RETI: Ruggiero, Saraniti Pettinato
ARCI SARRIPOLI: Saraniti Mattia, Baldi, Pucciarelli, Agostini, Bucci, Menichini, Bellucci, Boccia, Saraniti Matteo, Ferraro, Ruggiero. A disp.: Ferri, Dolfi, Maestripieri, Franceschi, Vannini, Attala. All.: Edoardo Alderighi.
LIGACUTIGLIANESE: Leonessi, Belli, Ceccarelli, Rosati N., Rossi, Rosati S., Filoni, Reggiannini, Pagliai, Giani, Castelli. A disp.: Cioni, Ducci, Gasi, Franchi, Di Cagno, Corrieri, Bartoli. All.: Alberto Colò.
ARBITRO: Fiero di Pistoia.
RETI: 15' Ferraro, 70' Saraniti Matteo.
Con un 2-0 targato Ferrato e Saraniti Matteo, l'Arci Sarripoli archivia la pratica Ligacutiglianese sintetizzando nel risultato finale una prova compatta e molto positiva. I padroni di casa trovano la via del goal già al 15' quando, dopo un'iniziale fase di studio, è Ferraro il più lesto a insaccare la sfera in rete in seguito a un rimpallo fra Ruggiero e un avversario. Direzionata la contesa, la compagine di mister Edoardo Alderighi si limita a gestire con sapienza il gioco senza dar modo alla Liga di abbozzare una reazione degna di nota. Un primo tempo molto equilibrato e poco spettacolare si conclude dunque sul parziale di 1-0 e, nella ripresa, il canovaccio tattico della gara non cambia di una virgola: tanta intensità, poche emozioni. La truppa di mister Colò non riesce a cambiare inerzia al corso degli eventi, finendo per incassare il secondo goal di giornata a venti dal termine. A timbrare il cartellino ci pensa il solito Saraniti Matteo, ormai attestatosi come uno dei migliori tiratori di piazzati dell'intera categoria. Con l'ennesima perla balistica della sua stagione, infatti, il fantasista pistoiese inchioda il punteggio su di un 2-0 senza appello. L'ultima porzione di gara scorre via lenta e inframezzata da un'ampia girandola di cambi, contribuendo così a far calare il sipario sulla contesa ancor prima del triplice fischio finale. Nonostante un atteggiamento tutto sommato positivo, la Liga chiude così il settimo turno di ritorno donando agli avversari la possibilità di ripresentare con forza la propria candidatura per la zona playoff.