• JunioresA
  • 12/11/2022 16:30.00
  • Crea pdf Crea pdf
  • Pol. Hitachi
  • 1 - 1 12/11/2022 16:30.00
  • Atletico Casini spedalino
    Musa Ayaba
    Prendi

Commento


RETI: Musa Ayaba, Prendi
HITACHI: Camatti, Del Moro, Boschi, Dodaj, Di Maio, Romoli, Venturi, Alberti, Canaj, Muja, Musa Ayaba. A disp.: Caprio, Damnati, Del Panta, Lori, Pratesi, Rega, Tognozzi. All.: Orazio Mascali.
ATL.CASINI SPEDALINO: Morgillo, Zingarofalo, Tazioli, Agozzino, Cecconi, Drovandi, Mancin, Lenzi, Arcuri, Prendi, Gori. A disp.: Trinci, Martina, Scatizzi, Cecchini, Orlandi, Baldi. All.: Giovanni Ponticelli.
ARBITRO: Pacilio di Pistoia.
RETI: 60' Musa Ayaba, 93' rig. Prendi.
NOTE: espulso Arcuri all'80'.



Un punto a testa, nessuno si fa male. Ma che partita! Nell'1-1 tra Hitachi e Atletico Casini Spedalino c'è tutto quello che serve per rendere bellissimo un incontro di calcio. Le due squadre hanno dato vita a un bellissimo spettacolo, non risparmiandosi mai e lottando fino agli ultimi minuti di gara, davvero tiratissimi. Il primo tempo è piuttosto vivace, anche se si chiude a reti inviolate. A costruire le azioni da gol più importanti è l'Atletico Casini Spedalino. Prima ci pensa Lenzi a spaventare i locali con un tiro da fuori su assist di Mancin. Poco dopo, Arcuri ci prova con una girata in area, ma troppo debole per impensierire il portiere. Infine, Mancin ci prova su calcio di punizione ma l'estremo difensore locale in tuffo si supera e sventa la minaccia. Nella ripresa è l'Hitachi a partire molto meglio, trovando il gol del meritato vantaggio attorno al quarto d'ora grazie a Musa Ayaba. L'Atletico Casini Spedalino non si perde d'animo e riprende a lottare alla ricerca del pareggio. Pareggio che sembra proprio non dover arrivare, quando anche le occasioni di Lenzi e Prendi non vanno a buon fine. La partita sembra compromessa, poi, all'80' quando gli ospiti rimangono in dieci uomini per l'espulsione rimediata da Arcuri. Nonostante ciò, gli ospiti non si perdono d'animo e prima si rendono pericolosissimi con Lenzi che calcia da due metri ma trova la risposta miracolosa del portiere, e poi al 93' trovano il gol: calcio di punizione battuto da Tazioli, Drovandi in area viene messo giù e il direttore di gara concede il penalty. Sul dischetto va Prendi, che con freddezza trasforma il rigore e sull'esultanza di tutta la squadra ospite arriva il triplice fischio che chiude una partita davvero pazzesca. Applausi per gli ospiti, che con grande tenacia sono rimasti in partita riuscendo ad acciuffare un pareggio che, per come si erano messe le cose, risultava a un certo punto ormai un'utopia.