partita ha perso sicuramente uno degli interpreti più attesi; uno di quei calciatori che fa reparto da solo. Suo il gesto tecnico più bello visto in tutta la partita. Al 29', su assist di Robi, il centravanti pratese colpisce la palla esibendosi in una rovesciata volante il cui esito non si finalizza secondo le attese casalinghe. Detto questo, è anche vero che, in fase di costruzione, gli ospiti hanno sicuramente avuto le più chiare occasioni da gol. La più clamorosa allo scadere della prima frazione di gara; al 41', un mobilissimo Mbengue, lanciato in area da Zanca, dribbla due avversari e salta anche Di Fonso in uscita ma si decentra quel tanto che basta per far concludere a fil di palo la conclusione verso una porta sguarnita. Il secondo tempo inizia subito con ritmi elevati. Da una imperiosa discesa di Puccini N. sulla corsia di destra, nasce un cross in area per l'accorrente Mbengue che, saltando più in alto di tutti, colpisce di testa realizzando il raddoppio del San Lorenzo al 50'. Detto dell'inferiorità numerica in cui si sono trovati i padroni di casa dal 67', con l'ingresso di Dickson nessuno si è accorto dell'handicap numerico. Sullo 0-2, la spinta offensiva del CF2001 ha trovato nuove energie tanto che negli ultimi 20' i padroni di casa hanno avuto le più chiare occasioni da rete. La prima, al 79', è stata finalizzata da capitan Antenucci che , di testa, devia alle spalle del numero uno campigiano una precisa punizione di Robi. La seconda, più fortuita che cercata, è arrivata all'89' . Un traversone dal fondo di Lai, volto a rimettere la palla in area campigiana, colpisce una clamorosa traversa (Marinozzi D. dava comunque l'impressione di essere sulla palla) e si perde sul fondo. Sul finire di gara Il San Lorenzo si ricorda della superiorità numerica e, una volta esaurita la necessità di coprirsi per limitare la furia agonistica dei pratesi, comincia nuovamente a fare il suo gioco votato all'attacco. Occasionissima al 92' capitata sui piedi di Fortunato che conquista palla a centrocampo, dribbla tutta la difesa del Casale e si presenta a tu per tu davanti a Di Fonso che chiude bene lo specchio della rete e, di piede, evita la terza capitolazione. Molto contestato l'arbitraggio da parte dei padroni di casa per i tanti fuori gioco fischiati agli attaccanti locali e qualche recriminazione degli ospiti per alcune correzioni di mano non sanzionate. Gli otto minuti di recupero dati nel finale danno un'idea del clima che si respirava in campo e va dato comunque merito all'arbitro di non aver reagito a caldo alle numerose contestazioni, e parole fuori luogo, proferite dai ventidue in campo. Nervosismo a fine gara, dovuto più all'adrenalina del momento che alla reale situazione sportiva. Visti i risultati degli altri campi, C.F. 2001 e San Lorenzo sono matematicamente terza e quarta forza del campionato. Le recriminazioni per quello che poteva essere sicuramente un altro percorso per entrambe si perdono nelle disavventure del girone d'andata.