RETI: Raffaelli, Raffaelli, Lenzi, Lenzi
MEZZANA: Ciulli, Canaj, Simonti, Burchi, Lerario, Trippi, Buricchi, Giustini, Giorgi, Spinelli, Lo Re. A disp.: Materazzetti, Lappano, Taglioli, Miruku, Fossi, Lico. All.: Enrico Coveri.
PIETA' 2004: Checcucci, Petrisor, Santini, Grassi, Lenzi, Donatucci, Tartoni, Delli, Vichi, Raffaelli, Arcadipane. A disp.: Bessi, Bigagli, Parigi, Michelacci, Badiani. All.: Marco Zambello.
ARBITRO: Costa di Prato.
RETI: 11' e 52' Lenzi, 43' Raffaelli, 68' Parigi.
Una giornata soleggiata e tiepida insieme ad uno scarso numero di spettatori sono la cornice della 20^ giornata del campionato giovanissimi provinciali fra Pietà 2004 e Mezzana. Lo score degli ospiti è 15 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte (entrambe per 2-0) contro la fuori classifica Zenith, quindi un ruolino di marcia molto esplicativo. Il Mezzana occupa una posizione tranquilla di metà classifica, con risultati importanti ottenuti fino a questo momento della stagione. La Pietà è complesso solido e ben assemblato in tutti i reparti, con particolare evidenza in quello avanzato e vista la rosa qualitativa di cui è formata la squadra avrebbe fatto la sua bella figura anche nel campionato regionale . In più sono ottimamente disposti in campo con compiti precisi che vengono eseguiti in modo più che accettabile dai ragazzi dando l'impressione (e non solo) di essere squadra . I padroni di casa sono formazione coriacea e battagliera con buone individualità, senza grandi eccellenze, ed un collettivo in grado di rendere la vita dura a chiunque. Ne è scaturita una partita gradevole e con spunti di nota importanti, vinta meritatamente dagli ospiti in virtù di un numero maggiore di occasioni da rete e un possesso palla pressoché costante. L'inizio è favorevole alla formazione ospite che con Arcadipane al 7' impensierisce già i padroni di casa con un bel diagonale che finisce fuori di poco. Al 11' la Pietà passa in vantaggio: dopo una bella azione personale Arcadipane offre un delizioso assist a Lenzi, che a non più di 5 metri dalla riga di porta non si lascia sfuggire la ghiotta occasione. Al 13' si fa vivo anche il Mezzana ad opera di Lerario, che dopo una bella preparazione al tiro conclude debolmente e il portiere biancoceleste blocca senza difficoltà. Al 32' un retropassaggio dei difensori di casa: il portiere interviene con le mani, inducendo l'arbitro a decretare una punizione a due a 4 metri dalla linea di porta. La battuta di Arcadipane si infrange sulla barriera. Al 35' una punizione calciata da Giustini da una trentina di metri non impensierisce il portiere ospite. Su questa azione termina la prima frazione di gara. Alla ripresa del gioco il cliché è sempre lo stesso con il pallino del gioco sempre in mano ai biancocelesti. Al 41' rigore reclamato dalla Pietà per un fallo piuttosto palese subito da Arcadipane, ma l'arbitro inspiegabilmente non ravvisa gli estremi per la massima punizione. Al 43' raddoppio della Pietà: Raffaelli è bravo con un pallonetto a scavalcare l'estremo difensore di casa e raddoppiare. In questa fase di gioco il Mezzana è abbastanza propositivo nel creare gioco, pur senza granfi occasioni da rete. Al 53' da un lungo lancio della difesa ospite Lenzi porta a 3 i gol di vantaggio, ma in questa circostanza grava una posizione di partenza più che dubbia dell'attaccante ospite. Al 56' da un calcio d'angolo battuto da Lenzi il colpo di testa a botta sicura da parte di Bessi viene neutralizzato dal subentrato portiere locale. Sempre lo stesso portiere è bravo nello sventare un tiro da distanza ravvicinata di Lenzi, ma nulla può al 68' sul colpo di testa di Parigi che da distanza ravvicinata impatta bene l'angolo calciato da Donatucci portando a 4 i gol per la squadra ospite. Sembra finita, ma c'è ancora tempo per evidenziare la bravura del portiere del Mezzana che al 72' con un gran tuffo salva la propria porta da una ulteriore capitolazione. Meglio così, sarebbe stato troppo punitivo il punteggio nei confronti dei volenterosi padroni di casa. Arbitro: ottimo nella corsa, non del tutto convincente in alcune decisioni. Futuribile.
Calciatoripiù: Simonti : corre e combatte per tutta la partita. Esempio di come eseguire le direttive impartite. Santini : puntuale in fase di chiusura, bravo nel fare ripartire il gioco e nella direzione del reparto difensivo.