• Allievi BFase2-H
  • 11/02/2023 15:00.00
  • ATLETICA CASTELLO
  • 3 - 0 11/02/2023 15:00.00
  • AUDAX RUFINA
    Cellai
    Cellai
    Zatteri

Commento


RETI: Cellai, Cellai, Zatteri
ATL. CASTELLO (3-4-1-2): Tognaccini, Lo Conte (63' Dani), Anichini, Strano (45' Zatteri),Badiali (45' Panerai),Mannini,Fedeli (68' Essaouri), Bresciani, Cudia (73' Conti), Parlanti (71' Sgarmiglia), Cellai (68' Zanchini). A disp.: Matera. All.: Pampaloni.
AUDAX RUFINA (4-3-1-2): Bussi, Falsini, Palli (78' Cala), Farinelli (73' Blandi), Foconi (65' Dallai), Yasin, Benvenuti, Nannucci (71' Tassini), Missineo, Travaglini, Lippucci. A disp.: Pratellesi. All.: Bazzechi.
RETI: 30' e 55' Cellai, 79' Zatteri.



Al Pontormo va in scena un match avvincente che mette in palio la possibilità di allontanarsi dai bassifondi della classifica, per due squadre fin qua piuttosto sfortunate. Il Castello si presenta ancora privo dell'infortunato Ignesti e con Zatteri inizialmente in panchina, reduce da un acciacco fisico. L'Audax dal canto suo presenta ben 6 classe 2008 tra i convocati. Anche se il 3-4-1-2 di mister Pampaloni convince di più ed è il Castello a far la partita, la prima vera occasione clamorosa è degli ospiti, con Travaglini, che approfitta di un rinvio errato di Tognaccini, ma calcia incredibilmente a lato. Il primo acuto dei locali lo regala Badiali, svettando su ottimo corner di Cudia, ma la sua conclusione non centra lo specchio. I tiri in porta in effetti latitano in avvio, mister Bazzechi al 24' prova a cambiare qualcosa passando al 4-3-3, ma è il Castello a crescere in fase offensiva. Dopo un secondo colpo di testa ravvicinato da corner, stavolta a firma Bresciani, che finisce alle stelle, al terzo calcio d'angolo velenoso di Cudia, alla mezzora esatta, è il bomber Cellai a portare in vantaggio i biancoverdi, stavolta eccezionalmente in viola. La sua incursione è rapida ed il suo tocco ravvicinato risulta imprendibile per Bussi. Il tempo di un'esultanza danzante e Cellai potrebbe subito raddoppiare su rigore concesso per fallo di Palli sullo stesso Cellai, ma Bussi para il penalty calciato piuttosto centrale. Al 32' Badiali colpisce in pieno la traversa, poi si ridestano gli ospiti, che prima non riescono ad approfittare di un paio di colpi a vuoto in difesa di Strano (sul secondo, provvidenziale il recupero di un caparbio Lo Conte), poi calciano dal limite con Benvenuti, ma Tognaccini si supera. Nel finale di frazione Cellai è bravissimo a liberarsi al tiro in area piccola, ma sulla conclusione viene ipnotizzato da Bussi. E' il momento magico dei portieri, perché sul ribaltamento di fronte è ancora protagonista Tognaccini, su conclusione a botta sicura di Lippucci. L'ultimo acuto del primo tempo lo regala Fedeli calciando incredibilmente a lato, ad un metro dalla linea di porta. Grossi rischi per il Castello ad inizio ripresa quando Strano atterra Lippucci lanciato a rete (giallo e calcio piazzato senza esito) e quando compie un intervento al limite all'interno dell'area, che per fortuna dei locali non scaturisce il penalty. Mister Pampaloni prova a correre ai ripari, inserisce Panerai e Zatteri e passa ad un più collaudato 4-3-1-2. L'ottimo momento Rufina però continua e dopo uno svarione colossale della difesa di casa, Lippucci spreca la palla del pareggio a tu per tu con Tognaccini, che, dopo un minuto, regala un altro prodigio per tamponare un'insolita buca difensiva di Anichini. A rimettere la gara in carreggiata per i biancoverdi ci pensa al 55' ancora Cellai. Il gol del raddoppio locale nasce da una grande azione personale di Parlanti, da un calibrato assist di Zatteri e dal diagonale chirurgico, a fil di palo, della punta. Dopo la doppietta del numero 7 non c'è più partita e il Castello di fatto non rischia più nulla, anzi si riversa nella metà campo avversaria in cerca del tris. Parlanti pesca la testa di Lo Conte, che svetta bene, ma conclude a lato. Zatteri fa lo stesso per la testa di Fedeli, ma Bussi para. Un buono spunto del neo-entrato Dani potrebbe regalare la tripletta a Cellai, che calcia però a lato. Poi è Bresciani, con un tiro da fuori, a colpire in pieno la traversa interna. C'è ancora tempo per una bella parata di Bussi su Zatteri, per un insidioso colpo di testa di Sgarmiglia (ancora un miracolo di Bussi) e per il 3-0 a firma Zatteri, che chiude di fatto il match ad un minuto dalla fine colpendo di destro in piena area. Al triplice fischio i ragazzi di mister Pampaloni corrono sotto la tribuna per raccogliere il meritato applauso del divertito pubblico locale.
Calciatoripiù
: nel Castello emerge la prestazione di Parlanti , concreto, ordinato, sempre nel vivo della manovra. La Rufina sembra avere in Missineo e Lippucci due frecce offensive dotate di ottime qualità tecniche.