DICOMANO: Tirinnanzi, Miniati, Errico, Di Liberto, Salaris, Bresciani, Bulletti, Kotorri, Masini, Macheda, Chaouch. A disp.: Gozzoli, Bucella, Lodoy, Miniati, Sulaj, Rovere, Pieroni, Giusepponi. All.: Bulletti.
SESTO CALCIO: Mottula, Colleoni, Trapani, Mei, Bravi, Giovannini, Sarnelli, Berti, Bakiasi, Biagini, Pratesi. A disp.: Chiostri, Genovese, Cerullo. All.: Gibilaro.
ARBITRO: Luddi di Firenze.
Il Mugello è una pregevole cornice di un contenuto che non regala grossi sbalzi di fantasia; quello tra Dicomano e Sesto Calcio, percorso dal temperamento delle due squadre, onorato dall'impegno di entrambe, ma frenato dalla qualità negli ultimi metri e nell'organico viste anche le assenze del Sesto Calcio. Fattore che scrive il risultato, descrivendo l'azione delle due squadre che percorre metri, ma non quelli finali che le separano dalle ambizioni, mancanza che le trasforma in rimpianti di conquista. Un limite per un epilogo diverso, ma volano per un equilibrio mai distante dalle sorti delle due squadre, in cui esse alla fine si seggono contente. Ne accompagna il transito sino al tramonto delle ostilità e l'ingresso negli spogliatoi di provenienza.