RETI: Zeccola, D Angelo
BORGO A BUGGIANO: Pucci, Parigi (Ricci), Necciai, Anzuini, Monti, Perondi, Puccini (Ndao), Magrini (Paolini), Panteri, Peluso (Pippi), Zeccola (Frediani). A disp.: Bonaccorsi, Ricciarelli, Giuliani. All.: Luca Biagi.
OLMI: Meoni, Gori (Macaluso), Galardi, Giusti (Vannacci), Catalano, Pepe, Benedetti (Bellucci), Giunti, Giraldi (Daka), D'Angelo, Boso. A disp.: Landi, Arrighini, Dolfi, Silvestri. All.: Claudio Bartolini.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETI: 15' Zeccola, 35' D'Angelo.
NOTE: ammoniti Boso e Puccini; espulso Catalano.
Una sconfitta e un pareggio nelle ultime due di campionato non sono un buon ruolino di marcia per la capolista Borgo a Buggiano, ancora a distanza di sicurezza dalle dirette concorrenti per il titolo ma protagonista di un momento non propriamente positivo. Dopo un incipit buono da parte di ambo le squadre, al 10' gli Olmi sprecano subito una ghiottissima occasione fallendo il rigore del potenziale 0-1: Giusti dal dischetto si fa ipnotizzare da Pucci, che di piede riesce a deviare provvidenzialmente la conclusione. Scampato il pericolo, il Borgo a Buggiano si riversa in avanti riuscendo a perforare Meoni cinque minuti più tardi. Dopo un paio di tentativi sfumati comprensivi di un calcio di rigore parato, sulla ribattuta dello stesso il più lesto a fiondarsi sul pallone è bomber Zeccola, il quale redime in tempo zero il proprio precedente errore portando avanti i suoi nella contesa. Al netto di alcune conclusioni innocue sfornate dalla distanza, i locali si fanno poi riagguantare al 35' dalla caparbia truppa di mister Bartolini: a ristabilire l'equilibrio ci pensa D'Angelo, bravo a trafiggere con un bolide imparabile sul primo palo Pucci. La seconda frazione di gioco vede la compagine valdinievolina premere subito sul pedale dell'acceleratore ma gli Olmi, ben arroccati dietro, non si lasciano imbucare concedendo solo il minimo sindacale. Le chance per i locali tuttavia non mancano: in successione, prima un solissimo Pippi spara addosso a Meoni con Ricci che non riesce a centrare il tap-in vincente; poi Ndao sfiora il raddoppio calciando a lato di poco e infine lo stesso Ndao si procura un calcio di punizione dal limite non capitalizzato al meglio dai suoi. Arroccati con ordine dietro nonostante l'inferiorità numerica patita per l'espulsione di Catalano, gli Olmi riescono comunque a limitare il passivo fermando ancora una volta la corsa della prima della classe.
Calciatoripiù: Peluso (Borgo a Buggiano); D'Angelo, Meoni (Olmi).