RETI: Manjani, Bechi, Surdu
GRIGNANO: Saggese, Hediwy, Hasa, Prelashaj, Koni, Quarta, Vela, Arkaxhiu, Manjani, Amadin, Ukwuani. A disp.: Puri, Vannoni, Cambiganu, Blotto Baldo, De La Cruz, Frasconi, Cambi. All.: Nicola Turi.
PISTOIA NORD: Brogioni, Kardashov, Palladino, Ciuti, Pavoni, Berti, Montagni, Surdu, Menchi, Aiazzi, Malaponti. A disp.: Masi, Breschi, Cuku, Meoni, Iyare, Lombardi, Bechi. All.: Alberto De Marco.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: Manjani, Bechi, Surdu.
NOTE: espulsi Brogioni e Vela.
Vittoria esterna, in rimonta, per il Pistoia Nord sul difficilissimo campo del Grignano. Una bella battaglia, un po' confusionaria come sempre accade nei classici derby tra squadre pratesi e pistoiesi. Partenza sprint, con la prima occasione per gli ospiti con tiro di Menchi ben parato da Saggese. La partita è molto equilibrata e verso la metà della prima frazione di gioco Manjani del Grignano si gira in area e lascia partire un gran sinistro rasoterra che batte Brogioni: 1-0. La partita prosegue con le due squadre che si danno battaglia a testa alta. Nella ripresa mister De Marco getta nella mischia Bechi per Palladino. Dopo pochi minuti, azione del Pistoia Nord sulla destra e cross proprio per Bechi che di destro la piazza sotto la traversa: 1-1. Passano pochissimi minuti e il Pistoia Nord ribalta clamorosamente il risultato con un gran tiro di Surdu che non lascia scampo all'incolpevole Saggese. I pratesi si sbilanciano alla ricerca del pareggio, attaccando a spron battuta, mentre i pistoiesi tengono botta e provano a far male in ripartenza. Attorno al 20' della ripresa il Pistoia Nord rimane in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata dal portiere Brogioni per aver toccato la palla con le mani fuori dall'area. Al suo posto in porta va il difensore Kardashov. Nonostante la superiorità numerica i pratesi non riescono a segnare e a cinque minuti dalla fine il Grignano perde per espulsione a sua volta Vela, e la parità tra le due squadre, a livello di giocatori in campo, è finalmente ristabilita. Nel finale la partita cala di ritmo, e al triplice fischio i ragazzi delle due squadre si salutano con grande sportività, al termine di una partita davvero combattuta, quasi una guerra. Ma alla fine, gli abbracci tra i ragazzi ricordano a tutti che si tratta soltanto di un gioco.